Prima di macinare conviene altresì togliere i pezzi che non hanno venature colorate per non macinare del materiale inutile. Il mortaio deve essere di
Pagina 192
raffigurati con una lunga toga e un cappello rosso, mentre tengono tra le mani strumenti chirurgici o un mortaio con pestello.
Pagina 131
e i capperi pestati al mortaio; diluite con un cucchiaino di olio e uno di succo di limone, condite di sale e pepe.
Pagina 040
Pestate nel mortaio alcuni spicchi d’aglio, dopo averli sbucciati; aggiungetevi dell’olio fine, un po’ di prezzemolo tritato, e comprimete col
Pagina 004
Liberate i resti del pesce dalle lische, pelle e da quant'altro può recare incomodo al palato, o alterare il sapore del pesce. Passateli al mortaio
Pagina 292
serbo. Gli altri passateli al mortaio e pestateli senza misericordia.
Pagina 332
, fatele ben seccare, pestatele nel mortaio, mischiandovi poco per volta 1 chilogramma di zucchero bianco e passandole allo staccio; riposte nel mortaio
Pagina 375
; pestatele fine nel mortaio spruzzandole con un po' d'acqua acciò non facciano l'olio, unitele alla crema e finite in ogni modo come s'è detto sopra N
Pagina 407
togliete da essi la cipolla ed il mazzolino che getterete via, ed i piselli li porrete in un mortaio per infrangerli bene, quindi li porrete in una
Pagina 042
Si pesta finissimo nel mortaio di marmo il merluzzo, vi si aggiunge l'uovo, si condisce con sale, un pochino di pepe bianco (occorrendo per malati o
Pagina 120
Si seccano i funghi al sole e, quando sono ben disseccati, si prestano in un mortaio di bronzo ben pulito, sino a ridurli in polvere. Questa polvere
Pagina 330
Pesate 500 gr. di mandorle sbucciate (delle quale 20 gr. amare e 500 gr. di zucchero; pestate il tutto nel mortaio e bagnate cou 4 bianchi d'uova
Pagina 479
Prendete 200 gr. di mandorle dolci; 600 gr. di acqua; 800 gr. di zucchero; 2 cucchiai d'acqua di fior d'arancio. Pestate le mandorle nel mortaio
Pagina 542
Pestate al mortaio delle alici spinate con poco aglio; diluite con olio e sugo di limone, aggiungete poco pepe, mezzo cucchiaio di mostarda, e
Pagina 129
in un piccolo mortaio mezzo spicchio di aglio, una manata di prezzemolo, un pochino di regamo ed un pezzetto di peperoncino.
Pagina 143
Si prende un kg. di pesce polposo, come tonno, cefalo grosso, merluzzo, anciò, ecc., si spina bene, si spella e poi si pista in un mortaio, vi si
Pagina 154
Mondate 6 o 7 spicchi d’aglio bianchi e grossi, pestateli in un mortaio e riduceteli come una pomatina, allora fate sgocciolare su questa un
Pagina 171
; pestatele fine nel mortaio, spruzzandole con un po' d'acqua acciò non facciano l'olio; unitele alla crema e finite in ogni modo come s'è detto sopra, N
Pagina 299
Prendete 12 belle arancie, toglietene la scorza e pestatele in un mortaio colla raschiatura di due scorze. Passate per pannolino, spremendo con forza
Pagina 127
menomamente a colorirsi. Preparate le mandorle, pestatele in un mortaio con 150 grammi di zucchero, meglio se sarà zucchero in pezzi.
Pagina 442
spicchio di aglio pestato nel mortaio.
Pagina 127
Friggete con 120 grammi di burro, aglio e rosmarino già pestati nel mortaio in piccola dose: unitevi un chilo di manzo tagliato a piccoli pezzi
Pagina 147
la polpa di altre pestate nel mortaio e lasciate finire di cuocere.
Pagina 170
grogiolare delle olive intiere e la polpa di altre pestata prima nel mortaio.
