delirio di entusiasmo. Quattro mesi dopo Pio X scioglieva l'opera dei congressi. Sedici anni dovevano passare, e quante vicende in essi, prima che il
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scomuniche di Pio X; e che, essendo finito, non può insieme vivere. Bisognava stendere l'atto di morte, stabilendo bene le generalità del defunto; ed è
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quel che sarebbero ancora stati senza quel moto: Benedetto XV ha, sotto questo aspetto, annullato Pio X; il murrismo politico trionfa con D. Sturzo.
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conquistammo una fortissima posizione. Morto, nell'estate dell'anno seguente Leone XIII, e succedutogli Pio X, chi scrive dovè chiedere ed ottenne il
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li partito popolare italiano è l'antica democrazia depauperata e immunizzata, attraverso la reazione di Pio X, di ogni germe di modernismo; è il
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Pio X, per il fatto stesso dell'aver riconosciuto nel modernismo, questo «veleno di tutte le eresie», la minaccia di una nuova filosofia (che non è
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Come Pio X doveva correggere Leone XIII, Benedetto XV doveva correggere Pio X. Sgombrato, momentaneamente, il terreno dal pericolo del modernismo
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«X. — Riforma elettorale politica con il collegio plurinominale a larga base, con rappresentanza proporzionale. Voto femminile. Senato elettivo con
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Ma a Leone XIII era, nel frattempo, succeduto Pio X, con ben diverso programma; e nel marzo 1904 sciolse bruscamente l'Opera dei congressi, e
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carattere confessionale, questa non poteva più essere direttamente colpita dal Vaticano. Ma Pio X, con una lettera enciclica ai vescovi d'Italia
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di Loisy, e si chiamava critica; c'è dopo le scomuniche di Pio X, e si chiama critica.
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d'Aquino. L'eretico, se mai, fu il Vaticano, in questa materia. Il suo più grande errore, quello per il. quale Pio X si rifiutò di lasciarlo rimaner nella
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essi, come i famosi ignoti della Risposta dei modernisti Il programma dei modernisti, Risposta all'enciclica di Pio X «Pascendi dominici gregis
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condanne di Pio X e dalla scomunica di Romolo Murri, aveva raccolto intorno a sé e impersonato e diretto, con viva fede e tenace devozione, la
Venne Pio X; e le faccende della democrazia cristiana del Toniolo si aggrovigliarono anche più. La Chiesa ufficiale vide con terrore ritorcersi
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Ma in un altro senso Pio X era anche la nega¬zione del suo programma. Quel grande sogno di palingenesi (parola cara al professore pisano) era dunque
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praticità e saper fare, ed agilmente superato. E certo non il pontefice che è succeduto a Pio X mostra di voler riprendere, con più audace e largo volo, il
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