di essa, li distrugge in tutto o in parte, li deteriora o li rende altrimenti in tutto o in parte inservibili, è punito, se dal fatto deriva il
1. I documenti che costituiscono corpo del reato devono essere acquisiti qualunque sia la persona che li abbia formati o li detenga.
, onora Dio; chi li ama, ama Dio; chi gli obbedisce, obbedisce Dio. Il Signore fece a tutti questo comandamento: «Onora il padre e la madre, se vuoi
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- Anche lì!
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- E anche lì?
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Eccola lì!
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Ma guardala lì fuori, la ricchezza. È lì, fuori della finestra. Sono quei prati, quei boschi, quel lago e quei vigneti. La ricchezza è delle cose.
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li conta.
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Chi li ha comprati?
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li prende.
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Dove li devo mettere?
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Dove li tieni?
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Li vende?
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togliete da essi la cipolla ed il mazzolino che getterete via, ed i piselli li porrete in un mortaio per infrangerli bene, quindi li porrete in una
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Tutti, o quasi, gli avanzi di pesce possono entrare utilmente in una frittata. Li triterete a pezzetti e li mescolerete colle uova prima di sbatterle.
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poi soffriggere nel burro. Quindi li legherete con la besciamella del Num. 45, preparata piuttosto soda, e li cospargerete di parmigiano grattato.
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I cuori morbidi della lattuga, legati con un filo, li farete rosolare nel burro, aggiungendovi un po' di Liebig o di sugo d'arrosto, poi li unirete
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Gli arnioni, prima di bollirli nell'acqua li taglierete a fettine e, involtili nella farina, li farete friggere in un po' di burro. Essi danno in tal
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(Raphanus sativus). — Si adoperano quasi sempre crudi con sale e pepe come hors d'oeuvre (vedi pag. 46), o in insalata. V’ ha però chi li cuoce e li
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Oppure : li farete marinare con olio, pepe, sale, senapa francese e un battutino di scalogno e prezzemolo e li servirete dopo due ore.
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Asparagi. Li cuocerete semplicemente nell'acqua bollente salata ma non tanto da renderli molli, poi li scolerete e riporrete versandovi sopra
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un mezzo di sangue di majale, non congelato, ma liquido, unite sale, e spezie, e once tre formagio grana tridato, empite li budelli, giusta la
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209. a) Si prende una fiamminga di cristallo, nel fondo mettetevi degli amaretti, fateli inzuppare nel vino malaga, poi li unirete sopra una crema di
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(Si riprende la ricerca. Betto agguanta le forbici e il sigillo; li striscia al panno della manica dopo averli rapidamente appannati col fiato, li
(il Frate li segue)
Geremia LI.
LI ABBIAMO FREGATI, NO?
LI TENIAMO!
LI HO VISTI!
... E COSÌ ANCHE CORNELIA AVEVA VISTO IL PRINCIPE SKULL... QUANDO HO SAPUTO DELLA SUA MORTE, SONO STATA LÌ LÌ PER RECARMI AL FUNERALE... MA CHE COSA
OTTIMO! LI FACCIO CHIAMARE!
LI CONOSCEVATE?
ANDATEVENE DI LÌ!
GUARDA LÌ!
DOMANI LI AVRETE!
LI SEGUIAMO?
LI TENIAMO!
Eccola lì.
Ma sapete che è avvenuto? I colpevoli si gettarono addosso a quelli che facevano loro rimostranze, li atterrarono, li malmenarono, così che uno fu
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beni immaginari, voi i beni reali non li avete assicurati e quelli immaginari li avete in gran parte offesi con taluni dei provvedimenti estremi di
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Li confetti de li sposalizzi, l’hanno da magnà’ speciarmente le regazze da marito; perchè je porteno furtuna e bbôn agurio. Anzi si la notte se li
Prima der settanta, e ppuro quarch’anno doppo, la mmatina de la festa de San Martino, che vviè’ a li undici de novembre, guasi tutti li cornuti
. Ce lo mannò er Signore doppo l’amaro ammazzamento de su’ fratello Abbèle. La luna ha infruenza su li parti, su li capélli, su le ógna e ssur tempo
A ttempo der Papa speciarmente, li giudìi ereno mar visti dapertutto. Pe’ ffalli cresce in odio, se diceva che in tempo de la Péseca de loro (che
li carciofoli e scialate. — Pe’ cchi vô ffa’ er sugo d’oro, a ddu’ baòcchi li pummidoro! — Auffa li pommidoro, auffa le patatee, ecc.
Lo faceveno propio pe’ ddavero li zìngheri veri che ’gni tanto passaveno pe’ Roma, se fermaveno su ppe’ li Monti e a chi vvoleva diceveno la ventura
ddànno li nummeri in gèrgo. Certe vorte ’sti bboja fanno vince un sacco de persone; ma li possino scansalli raramente ve danno li numineri bbôni; a
Se faceva, e sse fa incora pe’ li paesi, a li 17 de gennaro, festa de Sant’Antonio. A Roma se fa a la cchiesa de Sant’Antonio a Ssanta Maria Maggiore
, in nome de Baruccabbà. Cor tempo poi levorno ’st’usanza bbuffa, e in cammio, obbrigorno li ggiudìi a ppagà’ ttutti li palii che vvinceveno li bbarberi
La stazione IV de li viggili. In Trestevere, vicino a Mmonte Fiore, a la stazzione IV de li Viggili, dice che in de li tempi antichi ce stava er
Accademia della crusca
