le mani. Essa rise. Stetti un momento in ascolto, aspettando il rumore d'una ceffata o il rantolo di lei afferrata alla gola. E intesi invece daccapo
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sogno ancora, piglia un andamento ad altalena vertiginoso, trasportandoci senza posa dal mare a casa nostra, e di qui sul mare, e poi daccapo a casa
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fino all'altezza dell'opera morta, e svanire ad un tratto, come una minaccia che si risolvesse in ischerzo, e poi daccapo sollevarsi, come per dire una
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quanto mai. La vedevo a mezzogiorno:giù un bacio. Mi capitava d'incontrarla nuovamente alle due:e daccapo! In casa, per la via, in piazza, magari in un
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.... daccapo la febbre, daccapo preoccupazioni e pensieri. E il medico, che non doveva più venire, è richiamato in fretta. Mammine indulgenti, non vi
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svelta fa male. - E il tramesso, la sera? Eppure li servo abbondantemente. Ebbene, si rifanno daccapo. Non parlo poi del dolce e delle frutta, che
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macigno, tornò daccapo: e non si contentò di fiutare, ma cominciò anche a mordere, sebbene per chiasso, il fratello. La disgrazia volle che un di que
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, perché quel benedetto figliuolo non insudiciasse le lenzuola; e il giorno dopo, daccapo. Lo sgridava, gli lasciava correre qualche scapaccione, ma
sul letto... Il sogno gli sembrava così vero che stava un istante a origliare se mai le fucilate ricominciassero: e, appena riaddormentatosi, daccapo.
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, se gli rilasciava il figliuolo! — Sono più ricco di lui! — A questa risposta del mago, la costernazione del Re fu grande. Spedì daccapo i corrieri
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daccapo? - Il Re quel giorno avea le paturne. Tira fuori la sciabola e gli taglia la testa. Ma, invece di sangue d'uomo, gli uscì fuori sangue di pollo
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ancora alcuni tocchi; poi, ad un tratto, strappò il cartone e lo buttò da canto. - Cominciamo daccapo. Era proprio impossibile ch'egli afferrasse
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della falce, e non riuscendovi mai, o sembrandole di sbagliare,tornava daccapo tante e tante volte finchè la luce dell'alba lo costringeva a fuggire
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anche lei. Aveva un gran d'affare quel giorno: rimettere a posto, dentro il bauletto, tutto il corredo della bambola, poi vestir questa daccapo per far
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medico aveva proibita, daccapo la medesima storia: spintoni, magari pedate... Poi di nuovo carezze, e bei vestiti addosso. Del resto, la Giulia non
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cominciando daccapo. Compresi allora subito come Picasso non potrà non vivere fino all’ultimo giorno della sua vita in una costante meraviglia che non
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Mai pago, sempre pronto a ricominciare daccapo, prudente e imprudente, in quei suoi continui giuochi di prestigio fra ragia diluita e pennellate in
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giunge che il vespro carico anch'esso di afa, e di stelle, e domani saremo daccapo; così questa sostanza pittorica, ricca, solare, congestionata, nella
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Dimenate daccapo col mestolo e lasciate cuocere il composto per tre quarti d'ora, o
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avrete lavati diligentemente nell’acqua corrente, poi nell’acqua calda e nella fredda daccapo e molto bene puliti e raschiati in modo che restino
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, nell'uovo frullato e daccapo nel pangrattato. Friggete.
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, formate le bombe, intingetele nel pangrattato, nell'ovo sbattuto, e nel pangrattato daccapo, oppure in una cialda umida, poi nell'ovo e nel pane
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fette di lardo, poi mettetevi uno strato di fegato, uno strato di tartufi e lardo daccapo ; quando lo stampo è pieno coprite il composto con un disco di
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parti di pangrattato, 2 di parmigiano e 1 di salvia trita fina, poi nell'uovo frullato, e daccapo nel pangrattato, fatele soffriggere lentamente nel
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, poi nella farina, poi nel burro daccapo e nel pangrattato e cuoceteli molto adagio sulla gratella.
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Procedimento. Come quello della precedente ricetta. Quando la torta è cotta e freddata dividetela in due dischi e riunite questi daccapo con la crema
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daccapo al primo.
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attorno ai programmi nucleari ricominciando tutto daccapo.
quattro anni dopo. Resta vero che l'Italia avrebbe potuto fare qualcosa di più, adesso bisogna guardare avanti, cominciare daccapo, ripartire, evitando
(sedendosi daccapo)
comincia daccapo. Quali le direttive rimesse in primo piano? Bisogna distinguere il residuo delle spese di guerra e del dopo guerra; prima Meda, poi De
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presidente. Non ci mancherebbe altro che ella vi rientrasse daccapo!
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finita? No, signori; dopo l'X si torna daccapo al D bis, e così di seguito. E son tutti questi moduli che i sindaci debbono distribuire ai contribuenti…
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Ma dopo un mese d'intermittente tranquillità, il doloroso sospetto le si era di nuovo svegliato nell'animo; e si ritrovava daccapo martirizzata
imbastito male. Le testimonianze? Le prove? Basterà un soffio dell'avvocato della difesa per buttarle giù! Saremo daccapo. Dovrò stare ancora mesi e
contento: e prima di addormentarsi diceva dentro di sé: "Domani o doman l'altro sarò generale daccapo ... e allora, guai a Raffaello ... Per vendicarmi di
mani, mi faceva mutar posto daccapo. Fatto sta che a furia di mutar posto tutti i giorni, sulla panca dei Romani non c'era più un romano che volesse
. Cose che capitano ai morti! Beatrice ristoravasi in mezzo a queste cure. Rifiorí daccapo, mentre le piante andavano perdendo a poco a poco le foglie
furono daccapo seduti sul divano, ella tacque: voleva che parlasse lui per il primo. - Che cosa vuoi? - le disse finalmente. - Mi ami? - Io sì - rispose
distrutti, - ma ogni volta tornavo daccapo. La virtù del curato, la sua calma in mezzo a tante tempeste e a tanta malvagità, la sua fede nel bene erano
così non hanno sentito la mia. Poi il Collalto ha raccontato il fatto della marchesa Sterzi, e qui daccapo a ridere come due matti. E pensare che
io daccapo: - Sissignora!... - Allora mi ha abbracciato e baciato, e poi ha detto: - Il professor Collalto è molto bravo, è uno specialista e, vedrai
meglio se quell’avaraccia le avesse mandato un regalo. * * * Giornalino mio, rieccoci daccapo chiusi in camera, e forse, Dio non voglia, condannati
interrogazioni: - Ma come mai? Ma come può essere? Ma com'è stato?... - Di li a poco ecco un'altra scampanellata... Le invitate si voltano daccapo verso
grandi scampanellate; dopo di che la si ricominciava daccapo.
forza. Quello dei facenti parte al giuoco che lancia la rùzzica più lontano, è il vincitore. Poi si ricomincia daccapo.
giuoco daccapo.
insino al busto. La Signora ce sente gusto, Ce sente gusto per un’ora". Altra volta il capo-giuoco ricomincia daccapo il divertimento, dicendo: "Óla, A
ricominciare daccapo. Il Belli, senza dare il titolo di questo stesso giuoco, così lo descrive: "Fra gli altri sollazzi puerili, usa in Roma il seguente
daccapo a farsela presentare? A che servono? - Ma davvero? - interruppe la giovane. - Davvero non avete compreso? Non sapete chi è? - Perfettamente