L'on. Casana inizia sotto felici auspici la sua carriera di ministro. Tutti i giornali romani di stamane approvano la sua nomina a ministro borghese
nella sua casa a Gennetet presso Barqueville. Le persone che avevano l'abitudine di vedere la signora Demarest ogni giorno, si mostrarono sorpresi nel
tutta la sua ampiezza da una commissione parlamentare, di cui fanno parte assai più uomini parlamentari e borghesi che non ufficiali dell'esercito, e
— Ed allora come si spiega che il Senato ha potuto dichiarare che l’opera sua a questo riguardo era compiuta?
Il Messaggero si mostra poi alquanto scettico intorno alle ragioni addotte dal generale Viganò nella sua intervista pubblicata dalla Lombardia circa
ostacoli che a questa sua intenzione si frapponevano.
sua freisa, ebbe termine la riuscitissima riunione.
L’on. Santini ha acconsentito, in seguito, a confidarmi, in un cantuccio di Montecitorio, la sua opinione sull’avvenimento del giorno. Il deputato di
Cosa curiosa : Hollamby Druce non ha mai visto la tomba di suo nonno ed ignora perfino dove si trovi il cimitero. Così io mi sono messo a sua
I maltrattamenti erano in tal modo rincruditi, da provocare l'intervento del Cimminiello, che, con la sua aria di protettore aveva reso impossibile
— Vorrebbe dirmi la sua opinione, intorno alla, nomina di un ministro borghese della guerra in Italia? Egli mi ha risposto: — Senta, caro Sobrero, si
riservata la prognosi. Si afferma che è già la seconda volta che il Fattorini attenta alla sua vita.
Dagrossa, attratto dalle sue bellezze, intendeva farla sua ed aveva rincrudito i continui maltrattamenti, per fiaccare la resistenza della ragazza.
Italia. Ma non dobbiamo illuderci a priori che la resturazione debba dipendere soltanto dall'abito suo: essa non può dipendere che dalla sua mente.
spirito, della sua efficacia; porta cioè con sé, nella sua ricerca, come norma di questa, una fede ed una teologia.
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disciplinari necessarii alla sua manifestazione e diffusione, ci si presenta nella sua pura ed intima virtù;
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possedere la sua vita, che il suo pensiero individuale non può fare la luce sui misteri e sui problemi dell'esistenza, e quindi attacca la sua vita
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cristianesimo, e mettetevi — soli e silenziosi — innanzi al rivelatore e alla sua parola. 1. Nessuna religione ha più vigorosamente richiamato l'uomo alla sua
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valore e la direzione morale. L'anima che ha raggiunto la coscienza della sua vita vera, che teme di esser dai piaceri fugaci del senso distratta dalle
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rappresentazioni di consuetudini di norme trasmessegli dalla società; egli diviene ciò che il mondo circostante lo fa; e se con la sua coscienza
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della sua attività morale, per poter poi più facilmente giudicare le direzioni di questa e vedere dove la religione si inserisca, diremmo quasi, in
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un certo numero di atti sociali con i quali l'individuo afferma la sua adesione alla società e la sua vita in essa, e questa compie normalmente la sua
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penetrato dello spirito e, quasi, dell'anima dell'istituzione sua, ossia della società cristiana alla quale appartiene; poiché solo in questa società si
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Ogni cristiano è quindi nella necessità di appartenere a una Chiesa, per compiere in sé lo spirito della sua vocazione; questa chiesa svolge nella
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piena espressione simbolica della sua vita, il centro, figurativo insieme ed effettuale, di questa.
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banchetto amore, come dice il greco con una sola parola: agàpe. Il padre non vuole alla sua mensa i figli, l'uno dopo l'altro, soli e dispersi, con l'odio e
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E ci occorse allora di esaminare nei limiti concessici il processo che segue la coscienza nella sua trasformazione morale e religiosa, per la quale
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esso è posto, poiché lo Spirito vivente la porta a riconoscere in esso sé stessa, la sua fede antica, che si riflette diversamente nelle cose che mutano
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società esterna e visibile, la Chiesa, nel provvedere alla sua organizzazione amministrativa ed attività sociale, dispone via via diversamente, secondo le
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E pensare al giudizio universale vuol dire ricordarsi che ognuno di noi ha nella vita una sua piccola parte da compiere, in un disegno più vasto, cui
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Quando lo scienziato vi dice che egli con la sua scienza ha trovato una risposta agli enigmi del mondo, ridetegli in viso; la sua scienza è una cosa
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desiderio che nascondeva già l'adesione della sua anima ad una risposta piuttosto che all'altra; ed anche oggi che dice di sapere, negli effetti e
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Ciò può vedersi specialmente là dove parliamo del Cristo vivente, cercando lui nella vita delle anime in lui; poiché questa vita, nella sua
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Servendo a questa sua occulta missione storica, il socialismo si estende ed accresce, e insieme perde le sue caratteristiche: un'anima più vasta lo
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Art. X. - Ogni socio s'impegna a concorrere nei modi sopra indicati, ed in altri che siano a sua disposizione, all'incremento della Lega.
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opposizioni di vario genere alle quali ha dato luogo la condotta politica sua e della Lega Democratica Nazionale, abbiamo voluto rivolgerci a lui per avere
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sul partito radicale; una dichiarazione contenuta in quell'articolo, secondo la quale il Murri tornava a manifestare la sua recisa ostilità per il
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— E, perdoni, crede e spera di riuscire, in questa sua linea di condotta?
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E con questo prendo atto delle loro dichiarazioni, ringrazio il sottosegretario per l'interno della sua risposta e confido che qualche cosa vorrà
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, s'intende, nell'orbita della sua interrogazione.
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presidente. S'intende ritirata, per l'assenza dell'onorevole De Felice-Giuffrida, la sua interrogazione al presidente del Consiglio, ministro
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l'interno ha dato alla sua interrogazione.
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Materi. Onorevoli colleghi, l'idea di chiamare da terra italiana a terra italiana i lavoratori là esuberanti e qui deficienti, ha la sua storia
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della sua pazienza oltre il limite strettamente necessario per esporre con chiarezza il mio concetto, qualunque valore esso possa avere, in una questione
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Una seconda ragione enunciò in Senato il presidente del Consiglio, ed anche questa ha la sua importanza ed è degna di considerazione. Io la riferisco
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Uno dei più insigni giureconsulti di Germania, certamente noto per la sua alta coltura al presidente del Consiglio, Rodolfo von Gneist, ha detto
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l'eccesso di potere, che egli nettamente nella sua relazione dice di volere escludere, come fondamento di ricorso alla Corte di cassazione?
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Grippo. Ne sono lieto, perchè così si eviteranno molte questioni; ma non dice così la sua relazione al Senato, che voleva escluso l'eccesso di potere.
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Un altro rilievo intendo fare, riferendomi a quello, che ha detto nella sua relazione l'onorevole Pozzi; ed in ciò credo di essere più d'accordo
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Si avrebbe in tal modo un affidamento anche, dirò così, estrinseco di quella indipendenza, che deve anche nel pubblico avere la sua manifestazione
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