Pagina 171
altre pestata nel mortaio e lasciate cuocere ancora per un quarto d'ora. Posti poi i tordi in bell'ordine sopra un piatto, versatevi la loro salsa e
Pagina 177
Pigliate le coste di 5 o 6 dozzine di rane, mettetele da parte, ed il resto (escluse le teste e le interiora) pestatele nel mortaio e fatele lessare
Pagina 201
Pestate nel mortaio di pietra 6 acciughe ben pulite e spinate con altrettanto del loro peso di burro o poco più. Potete grattarci dentro l'odore
Pagina 010
Pestate nel mortaio la carne, ma preferibilmente di vitello o di pollo arrosto. Unitevi balsamella densa in uguale quantità di peso e aggiungete un
Pagina 140
Ripulito bene il cervello rimasto dalle vestigia della cucinatura precedente, pestatelo nel mortaio e passatelo per staccio. Aggiungete pangrattato
Pagina 145
Pestate il fegato in un mortaio aggiungendo uova intiere, secondo la quantità e un bicchiere di Marsala. Mettete quest'impasto in uno stampo burrato
Pagina 155
Servono gli avanzi di tutte le carni, anche mescolati insieme. Tritateli e pestateli in mortaio con qualche cucchiaio di brodo finchè sono ridotti a
Pagina 313
Fate un composto di carni scelte, o lessate o arrostite, selvaggina, pollo ecc. di qualità diverse, pestate molto nel mortaio con un poco di gelatina
Pagina 314
, mettendo tra loro qualche passato di carne avanzata, ma saporita e pesta al mortaio. Intingete nell'uovo frullato e nel pangrattato e friggete.
Pagina 316
Ora pestate tutta la carne della lepre nel mortaio e passatela per lo staccio bagnandola ogni tanto con un poco di brodo per renderla più pastosa, ma
Pagina 154
in un mortaio di marmo. Intanto avrete pronto 8 ettogrammi d'acqua e un chilogrammo e mezzo di zucchero.
Pagina 220
Ponete nel mortaio, insieme colle mandorle, un po' di questo zucchero (60 o 70 grammi), ed alcune gocce d'acqua, quindi pestate ben bene il tutto
Pagina 220
Si tritino o meglio si battano bene nel mortaio 3 o 4 spicchi d'aglio e un mazzo di basilico fresco, abbondante formaggio parmigiano e formaggio
Pagina 057
e un bicchiere di vino bianco e fatele bollire circa un’ora e poi levatele pestatele nel mortaio poi passatele nello staccio entro un tegame a
Pagina 028
Pestate nel mortaio una buona manciata di prezzemolo con della mollica di pane inzuppata nell'aceto e spremuta. Passate il pastume allo staccio e
Pagina 128
pesterete finissime in un mortaio e mescolerete alle ciliegie prima della fermentazione. Col loro grato amarognolo queste mandorle servono a dar più grazia
Pagina 336
Con tuorli sodi. Una manciata di capperi ed altrettanto cerfoglio o prezzemolo scottato si trincia e si pesta, triturandoli poi nel mortaio
Pagina 151
1) Marinata di tonno per piatti freddi di vitello o di pesce: Pestate nel mortaio 120 gr. di tonno sott'olio, diluite con olio fino e sugo di limone
Pagina 018
11. Brodo di gamberi. — Pestate nel mortaio i corpi interi dei gamberi cotti (vedi ricetta seguente), rosolateli nel burro con cipolla, prezzemolo e
Pagina 109
mortaio con un po' di gelatina sciolta, aggiungetevi anche della lingua salata, o del prosciutto e qualche tartufo, riducendo tutto ad una massa compatta.
Pagina 333
mortaio di pietra, aggiungete pepe a piacere e diluite con olio.
Pagina 344
8. Budino dalmato. — Mondate 140 gr. di mandorle, fatele un poco asciugare al forno, pestatele nel mortaio o macinatele bene, unitele a 140 gr. di
Pagina 523
fornello a ciò perdano qualunque traccia di umidità. Pestateli poi in un mortaio di pietra riducendoli a poltiglia e stendete questa sopra un vassoio
Pagina 813
27. Funghi secchi polverizzati. — Pestate dei funghi molto secchi nel mortaio e conservatene la polvere in vasetti chiusi. Se il tempo non fosse
Pagina 813
mortaio e pestarlo assieme a mezzo etto di mollica di pane, colla quale avrai assorbito il sugo rimasto nella padella.
Pagina 127
un piccolo mortaio da centimetri 15 che, col suo affusto, pesa poco più di 1300 chilogrammi; perciò si trasporta e si mette a posto assai facilmente
Pagina 9950