I nova nel giudizio di opposizione allo stato passivo
. nova, ove il contrario non sia disposto o desumibile dalla legge.
fallimento, si struttura in un primo grado e nel successivo reclamo prosecutorio a devoluzione piena e con apertura ai nova.
(design), lo IUAV [Istituto Universitario di Architettura di Venezia] e l'Università di Trieste (architettura), l'Università di Nova Gorica (new media
giudizio di impugnazione (doppio grado di giudizio, divieto di nova) e la necessità di garantire una tutela giurisdizionale effettiva. L'approfondita
Spunti in tema di responsabilità "pericontrattuale". Dialogo con Giorgio De Nova a margine della sentenza di Cassazione sul lodo Mondadori
L'istituto dei "nova" in appello trova una regolazione completa ed autonoma nel Codice del processo amministrativo. L'articolo esamina in particolare
Causalità e danno: "vetera et nova"
Dopo decenni di supino adeguamento alla disciplina in materia di "nova" in appello dettata dall'art. 345 c.p.c., come interpretato dalla Corte di
cui la Sentenza non contenga i motivi o le ragioni della decisione; invece si deve far ricorso all'Appello o alla "nova Causae propositio", essendovi
modo ragionevole, aumentando il numero dei giudici, il legislatore ha reagito limitando sempre di più l'ammissibilità dei nova in appello (cioè
come sia a tal fine del tutto irrilevante, ai fini del divieto di "nova", che il documento mai versato sinora agli atti del processo sia in qualche
Ricordiamo Dante nella «Vita Nova» ove i costumi fiorentini appaiono così schiettamente rappresentati. Ricordiamo il celebre sonetto che comincia:
Pagina 179
Questa è nova!... Di chi?... Non rispondete più?... Mettete i fiori alla Madonna e poi fate disperare le persone!... Bella religione! Siete malata
Pagina 28
Piccola Collezione «Margherita» In preparazione: GABRIELE D'ANNUNZIO. - La parabola delle vergini. SCIPIO SIGHELE. - La donna nova. GIUSTINO FERRI
parrà nova cosa né forte, poscia che le cittadi termine hanno. Le vostre cose tutte hanno lor morte, sì come voi; ma celasi in alcuna che dura molto, e
Pagina 31
44. Minestra di nova a flocchi.
Pagina 043
104. Salsa bianca per condire le nova.
Pagina 068
insegno è così vera e giova all'appetito che par che Dante nella Vita Nova abbia scritto per lei, dopo il Convito: «Intender non la può chi non la prova».
Pagina 215
servirle mettetele nell'acqua fredda perchè il guscio sipossa levare con facilità. Se non si tratta d’ una tavola famigliare le nova sode vanno sempre
Pagina 194
Cosce di pollastro condite colle nova.
Pagina 096
Leva le code a venticinque gamberi, e pestale unitamente a sei nova, e impastale con pane imbevuto di latte. Poni quindi i gusci, levatane la testa e
Pagina 105
butirro e sparso di sale. La salsa poi che più di frequente lo accompagna, si è la seguente: Si prende una cipolla, tritasi con quattro nova dure, vi si
Pagina 141
vi lascerai bollire insieme. Romperai quindi alcune nova, e ve le lascerai cascare senza che si. rompano, e finalmente sbatterai qualche rosso d'uova
Pagina 173
grandissima per le nova delle formiche. Uno solo morì, e gli altri sei non soffrirono punto nel!' inverno anche assai rigido, e più famigliari degli
Pagina 236
, sotto il quale scorre la Senna. La luna nova diffonde il suo timido pallor sulle piante ancor quasi nude e sulle statue allineate secondo lo stile
palingenesi di civiltà,la quale risponde esattamente alla divina parola: «Ecce nova facio omnia» (C. Jannet, Ozanam, Fustel de Coulanges, Violliet, Périn
Pagina 1.194
de thesauro suo nova et vetera.
