piuttosto contro certi aizzatori che non rappresentano affatto il pensiero ed il volere della maggioranza dei tedeschi. L’oratore descrive qui
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la diffidenza anche dei partiti di maggioranza. Non c’è bisogno di dire come le direttive di governo si siano svolte poi in un senso antitetico. La
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Stato), e alla proclamazione del principio del comitato di maggioranza che doveva organizzate il governo. Ben si ricorda però che ogni soluzione logica
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di sinistra, centro e destra il divario sia essenziale. I Whigs, ha detto una volta O’ Connel, sono dei Tory non ancora entrati in maggioranza, e i
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rappresentanza propria potendo accadere che un partito forte competa per la maggioranza ed anche la minoranza. A Trento c’è il pericolo di una coalizione radico
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principio che uno più la metà degli elettori mandassero in Comune tutti i consiglieri. Cioè secondo il principio di maggioranza un consigliere veniva
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maggioranza dei cittadini, ma dalla minoranza di essi? Che dico? Non minoranza dei cittadini, ma minoranza degli elettori che hanno il voto, malgrado
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A questo punto il dr. Degasperi si chiede quale fosse il contegno della maggioranza di fronte all’esplicito voto del terzo corpo per la
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addormentarono con paroloni, ora si risvegliano colle cifre. E questo clericalismo? 3) costringere la maggioranza a rivedere e a correggere in buona
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che più accomodano a loro e non a noi? Ci hanno già fatto intravedere che alla maggioranza riservano un certo diritto di placet?”
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Innsbruck si è risollevato, vorremmo vedere se a Trento non si trovasse una grande maggioranza che desse ragione a quest’uomo, il quale già in quel tempo
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riceve un voto più che la maggioranza assoluta dei voti, conquista tutti nove i mandati. Noi nel partito popolare abbiamo avuto un 40.000 voti su circa
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invero certissimi del voto della maggioranza dei cittadini, ma se l’attuale sistema dell’88 potrà nel prossimo marzo venir sfruttato ancora una volta per
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’enorme maggioranza, ha la milizia; perché questa corsa sfrenata al sistema totalitario, perché negare la funzione storica e sincera dei partiti? E se l
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ragioni di essa vennero esposte dall’on. Gronchi, fra le più intolleranti interruzioni della maggioranza, ancora nelle prime sedute della nuova Camera
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voti degli italiani erano necessari alla sua maggioranza. Ora la questione di Fiemme è già complessa se la si considera dal semplice punto di vista
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’anticlericalismo (applausi). L’oratore conclude col promettere a nome dei deputati di tener sempre presente che la maggioranza degli elettori è costituita dai
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Il presente regolamento entra in vigore quando l’avrà votato l’assemblea generale dell’Unione politica popolare con la maggioranza dei due terzi
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raccolgono in adunanza privata ed eleggono in maggioranza assoluta i loro delegati per la designazione delle candidature. Si potrà eleggere al massimo un
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nucleo locale dell’Unione popolare. I fiduciari distrettuali rimangono in carica tre anni e vengono eletti a maggioranza assoluta di voti dai fiduciari
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’eccezione rarissima è circondata da parecchie cautele, essendo necessario il consenso della maggioranza dei fiduciari distrettuali. Non vi può essere quindi
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popolazione di Fiemme era tuttavia sempre in grande maggioranza per la linea di San Lugano.
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maggioranza liberale—nazionale combinò la proposta da presentarsi al consesso. Tre giorni dopo questo venne convocato. Che cosa avvenne in questo periodo
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-Predazzo. Questa proposta venne fatta a nome della deputazione trentina, popolare e liberale, sia di fronte alla maggioranza tedesca che al Governo. Di
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avisiana è più lunga di parecchi chilometri e più costosa, il governo è sfavorevole, la Provincia in maggioranza nelle mani degli avversari dell’avisiana
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maggioranza di liberali-nazionali e che quindi al partito dell’Alto Adige sarebbe stato forse facile d’intendersela. Intanto era urgente che i deputati
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consesso della comunità, le manifestazioni pubbliche della popolazione, le deliberazioni della Comunità e della maggioranza dei comuni ed il costituirsi in
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, cinque persone del solito gruppo sghignazzano. La maggioranza insorge grida: abbasso i forestieri ed applaude). Degasperi: Lasciateli pure
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comitato tramviario fiemmese era composto in maggioranza di liberali, e mi scriveva ad unanimità nel maggio e nel giugno 1912, approvando le nostre
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’assicuro che cercheremo di far sentire in tutte le occasioni la nostra esistenza. Vivaddio! Non è questo nostro paese nella sua gran maggioranza
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Natale abbiamo offerto alla causa dell’università italiana l’appoggio dei cattolici trentini, cioè della maggioranza del paese. Per tutta risposta ci
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In un paese come il nostro, egli dice, ove la stragrande maggioranza senza distinzione di partito fu della guerra non propagatrice, ma vittima, in un
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lembo d’Italia che la nostra nazione esca dalla presente crisi rinnovata per un più intenso progresso sociale: Viva l’Italia! La maggioranza conclama
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dire che se la maggioranza della Camera eletta a suffragio universale dai cittadini italiani, non accetta le condizioni della minoranza socialista, essi
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qualche imperialista cosciente, non è vero che la maggioranza dei deputati votavano tali spese a malincuore e per la preoccupazione che bisognasse
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avrebbe oggi il dovere di essere più modesta. Quando i tedeschi hanno chiesto l’autonomia, la maggioranza dei trentini ha risposto che non intende
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Il terzo oratore della maggioranza è il dr Degasperi. Rinuncia ad entrare nel vasto argomento e si limita ad alcune osserva-zioni. Ricorda che a Riva
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provocare una questione di sede, perché noi dovessimo respingere tutto. (Applausi della maggioranza).
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perpetuare l’egemonia tedesca nello Stato. Era nostro dovere di protestare anche in nome della maggioranza del popolo nostro, il quale non per burla doveva
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la maggioranza degli amici hanno sempre ritenuto come inevitabile che all’Alto Adige venga concessa una forma di amministrazione separata, ma hanno
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sono rifugiati nelle chiacchiere (applausi della maggioranza). È quindi inutile che mi ripeta. I signori sono fuggiti dal vero campo di discussione
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eventualmente delle preferenze. Le candidature verranno fissate a scrutinio segreto, colla maggioranza qualificata di due terzi. Ogni sezione avrà
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conferenza con un appello a tutti i consenzienti. Per vincere sono necessarie tre cose 1) coraggio e coscienza d’essere la maggioranza del paese 2
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tendenze della maggioranza popolare dall’altra.
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. Diritto che si risolve in una protesta contro un sistema elettorale che dà mandato assoluto ad una minoranza d’imporre balzelli sulla maggioranza. E qui il
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governo forte occorre avere una maggioranza salda di uomini e di programmi, e quindi un corpo elettorale orientato dai partiti e deciso sulla strada da
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, fondamentalmente morale, che ha la sua radice nella concezione spirituale, finalistica della vita, che viene, per la maggioranza degli italiani
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dopo. Così il parlamento nostro cessò di essere l’organo di una maggioranza politica; fu svuotato di contenuto economico, e fu oberato di funzioni
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governo forte occorre avere una maggioranza salda di uomini e di programmi, e quindi un corpo elettorale orientato dai partiti e deciso sulla strada da
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, fondamentalmente morale, che ha la sua radice nella concezione spirituale, finalistica della vita, che viene, per la maggioranza degli italiani
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