compiuta da persona che credeva di gerire un affare proprio.
Quando ritorni chi si credeva disperso o si vengano ad avere di lui notizie certe, l'Istituto assicuratore cessa il pagamento della rendita già
Eran queste parole che aspettavo da te! E di questo tremavo! Sai che il destino ci ha travolto sempre quando già si credeva di aver vinto!...
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E il gilet? Credeva di far colpo, sai.
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Quand’ero in Italia, parlando un giorno con uno storico e critico d’arte dei più noti, ebbi l’occasione di constatare che egli credeva la Madonna del
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) che il P. credeva di non amare.
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POVERO STEVEN... MI RICORDI IL RE DI ARKHEN... UN UOMO POSSENTE, CHE CREDEVA DI ESSERE INVINCIBILE... SI VANTAVA DI RIUSCIRE A SOLLEVARE QUALUNQUE
NO, JEFF. FLORECITA CREDEVA CHE SUO PADRE FOSSE AL SERVIZIO DEL GOVERNO E COMANDASSE LE TRUPPE IRREGOLARI. NON SAPEVA CHE EGLI FOSSE EL DIABLO.
VOLEVA FARE IL FURBO! CREDEVA DI POTER SFUGGIRE ATTRAVERSANDO IL FIUME.
Ecco la conseguenza delle grandi maggioranze. Nessuno però credeva che tali sarebbero stati i risultati di una vittoria letterale, che meravigliò
IMPERIA — Credeva di avere trovato il nascondiglio ideale per fare sparire le chiavi e i documenti delle auto e moto rubate: le teneva
Quando già credeva di essere condannato alla cecità per sempre, domenica all'improvviso ha lanciato un grido: "Vedo qualcosa di bianco” - Ieri netto
Tuttavia è certo che egli non aveva accolto quelle idee: egli stesso dichiarò esplicitamente che quando faceva il suo viaggio credeva alla
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(1)La ragione di questi nomi sta nel fatto che si credeva che le orbite dei due elettroni fossero complanari nel parelio e ortogonali nell'ortoelio
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L'esperienza che verificò codesto resultato, fu agli occhi di Galileo una semplice conferma, della quale forse per suo conto non credeva avere
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presidente. Credeva che dopo le spiegazioni date dal signor ministro ella non avesse altro a dire.
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Io credeva, o signori, che davanti alla violenza commessa contro le persone non ci potesse essere un pensiero diverso fra noi.
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cose a dire; ma, quando l'ho sentito dire che per decenza verso l'esercito bisogna votare questa legge, io veramente che non credeva fare nessuna
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Ricorderete ancora, signori, come il 17 marzo, quando presentai il bilancio di prima previsione, dicessi allora che io credeva di poter fare a meno
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che credeva necessarie al buon andamento dell'amministrazione, l'onorevole ministro abbia dimenticato ancora la legge sull'arsenale di Taranto.
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Baccarini. Io veramente non credeva che questa mia espressione potesse dispiacere all'onorevole Minghetti.
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è rivolto ai Toscani e ha detto, che egli credeva che essi avessero avuto una mala pensata facendo una questione di preferenza.
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tempo in tempo con reciproche concessioni, e dar luogo infine a convenzioni, a concordati, che non tardavano ad essere violati, quando si credeva
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L'onorevole Toscanelli ha detto di più che egli credeva che solo col discentramento si può arrivare ad un'affermazione che contrabbilanci la potenza
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Ma onorevole Toscanelli, non è l'officina delle ferrovie che io desiderava che venisse a Roma, no, io credeva che la suprema parte direttiva delle
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capitale stessa dell'impero divennero il campo di stragi, a cui si credeva che il nostro secolo non dovesse più assistere.
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Il signor ministro ha detto che credeva di dover rivendicare
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L'onorevole Zuradelli vi diceva testè che egli non credeva che il paese potesse in verun modo provvedere ad avere una marina da competere colla
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Lovito. Io credeva che l'onorevole nostro presidente potesse fare questa riflessione anche all'onorevole Pissavini.
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deputato Cadolini, ciò fu, in verità, perchè io credeva che quella domanda non fosse opportuna nella discussione della legge sulla quale ora bisogna
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È detto nella relazione che nella Commissione vi fu una minoranza (ed io ne faceva parte) che credeva per le stesse ragioni svolte avanti ieri dagli
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presidente. Io ho fatto la proposta di passare alla discussione degli articoli, perchè credeva che questo fosse il significato della proposta del
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Commissione credeva che non dovesse più restare nella redazione dell'articolo 3 la disposizione secondo la quale sarebbe accordato in genere lo assegnamento
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Rattazzi presidente del Consiglio dei ministri e ministro per l'interno. A dir vero, non credeva che in occasione di questa interpellanza l'onorevole
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Cambray-Digny, ministro per le finanze. Le parole dell'onorevole Avitabile rimettono in questione quello ch'io credeva essersi già deciso dalla
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che io credeva dovesse facilmente entrare in queste vedute,
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Bove. Io mi credeva in debito di rispondere all'onorevole ministro delle finanze, poichè egli precisamente mi richiamava a ritornare su questa
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Io credeva che, all'occasione che si discuteva l'articolo 25, l'onorevole ministro delle finanze, tenero come è delle libertà comunali, fosse venuto
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Giordano. Io sono dispostissimo ad associarmi alla proposta dell'onorevole Trinchera. Ho mantenuto finora la mia, perchè credeva che Commissione e
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Io credeva che per provvedere convenientemente alle sorti poco prospere della nostra istruzione primaria, si sarebbe dovuto fare per l'appunto una
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presidente. Credeva che il proponente fosse colla Commissione d'accordo.
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Credeva tuttavia che la chiarezza del mio emendamento avrebbe trovato grazia presso la Camera, la quale, composta com'è di uomini perspicacissimi
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Io anzi mi tacqui durante tutte le interpellanze che furono svolte, perchè credeva che, pendenti le due questioni del macinato e del corso forzoso
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Questa maggioranza credeva, sapeva di rappresentare i bisogni, i sentimenti della enorme maggioranza reale del popolo italiano, se anche della parte
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presidente. Onorevole Nervo, io credeva che ella volesse fare qualche osservazione sulla urgenza maggiore o minore del disegno di legge testè
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Io credeva che fosse mio dovere avvertire la rappresentanza nazionale della gravità dei paragoni che si potevano istituire. Ho quindi fatto quello
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Depretis. Io non credeva che nella giornata d'oggi venissero in discussione questi progetti di legge. Vi erano altri progetti all'ordine del giorno
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discorso è mancata quella chiarezza che, in difetto di molte altre qualità, io credeva veramente che non fosse mancata.
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Io veramente credeva che, dietro quanto aveva detto oggi stesso in confutazione ad obbiezioni fatte ieri dall'onorevole Sella, qualche cosa si
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credeva che il mestiere di scrivere sollevasse lo scrittore al di sopra del suolo; credeva invece alla poesia come strumento per rendere il mondo un po
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Accademia della crusca
