R. Rra avis. Uccello raro. Orazio, Satire. Relata refero. Riferisco cose già riferitemi. Erodoto. Ridentem dicere verum. Dire il vero ridendo. Orazio
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mai.... - Nello portò trionfalmente Moschino al padre. - Ecco chi sonava, babbo! - diss' egli ridendo come un matto. - Ma, signor Moschino, lei una ne
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Tizzoncino ridendo: — Bruttona di fornaia! — Apri, Tizzoncino mio! — Allora l' uscio s'aperse, e i due sposini s'abbracciarono. Quella sera si fecero gli
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(sempre ridendo).
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(ridendo, a Rina)
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(a Silvio, ridendo)
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(ridendo, con intenzione)
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(ridendo della inquietudine di Ida)
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(via, ridendo, dal fondo).
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A cantar miseria, scappano tutti!... Anzi, quando parlai di questa tassa con l'Assessore, gli dissi, ridendo: «io dovrei denunziare trentamila lire
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(ridendo e agitando il cembalo).
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guardano in giro ridendo e pensando a tutt’altro che alle preghiere. Nella luce diffusa, ugualmente sparsa in ogni angolo della scena, l’allegria brilla
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, gli disse: Son sode; ed egli, ridendo: Siamo fatti dì acciaio. Purtroppo dell’acciaio l’uomo non ha altro che il lustro.
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(si accomiatano e s’allontanano ridendo)
Alice, Meg, poi Quickly dalla porta a destra ridendo. Poi Nannetta.
(e l’annoiato giovane signore e l’astuto taïkomati si allontanano ridendo).
(La folla comincia ad andarsene ridendo e parlando sommessamente. Chi si indugia. Chi si avvia verso l’uscita. Altri aiutati dai servi indossano il
disparte conversando con Perichaud. – Gobin e Crebillon invece attratti dal prorompere di Lisette si avvicinano ridendo).
(tutti entrano, ridendo; il frastuono si perde dentro la casa; il valzer riprende e poi termina).
(il Console ridendo, ringrazia)
(il Console ridendo, ringrazia)
(Pinkerton, che si era alzato per guardare la strana figura, ridendo, si lascia di nuovo andare sulla poltrona)
(il Console ridendo, ringrazia)
(gli Studenti scoppiano in una gran risata; in quel mentre esce minaccioso Lescaut: gli Studenti fuggono ridendo).
(intanto Lescaut, barcollando, esce dal porticato e si avvia alla scaletta: gli Studenti si avanzano ridendo. Geronte, sorpreso da questo contegno e
Nerone ridendo sempre più eccitato, entra nel Circo.
(durante questa scena e la seguente il Duca e Maddalena stanno fra loro parlando, ridendo, bevendo. Rigoletto va dietro la casa, e ritorna con
(durante questa scena e la seguente il Duca e Maddalena stanno fra loro parlando, ridendo, bevendo. Rigoletto va dietro la casa, e ritorna con
(ei s’allontana ridendo)
Lei continua con il marito. Urlano, s'annientano, poi si ritirano in camera da letto dove lei piange. Ne esce ridendo, va ad apparecchiare la tavola
NATURALMENTE, NON STO RIDENDO PER L’UCCISIONE DI CORNELIA E DI JOHN, MA PER L’ASSURDITÀ DEI VOSTRI SOSPETTI, SIGNOR DOG...
Le ragazze sciamano ridendo, abbandonando le scarpine per saggiare l'acqua del mare, è un po' fredda; tiepida invece e carezzevole e morbida è la
E furiosamente ridendo le maschere si uniscono alla furlana che si fa vertiginosa. Alla fine Tartaglia fa servire. La danza ha eccitate tutte le seti
La Jouvenot e la Dangeville scappano ridendo, tra le quinte del teatro. Quinault e Poisson, seguono le due attrici minacciandosi comicamente.
La Principessa e Adriana scattando in piedi, l'una di contro all'altra mentre appunto dame e cavalieri, discretamente ridendo, commentano la
L’Abate consegna il candelabro a Michonnet stupefatto, ed esce dal fondo; Adriana lo accompagna ridendo, poi ridiscende pensierosa, mentre Michonnet
Sul Monte Rosa ho veduto un mio collega far delle capriole nella neve, buttarsi supino colle braccia in croce, ridendo e parlando in modo tanto
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cotesti strumenti ridendo dell'altrui sventura lascieranno sull'Italia un marchio d'impotenza, e nelle popolazioni un desiderio immenso di giustizia.
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(Ridendo)
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(ridendo, al Reuccio): Come sei brutto con quella mela!
(ridendo, alla Reginotta): Come sei brutta con quella rapa!
(ridendo): Maestà, forse ... no! (Entra il carnefice col ceppo e con la scure.)
(sottovoce, all'altra, ridendo: La Reginotta Mela, che è più stupida, s'intenerisce ...
(ridendo): Non importa legarmi le braccia. M'inginocchio e poso da me la testa sul ceppo ... Tagliate!
(ridendo): Non importa legarmi le braccia ... M'inginocchio e poso da me la testa sul ceppo. Tagliate!
(interrompendolo): ... che attende da un pezzo un Re saggio, un Re buono! (Ridendo) E a me che cosa offrite, Maestà?
(ridendo, al carnefice): Non importa legarmi le braccia ... M'inginocchio e poso da me la testa sul ceppo. Tagliate!
(sbuca di tra gli alberi, saltellando e ridendo. Alla vista del Mago si ferma, guardandolo con curiosità): Oh! Oh! Che barba rossa! ...
, l'aurora! (Si affollano, ridendo, su la proda del ruscello e pare che sentano i brividi dell'acqua dove stan per buttarsi.)
soffio, batte le palpebre e mostra spavento. Al che il primo sclama ridendo: — Vedi che hai avuto pavura! E il passatempo per lo più ricomincia e seguita
Accademia della crusca
