, l'inno, il motto - sono stati soppressi. Così, le principali novità che il Trattato di Lisbona introduce (la personalità giuridica unica dell'Unione
dello Stato. I simboli della Repubblica sono costituiti dal Tricolore, l'Inno nazionale, l'Emblema della Repubblica italiana, lo Stendardo
la Congregazione dell'Indice, è un inno alla conservazione degli istituti e delle procedure del diritto penale di "Ancien Régime", che si risolve
pochi centimetri da voi, sappiate sempre mantenere una stoica calma, recitando magari, mentalmente, il famoso inno alla pazienza di Kipling che
Pagina 168
il dolore fa più delicate e potenti le armonie che, più alte salendo, si contemperano all'inno degli angioli e al concento dei cieli». FINE.
Pagina 505
Così uno dei più grandi poeti della Francia, Victor Hugo, scioglie il suo inno all'infanzia ispiratrice, contemplando ed amando i bambini cari, i
Pagina 170
spiraglio e la perseguita, e le fa arrivare fino giù, nel nascondiglio, il suo raggio fecondo, l' inno della vita. Ella allora ribadisce le sue catene, si
Pagina 475
impazienti di affrontare i soldati stranieri. E dalle loro labbra tuonava l'inno di Mameli:
grandi memorie del nostro passato nell'inno, che anche oggi cantiamo fremendo d'entusiasmo:
Pagina 219
il Cavour gli affidò il comando dei volontari, che formarono un corpo detto dei Cacciatori delle Alpi. Il poeta Luigi Mercantini compose allora l'inno
Pagina 252
: quando mossero all'ultima lotta contro il secolare nemico, dalle loro labbra tuonò, tra le canzoni di guerra, l'inno dedicato al suo nome:
Pagina 289
I BALILLA C'è un inno che tutti i ragazzi che frequentano la scuola sanno a memoria e si chiama l'inno di Mameli, perchè l'autore si chiamava
Pagina 79
per noi tutte le cose. San Francesco d'Assisi lo ringraziò per tutti e per tutte le cose, componendo il Cantico delle creature. Esso è un inno di lode
Pagina 224
punta la sveglia a mezzanotte. La sveglia ha un carillon che suona l'inno di Garibaldi: Si scopron le tombe, si levano i morti. Terminato l'inno, Ottavio
Pagina 27
l'inno di Garibaldi, s'insinua silenziosamente nella camera dello zio Lamberto, che russa senza sospetto alcuno, gli appoggia la bocca della canna al
Pagina 30
lirica che può esprimersi nell’egloga o nell’idillio (le fontane) o nell’inno pindarico (la scala regia) e perfino nell’epigramma (l’elefante della
Pagina 169
nelle voci del gran coro, che, per dirlo alla maniera dei secentisti, sprigionandosi da ogni angolo del monumento si cristallizza in un inno alla
Pagina 309
tanta roba non si guarda più a nulla, e, chiudendo gli occhi e stirando le braccia, si mormora tra sè un inno alla cara ignoranza.
Pagina 319
austriaci entravano dal Canal Grande, suonando l’inno trionfale: e tutte le rive e tutti i balconi erano deserti, e dalle imposte serrate si guardava
Pagina 77
. Anche il medico Giulio Cesare Scaligero alzò un inno di lode all'oca, ammirandone le virtù fisiche e le morali. «L'oca, egli dice, è il più bell'emblema
Pagina 077
sposi, che innalzano il loro inno di gaudio al creatore.
Pagina 095
Sedutosi Marinetti, balzò in piedi il poeta Farfa, che declamò con impeto aviatorio un inno quasi pindarico intitolato « Tuberie».