Pagina 1.261
Io non avrei ristampato a parte questo breve scritto pubblicato già nelle colonne d'un periodico romano di studio La Vita Nova, Anno II, n. 20. se
Pagina 4
Sul Carso nuclei nemici che tentavano sorprendere le nostre posizioni di Quota 208, a sud di Villanova (Nova Vas), furono prontamente ricacciati con
Pagina 261
memorabile stella del 1901, Nova Persei, dimostrarono essere impossibile pensare che nelle stelle nuove trattisi o dell'esplosione di corpi solidi, o di
Pagina 199
ulteriormente osservato e meditato condurrà a scoperte importanti sull'evoluzionismo dei sistemi stellari. Già la nebulosa osservata intorno alla Nova Persei
Pagina 255
Nova 1604 17 7 3; ‒ 21 4.8 Nova del 1601 forse identica colla stella 17 23 16; ‒ 21 22,4 V. The Nature 18 genn. 1877.
Pagina 358
Tycho Brahe quale matematico ed astronomo della corte imperiale a Praga. Delle celebri tre leggi, le prime due furono pubblicate in Astronomia nova, sive
Pagina 142
quale matematico ed astronomo della corte imperiale a Praga. Delle celebri tre leggi, le prime due furono pubblicate in Astronomia nova, sive etc
Pagina 143
La grandezza di 43 Camelopardi, secondo Argelander nell’Uranometria nova, è la quinta. Supponendo uno dei miei gradi equivalere a un decimo di
Pagina 5
Argelander nell’Uranometria nova dà a ζ Ursae Minoris la grandezza 4, 3.
Pagina 7
Riveduto la Cometa dopo due altri giorni di cattivo tempo. La coda (Tav. I.)Le Tavole I, II, III furono delineate colla scorta dell’Uranometria Nova
Pagina 8
Huggins fu anche il primo a osservare lo spettro di una stella nova e a dimostrare che alcune nebulose, per esempio quella di Orione, sono certamente
Pagina 219
dalla scoperta di decine di asteroidi, una stella nova nella costellazione del Corvo (1932), una cometa, un ammasso globulare e un superammasso di
Pagina 261
le stelle tramite le reazioni termonucleari che generano la loro energia, o durante le loro esplosioni sotto forma di “nova” o di “supernova”. È la
Pagina 263
Le osservazioni della supernova di Cassiopea, pubblicate nel De stella nova, resero Tycho famoso, tanto che il re di Danimarca gli concesse come
Pagina 54
Galileo incomincia a osservare la “nova et peregrina luce” il 15 ottobre su segnalazione di Giacomo Alvise Cornaro, che a sua volta avrebbe ricevuto
Pagina 62
Keplero riferisce le sue osservazioni e opinioni nel De Stella nova del 1606. Anche secondo lui mancanza di parallasse, immobilità, scintillazione e
Pagina 63
Intitolato Astronomia nova, il libro che annuncia le orbite ellittiche esce nel 1609. Per decisione delle Nazioni Unite il 2009 è stato l’Anno
Pagina 68
Si tte ggira intorno una lapa è ssegno de bbôna nóva; un moscone è ssegno de visita. Una vespa: nôva lesta. Un ragno: è ssegno de guadagno. Apposta
Quanno se v’abbità’ in d’una casa nôva, le prime cose che bbisogna portacce so’: un fiasco d’ojo, er vino, er carbone e una pianta de ruta. Tutte
Però si er temporale minaccia de fa’ danni, allora da la Chiesa Nova sentirete una certa campana sônà’ a ttutta bbattuta. Allora metteteve in
Se compra una piluccia nôva de quelle da un baiocco, ce se mette drento un tantino de radica de sarvia, un po’ dde radica d’ortica e mezza fojetta d
fa’ ’na regazza zzitèlla, che, a ogni óntatura, dev’èsse ’na regazza nôva.