Il capitolo è triste. Ma ogni nato deve morire, e benchè il De Maistre abbia trovato il modo d'ingannare la paura dicendo: gli altri son morti, ma
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L'uomo è portato più al biasimo che alla lode, più al rigore che all'indulgenza, più al ripicco che al perdono. Ciò è il prodotto di quel falso amor
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AL LETTORE........... Pag. VII Il buon Pastore...........„ 1 Il barone di Fontane Asciutte ......„ 87 L'amuleto.............„ 133 Il fascio del
da anni ed anni. I contadini ogni sera tornavano in paese, ed egli restava solo colà, aspettando il plico del procuratore Cerrotta; che doveil portagli
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Il cavaliere don Mimmo Li 'Nguanti era tornato a casa con un diavolo per capello, accompagnato da tre o quattro dei suoi più fidi partigiani che
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La cosa era stata organizzata alla chetichella, perchè il Sindaco e il suo partito non prendessero ombra e non cercassero d'impedirne l' attuazione
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La vittoria non era poi stata splendidissima; della lista del cavaliere, due soltanto erano riusciti eletti, lui e il notaio Pitarra. E il cavaliere
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Don Mimmo Li 'Nguanti sembrava un reo davanti al Giudice Istruttore, al Delegato e al Capitano della truppa, mandati dal Governo per fare il processo
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, così delicato a così bello, assai più che se fosse stato davvero figlio loro. - È un angelo, zi' Cola! Il vecchio zi' Cola, dall'uscio di rimpetto
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Rosa diventava rossa dalla contentezza quando vedeva tornare dalla scuola il bambino, con la tasca d'incerata a tracolla; e stava a guardarlo
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Il dr. Degasperi s’introdusse, chiedendosi perché il partito popolare ora trattasse in un suo pubblico comizio politico il problema amministrativo
C'è oggi qualche cosa di diverso: c'è da una parte il concreto della nostra attività, c'è dall'altra parte una voluta educazione del corpo elettorale
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Il piano economico.
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Il riordinamento degli uffici.
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Il paese deve sapere se deve valere di più la coscienza libera o la coscienza storpiata; se deve il paese soggiacere ad una vergogna senza nome, o
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L'oleificio; Palazzo Poste; Il piano della Stazione.
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Il Piano regolatore? Perché non fu mai approntato?
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Questo programma, il nostro programma, è il programma del paese; e nessuno vi può sfuggire. Noi oggi non ripetiamo quello che abbiam scritto e
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L'on. Ritti dice aperto che il partito radicale italiano è oggi «men che niente»; aggiunge che il programma da lui abbozzato e la critica la quale
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Un programma radicale, anche nuovo, il quale non ci dica nulla intorno al modo di creare questa coscienza nazionale favorevole all'esecuzione di esso
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Per le ragioni dette sopra, il nuovo gruppo sarà facilmente favorevole a una politica agraria e protezionista; ed esso temerà rimaneggiamenti di
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Roma, naturalmente, come è il centro della cristianità, così è il centro del clerico-moderatume italiano; e questo vi ha avuto una disfatta che
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Ed occorre poi anche considerare — basta far l'analisi psicologica di un numero qualunque di un giornale clericale d'oggi — il singolare
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si ritirava per malattia; e il Bonomi si dimise, per evitare l'incompatibilità, da presidente della deputazione provinciale. Sicuri dell'esito, alla
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Il primo di questi errori sta nel pensare che il cattolicismo possa e debba essere sostenuto con mezzi politici e parlamentari.
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Bergamo, del quale abbiamo già parlato, dal fatto che il candidato dei cattolici era un…moderato puro, il quale accettava il programma cattolico, come
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All'insegnamento pubblico essi avevano opposto il loro insegnamento, dalle scuole elementari sino alle università cattoliche; nelle città e nei paesi
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Il clero di Parigi potrà inoltre, assai facilmente, conservare anche le case parrocchiali; il Municipio, al quale esse appartengono, non ha ancora
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Confederazione generale del lavoro. Avendo il ministro, on. Briand, dato ad essa otto giorni di tempo per ritirare la sua adesione, tutta la classe è in moto e
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Il concordato faceva della Chiesa francese una istituzione di Stato. Il Governo aveva facoltà di designare i vescovi, si interponeva, quasi ad ogni
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La stessa preoccupazione di stabilità aveva poco alla volta isolato il clero da ogni contatto vivo con le masse popolari. L'ombra della protezione
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Il fatto è storicamente e psicologicamente ovvio e spiegabilissimo. La ferma certezza che il potere temporale od almeno il possesso di Roma, come
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A chi brevemente riflette su questi principi, apparisce subito la profonda opposizione che è fra il programma clericale e il programma dei moderni in
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Ed egli, il lettore nuovo a questi argomenti, vedrà, anche da questi brevi e rapidi accenni, perché nell'Italia d'oggi il clericalismo, vizio assai
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, il Cielo gli fece la grazia; e il giorno che il capo dei Ministri andò ad annunziargli: - Maestà, è nato il Reuccio! - il Re, fuori di sé dalla
I ventisette campanili di Panama suonavano l'Ave-Maria, quando il conte di Ventimiglia, seguito dai suoi tre spadaccini, si presentò al palazzo di
Né il guascone, né Mendoza e tanto meno il fiammingo avevano risposto. Si erano messi l'uno di fronte all'altro, aiutandosi ad accendere i grossi
- Il bacan tarda questa sera. - Raddoppia la carica della pipa, mio caro Mendoza. Io vi ho cacciato dentro due dita e ora tira magnificamente. Che
La fregata, che per quel momento si chiamava ancora la Nuova Castiglia per non destare sospetti nei porti spagnuoli, mentre invece, sotto il pezzo di
Il galeone, fermato in piena volata, non poteva ormai piú sfuggire all'attacco della fregata. Gli spagnuoli, passato il primo momento di terrore, si
secche e nervose, la testa leggiera ed il ventre stretto, uscivano dalla porta di Siviglia, la piú bella delle sei che contava allora Panama. Avevano
Fatta un po' di toelette, per non sembrare dei veri straccioni, il conte ed i tre avventurieri lasciarono la piantagione, seguendo la riva destra
arrestare erano vecchie pelli, capaci di giuocare dei pessimi tiri e anche di dar da fare ad una cinquantina di alabardieri. Il guascone li spiava
, la mia padrona vi aspetta. Siete liberi. Il conte, che si era già da un po' di tempo svegliato e stava discutendo con Buttafuoco, seduto presso la
Il figlio del Corsaro Rosso, sempre seguito da Mendoza e dal mulatto, i quali non parevano troppo spaventati per la brutta piega che stava per
sempre, poiché il marchese di Montelimar non li avrebbe certamente risparmiati, dopo il tiro birbone giuocatogli dal guascone. Quei colpi
Seccare e affumicare sotto semplici capannucce formate di frasche, il piú delle volte malamente intrecciate le pelli e le carni degli animali uccisi
Mendoza? ... Volete offendermi? - Niente affatto, don Barrejo. - Perché i guasconi non tollerano offese. - Lo sappiamo da un pezzo, don Barrejo, - disse il
prolungarsi fino al Chagres. - Ora possiamo concedere un po' di riposo a queste brave bestie, disse il guascone, il quale fumava l'ultimo sigaro
scivolava lentamente, a piccoli colpi di remo, verso l'ampio porto di Panama, non piú rischiarato. Quattro uomini lo montavano: il conte di Ventimiglia, il