la stuoia in un grande recipiente colmo d’acqua pulita che verrà mutata ogni volta che è necessario, far sgocciolare almeno ventiquattro ore e
cucina
Pagina 054
ventiquattro ore, lo si riprende, lo si scuote e lo si spazzola delicatamente in ogni senso con una spazzola morbida e pulitissima. Rimessi a posto fodera
cucina
Pagina 090
Tagliuzzate il muso, mettetelo insieme ai fagioli, ammollati per ventiquattro ore in acqua tiepida, in un grande tegame di terra, copritelo con un
cucina
Pagina 125
sottili, togliete i semi e fate macerare nell’acqua fresca ventiquattro ore. Mettete al fuoco nella stessa acqua, fate cuocere un’ora, lasciate
cucina
Pagina 200
. Ventiquattro ore dopo togliete le fragole con la schiumarola e collocatele nei vasi, intiere se sono piccole, a fette se sono grosse; rimettete al
cucina
Pagina 201
concepito una grande idea e scegliendovi a compagno e ad alleato quella perla, quel galantuomo di ventiquattro carati, che chiamasi Carlo Oggioni, avete
cucina
Pagina 004
ventiquattro ore, si filtra e si ripone in bottiglie.
cucina
Pagina 061
Dopo venti o ventiquattro ore di riposo il fegatograsso è pronto. Si taglia a dadi, o a fette, che si dispongono in un piatto con gelatina; oppure
cucina
Pagina 168
filetti e le coscie. Mettetela per ventiquattro ore in fusione dentro una marinata composta di olio, sale, pepe, spezie ed erbe aromatiche. Fatela arrostire
cucina
Pagina 233
In un'altra casseruola fate colorire nel burro bruno ventiquattro cipolline bianche. Quando le cipolline hanno preso il colore e si sono crogiolate
cucina
Pagina 343
«Trascorse le ventiquattro, o quarantotto ore, passateli improvvisamente nel grasso di porco bollente e rimetteteli subito nel vaso insieme al grasso».
cucina
Pagina 383
particolarmente i ceci, pel sicuro buon esito dei quali, dopo averli ammollati per ventiquattro ore, si mettono ad aqua bollente. Dopo cotta qualunque
cucina
Pagina 037
rettangoli o meglio in tanti piccoli rombi. Ne verranno circa ventiquattro. Prendete un pezzo alla volta sollevandolo con la lama di un coltello
cucina
Pagina 106
colante. In questa poltiglia mettete le ulive, mescolate affinchè tutte le ulive possano impregnarsi della concia e lasciate così per ventiquattro ore
cucina
Pagina 550
grammi di sale. Mescolate bene e lasciate le ulive sotto sale per ventiquattro ore. Trascorse le ventiquattro ore, riversate sulle ulive la stessa
cucina
Pagina 551
qualità soda e di dimensioni piuttosto grandi. Apritele, togliete loro la spina e risciacquatele. Avrete ottenuto ventiquattro filetti che arrotolerete
cucina
Pagina 558
Prendete delle marine levatevi il nocciolo e spremetele entro un mastello o catinella e lasciatele in fusione per ventiquattro ore. Poi mettetele
cucina
Pagina 044
Prendete un chilo di vitello, tagliatelo in ventiquattro fette, mettetele a fuoco, spolverizzandole di sale e pepe, in casseruola larga e bassa, con
cucina
Pagina 026
; stemperate bene il tutto con un cucchiaio di legno; lasciatelo fermentare per ventiquattro ore, poi raccoglietelo in una salsiera da mettere in tavola.
cucina
Pagina 127
momento badando che non si rompano, poi fate bollire tre volte lo sciroppo alla distanza di ventiquattro ore e versatelo sempre freddo sulle frutta
cucina
Pagina 753
per la pasticceria, — l'assortimento della cucina in punto alla batteria non deve contener meno di ventiquattro cassarole tirate tutte ad uso francese
cucina
Pagina 002
22. Prendete un pezzo di cignale di Roma, mettetelo in infusione per ventiquattro ore con erbe aroma-tiche, sale e pepe, un sugo di limone, un
cucina
Pagina 269
137. Prendete due libbre farina di semola ossia once ventiquattro, unitevi dodici rossi d’ uova, poca scorza di limone tridato, mezza libbra butirro
cucina
Pagina 333
142. Prendete once ventiquattro di farina, once dodici di butirro, once sci zucchero, poco sale e sei rossi d’uova, once tre lievito di birra
cucina
Pagina 336
214. c) Si prende due libbre piccole d’uvetta e altre due libbre di zebebe, once ventiquattro grassa di man-zo ben tridata alla mezzaluna, once
cucina
Pagina 366
14. b) Pulita la zucca, pelata e tagliata a grossi pezzi, si mettono per ventiquattro ore nell’acqua salata, si leverà e si metterà nell’acqua fresca
cucina
Pagina 373
62. Imbianchite e pelate ventiquattro noci fresche, pestatele al mortajo con una mollica di pane inzuppata nella pannera, poca sale e poco garofani
cucina
Pagina 400
bollente, stemperatela con una spatola di legno, lasciatela fermentare ventiquattro ore e servitevene. Non metteteci aceto, poichè voi ne fareste un
cucina
Pagina 063
terrina bastantemente grande un letto di albicocche, poi un letto di zucchero, ed alternativamente finendo collo zucchero. Lasciato fermentare ventiquattro
cucina
Pagina 215
Piegateli, metteteli in un piccolo sacco di tela fina che cucirete^ mettete questo sacco ad ammollare per ventiquattro ore nell'olio d'ulivo; poscia
cucina
Pagina 262