L'on. Gianturco chiese subito larghi sussidi ai Governo, ma l'on. Sonnino rilevò di non potere il Governo assumersi sin da ora oneri seri pur essendo
termina dichiarando che se il suo allontanamento dal potere avrà per risultato di far regnare l'armonia e la concordia nel paese, è pronto a ritirarsi
il potere militare e navale delle combinazioni rivali non si pareggia, i più forti saranno sempre tentati di attaccare i più deboli. È evidente, però
potere. Io mi ispirai alle idee del mio predecessore. Noi facemmo allora conoscere che non avevamo alcuna obiezione da fare sul principio della ispezione
proprietà terriera si considera una concessione dello Stato o del principe alle classi che ne condividono il potere (Egitto, Assiria) quando non sia
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la famiglia, nei primi secoli ampia e robusta, e tuttavia disciplinata non tanto a guarentire gl'interessi domestici, quanto ad accrescere il potere
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forme di governo ampie e popolari quanto al diritto, ma nell'esercizio effettivo del potere sfruttate dalle classi mediane dottrinarie e procaccianti.
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operativa e la stessa attività economica. — La Cina, smarrita o indebolita da lontanissima età la fede in un unico potere morale divino (Legge, Harlez
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2. Di qui i poteri (facoltà morali) della sovranità per l'adempimento di questi uffici: — un potere legislativo,di dar norme imperanti alla condotta
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assicurare il bene morale nel civile consorzio, è intrinsecamente nulla. Se il potere dello Stato colà si arresta, qui si annienta. Questo limite supremo
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feudale, la quale possiede potere e proprietà insieme, in virtù di una investitura di autorità del sovrano; e più tardi nel rinascimento colla nobiltà
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(p. e. le caste sacerdotali) o per delegazione di un monarca, dal quale sono chiamate a condividere l'esercizio del potere imperante e coattivo della
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fornite di ogni diritto e potere (cittadini), tutti gli altri servivano mercé la schiavitù, si interponevano (ciò che spesso si dimentica) per la
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colla guerra dei contadini (1525), dell'avvento al potere delle Arti minute nel tumulto dei Ciompi (1378), della distruzione della nobiltà e del
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si sente bisogno di un grande potere centrale, né si adergono in esse classi di alta cultura etico-giuridica, che rafforzino l'autorità dall'alto, lo
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, province) e l'incremento del potere centrale. Prodotto storico originale, che si svolse per virtù di vocazioni speciali delle razze germaniche (spirito
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I293), con cui il diritto di cittadinanza e quindi il potere di eleggere i Consigli e magistrati (in Inghilterra dopo il 1215 anche il deputato al
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volte al commercio locale, le quali riescono talora ad afferrare il potere (in Firenze, le Arti minori nel 1345); — e ulteriormente in tutta Europa
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artigiane seguirono quelle del potere monarchico nell'evo moderno.
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ambito territorio proprie e distinte facoltà nell'esercizio di funzioni politico-amministrative,di fronte al potere centrale.
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Il potere centrale dello stato ‒ 1. Terzo fattore storico (primo logicamente) del grande Stato nazionale, fu il potere unificatore rappresentato per
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Basti ciò a rilevare il freno che derivava (almeno per principio) al potere regio anche dinanzi alla ricchezza ed ai diritti economici privati; per
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tiene il potere non per sé, ma per il bene generale del suo popolo, cui egli deve servire più che essere servito; potere dal quale altrimenti
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Perciò in Europa il potere regio non si affermò che lentamente, — facendo valere al di sopra dell'autonomia di quelle classi, gli interessi privati e
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2. Tali ragioni storiche spiegano la protratta limitazione ed anche la debolezza del potere regio in Europa; salvo il caso di uomini di genio, come
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3. Ma nei due secoli XV e XVII interviene nel rispetto del potere regale un mutamento che, soffocato dalle teorie assolutiste di un paganesimo
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agli ultimi Valois ed ai Borboni in Francia ed a Filippo II in Ispagna, per accrescere il potere centrale dello Stato in forma assoluta, contro la
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5.Era indispensabile ricordare in quale modo si costituisse definitivamente il potere centrale dello Stato nei tre primi secoli dell'età moderna, in
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delle classi,dell'autonomia locale,del potere centrale coordinatore. In essa, come la società, così lo Stato è organico per eccellenza; immensa
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capitalismo spadroneggiante, quali la lotta per la conquista del potere, la prevalenza dei forti su i deboli, il trionfo dei ricchi sempre più ricchi
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, professioni, soprattutto il potere politico, spesso immedesimato con quello religioso, sempre concepito come derivazione da Dio. Donde il sorgere e
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amplia in sodalizi di mutuo sovvenimento, si matura colle Corporazioni, ove il ceto lavoratore ormai costituito rinviene ordine, ricchezza, potere
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e inanizione, l'autorità di Roma imperiale si spoglia di ogni suo potere accentratore e al suo posto si sostituiscono prima regni barbarici informi
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(quiriti) la coscienza di una missione politica di Roma, l'autorità del paterfamilias si converte in un potere rigido e assoluto, per disciplinare
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potestas)sempre si accoppiò al potere materiale sulle cose (dominium); e tendono anzi a confondersi, estendendosi a vario grado il concetto di dominio
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preponderare le esigenze generali della convivenza e soprattutto quelle di un vasto potere coercitivo politico. Grandeggia ivi precocemente lo Stato
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sussidiarie di organizzazione cattolica per potere trovare la via maestra degli organismi umani, dove noi dobbiamo portare la voce e la vita, e ci si è
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nell'ombra, e di offrire un appoggio «diplomatico» all'azione della Santa Sede per il ritorno del potere temporale.
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invece quella condotta: i cui comuni caratteri furono: l'acquiescenza passiva e supina al potere, anche quando esso dai sovrani spodestati passò al nuovo
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morale o fisica di vario genere, ricorrendo od aspirando, per imporre questa fede medesima, al potere politico ed all'alleanza con esso; mediante la
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esterni o coattivi dei quali il potere politico dispone non sieno tuttavia in nessun modo atti a produrre nelle coscienze prima che negli atti esterni la
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del potere politico in certe classi e gruppi sociali e dentro certe forme politiche determinate. Gli altri, applicando alle forme di rapporti politici
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(simile a quello che oggi scontano così duramente i cattolici francesi), di consolidare il potere in certi gruppi o certe classi sociali più favorevoli
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invulnerabilità alla mana, un potere misterioso che permette agli iniziati di attraversare le pietre ardenti senza riportare alcuna scottatura
ricevuta da un ammiraglio inglese della squadra della Cina che lo ha investito del supremo potere, d'incarico della Regina d'Inghilterra. - Figurarsi
modo, la superbia e la durezza di chi si trova dalla parte del denaro e del potere. È anche certo che in questi ultimi due mesi di lotta veramente
Accademia della crusca
