apolitico delle società dei padri di famiglia, che si propongono di difendere la scuola cristiana e all’azione promossa dal «comitato diocesano per l
collaborazione assidua e cordiale durata sino alle ultime disgrazie della Democrazia Cristiana Italiana.
propaganda intellettuale, e il Domani d'Italia, or¬gano settimanale della democrazia cristiana, egli fu tra i primi aderenti, sottoscrittori
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alla storia della democrazia cristiana quella del modernismo. Don Sturzo si tenne in disparte da questa seconda corrente. Non tanto per prudenza
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sorge, è la tradizione cristiana del lavoro reso libero dalla schiavitù ed elevato alla nobiltà spirituale e civile delle maestranze dei comuni
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, civile e cristiana di gran lunga più salda e più reale che non siano i movimenti bolscevichi che si tentano in imitazione di una Russia ancora medievale
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, uomini di fede e di fervore, palpiti di speranze nell'avvenire, toccando la profondità dell'anima cristiana del popolo, che nelle esasperazioni e
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diciamo è che il messaggio di Gesù non ci viene dal di fuori; è la Parola detta interiormente al nostro spirito, quando in esso la storia cristiana si fa
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celeste, per la nota distintiva della sua morale». Appunto; e da questa falsa prospettiva escatologica per la quale la prima generazione cristiana, Paolo
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come fatto del passato e del presente, nelle grandi religioni storiche, e tra esse sopratutto nella religione cristiana. Perciò esponiamo questa come un
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estraneo ed ostile allo spirito eterno della dottrina cristiana.
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compiutamente avvenuti e constatabili. Oggi, come ho detto, a soli quindici anni di distanza dalla democrazia cristiana di R. Murri e del Domani d'Italia, la
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civiltà cristiana.
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parlante inglese — focolari e istituti di libera religiosità cristiana permangono, essi sembrano destinati a portare con sé, nella premessa del loro non
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comprensivo significato; ed a questa esigenza rispose inizialmente la democrazia cristiana dei diversi paesi: la quale dalla sua logica, dove essa fu
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, costituendovi a partito non confessionale, sostituendo alla libertà cattolica la libertà cristiana, voi avete vinto la guerra, la vostra guerra. Ma, se voi
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Essi avevano preso sul serio certuni insegnamenti di Leone XIII, e fondarono la democrazia cristiana. La quale ebbe un così rapido successo che già
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democrazia cristiana in Italia.«Cattolici sinceri e devoti alla Santa Sede, amanti sopra ogni altra cosa 1' unione sincera e costante con essa, ma gelosi
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incominciata già contro la democrazia cristiana.
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Ma non fu male. Fu il processo ineluttabile dello spirito e della storia; della lenta erosione del cattolicismo tradizionale. La democrazia cristiana
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, immunizzata la democrazia cristiana, bisognava oramai disfare quello che Pio X aveva fatto. Il rinnovarsi di qualcosa come il patto Gentiloni avrebbe
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C'è in questo articolo una contraddizione insanabile, la quale mostra come il nuovo partito popolare sia null'altro che l'antica democrazia cristiana
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«VIII. — Libertà ed indipendenza della Chiesa nella piena esplicazione del suo magistero spirituale. Libertà e rispetto della coscienza cristiana
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Quando si è parlato di libertà cristiana (e meglio è dire libertà religiosa, e lo stesso D. Sturzo ammette, per conto del nuovo partito, la libertà
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Sulla posizione della Chiesa nella società cristiana, sui diritti del potere ecclesiastico e del chiericato, sulle libertà costituzionali la Chiesa
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cristiana intensa: persone di ogni età, condizione e confessione, desiderose di lavorare con forze unite alla elevazione della coscienza religiosa, al
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La democrazia cristiana fa quindi parte, forse anche prima e più che della storia della Chiesa, della storia civile; tocca e sconvolge quegli strati
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Per tali ragioni lademocrazia cristiana d'Italia — di essa sola ci occuperemo — appartiene alla storia politica ed alla storia della cultura del
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In questo marasma degli animi sorse e si propagò, con una rapidità stupefacente, la democrazia cristiana. Sorse, nel 1895-96, fra i giovani
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vanno ricercate in parte nella democrazia cristiana. E di molti movimenti di idee venuti dopo non è difficile rintracciare i precedenti nelle pagine
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Ma io non intendo far l'apologia della democrazia cristiana; e d'altronde sarebbe, ora, troppo tardi o troppo presto. Meglio giova intendere l'intima
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per ritrovarsi in tutta la sua grandezza. Illusione, ma sincera; e senza di essa la democrazia cristiana non sarebbe mai nata.
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le pregiano e le vantano come un. segno di forte originalità di pensiero; e sono vecchie spoglie della democrazia cristiana.
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— della prima e del papa infallibile sui fallibilissimi principi; mentre nella democrazia cristiana dei primi tempi il pensiero era ben diverso; e la Chie
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Ma un dissidio intimo dilacerava ancora la democrazia cristiana, finché essa designò se stessa con un nome di significato politico sociale e con un
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pochi che rimasero fecero un passo indietro, e nel titolo della loro organizzazione risostituirono alla parola «nazionale» la parola «cristiana».
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, certo, in una chiesa storica, proveniente dal Cristo; poiché per lui, come per tanti altri, il dono della rivelazione cristiana era appunto, e doveva
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Italia la democrazia cristiana. A Pisa, dove era dal 1880 professore di economia politica nell'università, moriva, il 7 ottobre, Giuseppe Toniolo, il
Ma non molto migliore era stata. la sorte di Giuseppe Toniolo. Il suo programma di azione sociale cristiana fu anzi tanto più duramente colpito in
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. Meda, allora ministro, possono illudere alcuno. Nel suo sogno di democrazia cristiana. Toniolo fu un solitario, sempre; e questa fu la sua sola e vera
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sociale cristiana, così numerosa e fiorente fra i cattolici delle varie nazioni sotto Leone XIII, pensò ed insegnò che l'economia non è che una
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Ed in ciò egli e la scuola sociale cristiana hanno pienamente ragione. L'errore, un errore pratico, incominciava quando l'economista, dimenticando
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Oltre a questo, e a differenza di molti della scuola sociale-cristiana, il Toniolo ebbe una fede ingenua e sincera nel popolo, nelle classi
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cristiana e cattolica, portavano implicito, e spesso inconsapevole, lo spirito del loro tempo; e benché per qualche tempo facesse viaggio insieme con i
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democrazia cristiana e dal fervore di quelli che la avevano sinceramente accettata che condussero dalla Rerum novarum alla Graves de communi; un documento
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Venne Pio X; e le faccende della democrazia cristiana del Toniolo si aggrovigliarono anche più. La Chiesa ufficiale vide con terrore ritorcersi
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cristiana gli assegna per fedele compagno. Di questo san Rocco, non eran completi che il viso, le mani e una delle gambe, appunto quella della piaga: tutto