Pagina 129
I miei amici cantano intorno al dottore l'inno della burla futurista: Irò irò irò pic pic Irò irò irò pac pac Maa - gaa - laa Maa - gaa - laa RANRAN
Pagina 171
(Mentre Radamès viene investito delle armi sacre, le Sacerdotesse ed i Sacerdoti reprendono l’Inno religioso e la mistica danza).
mantiglia e la maschera d’Elisabetta, appare sovra un carro sfolgorante: s’odono i concenti dell’inno spagnuolo, le Perle s’inginocchiano, e le Dame e i
mantiglia e la maschera di Elisabetta, appare sovra un carro sfolgorante: s’odono i concenti dell’Inno Spagnuolo, le Perle s’inginocchiano, e le Dame e i
(i Bardi s’avanzano ed intuonano l’Inno)
La Corte si alza. Squillano le trombe. Ondeggiano le bandiere. Il Principe, a testa alta, con passo sicuro, sale la scalèa; mentre l’inno imperiale
(i cavalieri porgono ad Arrigo lo stendardo: intanto dal tempio intuonasi l’inno di grazie)
termine del comizio, un forte gruppo di popolo, si pose a cantare l'Inno anarchico, rifiutandosi di sciogliersi agli inviti dei funzionari, che fecero
in cui potessero sentirsi più vicini ai loro affetti e alla loro patria, una serata in cui l'inno, l'incitamento, il tifo, potessero compensarli del
patibolo cantando l'Inno alla Morte di Ronsard. Il poeta devoto George Herbert si preparò anch'egli cantando sul liuto inni e antifone, sperando che la
Migliori sono i corali, specialmente l'Inno ad Allah, ma anche negli altri brani e nel canto per soprano affiora un arcano misticismo reso con un
Dopo la tragedia furono eseguiti dalla Banda municipale, gentilmente concessa, alcuni pezzi, fra cui un inno sinfonico espressamente composto dal
Tuttavia, essa veniva e tuttora è ricordata per l'interpretazione di «God bless America», un motivo che praticamente è diventato un secondo inno
omaggio che è un inno di gloria.
All’entrare del vescovo tutti intonano l’inno obbligatorio.
esso deriva, l’oratore ha terminato con un inno entusiastico alla democrazia cristiana. (Una lunga ovazione ha coronato infine il discorso).
E l’Introitus dell’opera stessa è tutto un inno alla divina
Pagina 17
, espresse in gergo metafisico, con linguaggio pretensioso e vuoto. E concludeva con un inno alla chiarezza e alla solidità dello spirito francese. Le altre
Pagina 80
intensamente con essa e a farla progredire(Ved. pag. 266 del presente volume); ad altri ed altri ancora, è tutto un inno all'inesauribile fecondità d'uno
Pagina VI
” alla Keplero anziché alla Galileo ma soprattutto è un inno alla ragione, all’atteggiamento sperimentale e all’analisi teorica dei dati osservativi
Pagina 73
E quando, ò signori, le prime notizie delle prove del Duilio corsero l'Italia, fu un inno di lode che proruppe dal seno di questa Camera, agli uomini
Pagina 9958
(L'estrema sinistra si leva in piedi cantando l'inno di Garibaldi — Il presidente si copre e dichiara sciolta la seduta)
Pagina 3155
coraggiosa si accalca nelle file degli iniziatori per aver parte nella gloria. Acquapendente, Monte Libretti, Monterotondo echeggiano dell’inno della
l'Ideal che inseguo, e per le lagrime che Iddio mi serba; o giovinezza che già muti nome una pura armonia spirami ancora, un inno alato; pria che il verno
tue pupille, e l'aurora che vola dalle tue labbra colla tua parola... Sarà l'inno del verme all'infinito, sarà il ringhio che simula il ruggito, non
carole, e affumicate dei sorci le tane, sbadigliando si scrive un inno al sole!
Quando in marzo fuggirono le insegne giallonere, e alle nostre bandiere risero i tre color; noi cantavamo, pargoli, l'Inno di Pio nono, che dei
Bòtoli, i Ramarri, le Talpe e le Cicale intuonarono un inno; i minuscoli insetti cantarono alleluia, e dai solchi reietti s'alzò un coro di festa. "- Era