esclusiva del sentimento religioso dei cattolici rispetto ai fedeli di altre religioni, da tempo non più giustificabile, e se ne condivide pertanto la
problema dell'esposizione del crocifisso nelle scuole quanto quello concernente l'esibizione in pubblico dei segni visibili delle religioni in genere
operata sia a livello del diritto privato, sia, ancor più drammaticamente, a livello di diritto pubblico, dall'"offensiva delle religioni".
o altre religioni. Si sottolinea che la sentenza suindicata non può essere individuata come un precedente giurisprudenziale sfavorevole alla tesi
Il rinnovato ruolo pubblico assunto dalle religioni da alcuni lustri a questa parte sembra smentire le previsioni formulate nella seconda metà del
Le "religioni magiche" e l'uso di piante psicotrope
natura del rifiuto governativo di avvio delle trattative, lo scopo del procedimento, i caratteri distintivi delle religioni.
Consiglio dEuropa che, ritenendo che le religioni possono educare se insegnate in una prospettiva comparata, hanno raccomandato un insegnamento della
ha una storia così lunga da avere intaccato l’unità del Cristianesimo e da avere segnato uno spartiacque tra religioni: alcune, come l’IsIam e l
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nel concetto dell’umanità, perché arte non figurativa, non porterà all’esaltazione figurativa del nudo, della politica, della guerra, delle religioni
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. Tu saprai meglio di me, nella tua qualità d’erudito, che fin dai primi anni del Rinascimento tutti i popoli e tutte le religioni d’Europa
IL MIO SCOPO È TRASFORMARE LA MORTE IN UN SEMPLICE PASSAGGIO DA UNA VITA A UN’ALTRA SENZA FINE... NON QUELLA CHE PROMETTONO LE RELIGIONI, MA UNA VITA
RELIGIONI IN CAMPO, STIRATORE PELUELO RISPONDE AL PONTEFICE: «FRATERNIZZIAMO CON GLI ISLAMICI»
cerbottane lo fossero di carri d'assalto e di missili V-2; e che le loro religioni si chiamassero marxismo-leninismo, o fascismo, o nazionalsocialismo invece
il gran califfo dei maomettani manda in dono al Papa dei cristiani. È bellissimo questo scambio di cortesie tra i capi di due religioni così
quella cinese; — cultura metafisica ed eretica, per lo più (non sempre) confusa o razionalmente connessa coi dogmi e coi precetti morali delle religioni.
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3. E queste grandi religioni storiche dell'oriente trovansi tutte all'origine informate a concetti di monoteismo cioè dell'unico Dio o almeno di
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(ordini politici) sotto il predominio delle grandi religioni, era chiuso; non senza però ripercuotersi sui popoli europei, chiamati a svolgere la
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L'etica cristiana anche agli occhi del sociologo, per la sua efficacia civile, non apparisce, come altri asserì, quale evoluzione delle religioni
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, istituzioni, religioni, culture, produzioni, suscitano idee, desideri, ardimenti, energie operative in tutti, divenendo così lievito di alti e duraturi
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religioso vi si accoppia, o congiuntamente o distintamente. —Talora le religioni nazionali pongono lor templi e tabernacoli nelle capitali; e il tempio
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religioni dovunque, in nome della divinità, fin dalle origini consacrare non solo gli istituti sociali (famiglia, classi, Stato) a cui quelli
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2. Queste prescrizioni e discipline degli interessi economici riscontransi non solo nelle grandi religioni asiatiche a tipo monoteistico e nei loro
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così le vicende di quegli istituti economici rimangono avvinte in qualche misura alla storia delle religioni.
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Ma se in tal senso taluno poté scrivere «che le istituzioni economiche sono propaggini delle religioni (Schmoller)», in nessun altro riguardo tale
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2. Le religioni positive. Laddove la mitologia antropomorfica leggendaria e volgare si trova sostituita, come in India, Egitto, nel giudaismo, da un
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religiosa postulata ed impostaci dalla nostra coscienza e divenuta, nelle religioni positive, come una scuola di tradizione e di autorità alla quale la
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effettivo dell'egoismo. E se alcuno esaminasse studiosamente la storia comparata delle religioni verrebbe, crediamo, alla conclusione che mentre la
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come fatto del passato e del presente, nelle grandi religioni storiche, e tra esse sopratutto nella religione cristiana. Perciò esponiamo questa come un
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5 - Ricostituzione dell'insegnamento della storia comparata delle religioni, della filosofia della religione e della storia del cristianesimo, nelle
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chi ha bisogno di sapere? Chi ha risolto le religioni storiche nelle loro origini, mettendo a nudo il momento decisivo in cui la fede crea le sue
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aver posto la questione dell'autonomia dello spirito come una questione religiosa e di aver cercato nelle religioni storiche, e particolarmente nel
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, sotto questo aspetto civile, al protestantesimo o ad altre religioni, perché è una religione finita, spiritualmente morta. Altri, all'opposto, dicono
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a scopi estranei di superiorità e di dominio; onde l'ipocrisia, che è il vizio di tutte le religioni praticate ma non sentite; il che vuol dire solo
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dubbio che l’estrema libertà di questi paesi non debba infine produrre buoni effetti. Il modo stesso con cui sono generalmente tollerate le religioni
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il fatto che la teoria dell’origine dell’uomo dagli animali contrasta, almeno in apparenza, con il credo di varie religioni, è certo che la parentela
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Però due fatti mi paiono sicuri che la civiltà avanzandosi appiani e scancelli tutte le influenze religiose, e che quanto più le religioni sono
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veramente colla morale, e abbandona il culto delle formule, il che ora non può darsi che nelle religioni nuove, perchè tutte in principio sono morali
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Le sole religioni, insomma, che ponno impedire il delitto sono le fanaticamente, passionatamente, morali o le nuovissime; le altre giovano forse
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E ciò è naturale. Nelle religioni che sopravvissero molti secoli l'elemento morale svanisce perchè meno adatto al sentimento delle masse e sopravvive
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Religione. - Le religioni, nei paesi asiatici, africani, non solo si mescolarono colla politica, ma ne furono la sola politica, qualche volta
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, diremo, della circolazione sanguigna che da quella derivava, favoriva di molto le rivolte e la rivoluzione: e le nuove religioni quasi sempre sono
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In ciò eccellono le nazioni anglosassoni e quelle in cui le religioni protestanti, calviniste, ecc. volgarizzarono la carità facendo accomunare al
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nelle religioni in istato nascente o nei popoli che avendo forti ideali li portano anche nella religione, vi soffoca, e soggioga o meglio distrae le
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stesso suo numero e per lo stesso suo entusiasmo suggestiona il pubblico. - Quindi non le religioni son qui benemerite, ma alcune religioni - meglio
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, religioni, lingue, istituti giuridici ecc.
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non debba colpire altri beni che pure appartengono a religioni che stanno nello Stato. Io comprendo che debbono essere trattati egualmente tutti.
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religioni l'intolleranza è stato un male spesso riprovato, ma sempre esistente.
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Salvo i turchi, ogni razza ha religioni diverse, ed alcune parlano anche lingue diverse. Non è adunque il caso dell'Italia, fornita di una chiara
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L'impero turco in Europa è vario per razze, per religioni, per lingue. Come voi ben sapete, esso comprende tre razze, divise in sette gruppi, aventi
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Accademia della crusca
