prolissi e stravaganti. In Italia, specialmente settentrionale, è molto diffuso il saluto « ciao », « ciao caro », in tal caso è gradevole aggiungere il
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gentile aggiungere al buongiorno o al ciao un appellativo qualsiasi: «Buongiorno signora», «Buonasera ingegnere», «Ciao Rossi». Ma se va bene dire a una
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sospetta, comunque a noi sconosciuta, sarebbe maligno andargli sotto il naso dicendo con voce stentorea e confidenziale: «Ehi, ciao!» Sarebbe anche stupido
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lui è timido e imbarazzato ed esita, la ragazza può dargli un incoraggiamento, sorridendogli per prima. Niente « ciao », però, miagolati da un
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Ciao. Ritorno tra poco.
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Ciao. Fanno male all'ulcera, le cipolle?
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CIAO CI VEDIAMO QUESTA SERA!
CIAO, MOSTLY! FINALMENTE SEI ARRIVATO!
CIAO, MOSTLY! TI HO FATTO UNA TORTA CON LE MIE MANI! SOPRA C’È IL TUO NOME!
CIAO!
CIAO, PLUTO!
CIAO, PAPERINA!
TI RICHIAMO PIÙ TARDI! CIAO, CLARABELLA!
CIAO,CORNELIA.
CIAO!
CIAO, CUGINASTRO! SEI MOLTO LEGATO AL TUO LAVORO, EH?
CIAO, PIERO. HAI FINITO LE CONSEGNE AGLI ACQUIRENTI DELL’ASTA?
CIAO, STEFANO.
CIAO, LORENZO. CI SONO NOVITÀ?
CIAO, GLORIA...
CIAO, AMORE!
CIAO, BLOCH... NON PREOCCUPARTI, NON MI SONO ANCORA TAGLIATO LE VENE.
CIAO, NONNA! QUESTA È LA PIMPA!
VUOL DIRE: “CIAO”. ORA PROVA TU.
Ciao bambini! Sono sempre io, Petzi l’orsacchiotto! E voi? Siete sempre voi anche voi? Bene, allora vi racconto come va a finire la storia della nave
andare, e poi vedremo. Chissà, potremmo anche fare il giro del mondo. Se mai, dopo ve lo racconto. CIAO BAMBINI!
Ci siamo. «Molla gli ormeggi, Pingo. Ciao, amici, noi partiamo con la nostra nave, grazie di tutto!» E Porcellino e Jumbo e tutti gli altri che non
SPIACENTE, VECCHIO, MA ALMENO PER SANGUINARE QUESTO È UN PAESE LIBERO. CIAO E GRAZIE.
CIAO, CAPO! STAVO PER VENIRTI A TROVARE IN OSPEDALE: AVREI AVUTO UN BEL CERCARTI, VISTO CHE SEI QUI! E TUTTO QUEL SANGUE? LO DANNO DI SCORTA QUANDO
CIAO, BELLA.
CIAO, MIRIAM, IO VADO. QUESTA VOLTA PARTIRÒ IN TRENO. ORMAI FA BUIO PRESTO E PREFERISCO GUIDARE DI NOTTE.
CIAO, FOGHORN!
CIAO, HAI FATTO LA DOCCIA?
PAOLA... CIAO, TESORO.
TOPOLINO?! CIAO! CHE FAI DA QUESTE PARTI?
CIAO, ROSA...
CIAO! E BUONA FORTUNA!
CIAO, ZIO, STO IMPARANDO L’ARTE DEL NAVIGARE!
CIAO, E GRAZIE!
IH, IH... CIAO!
CIAO BAMBINI, COME VA? IO BENE, GRAZIE... LA SAPETE LA STORIA DEL COMMENDATOR LUPO E DELL’AUTOBLINDATA? BENE, ORA VE LA RACCONTO... PRIMA DOVETE
CIAO, GASTONE!
OH, CIAO, ZIO!
CIAO, ZIO! CI VEDIAMO!
Claudio Camera di Acqui Terme ha vinto UN CICLOMOTORE «CIAO P» PIAGGIO
Si è aggiudicato il «Ciao» Piaggio - Gli altri premiati sono di Pozzolo Formigaro e di Valenza - «Leggi gioca vinci» continua
Il «Ciao P» della Piaggio è partito per la provincia di Alessandria. «Leggi gioca vinci», il concorso organizzato da La Stampa, distribuisce i premi
terzo gioco hanno portato fortuna a quattro nostri lettori: Claudio Camera di Acqui Terme ha vinto il «Ciao P» della Piaggio; Pietro Bottazzi di Pozzolo
Bisogna saper perdere. (Cassia-Cini), Canta Ragazzina (Prog-Pattacini), C'è chi spera (Panzeri-Pace-Colonnello) Ciao amore ciao (Tenco), Cuore matto
disponibili in tutti questi software sono una quarantina. Il risparmio di digitazione è circa 1 a 2: per scrivere “ciao” normalmente occorre premere
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Accademia della crusca
