credette tutta la sera che io mi sentissi male, ma era assorto in una gran beatitudine, povero babbo, per le attenzioni affettuose di Rinaldi, che, senza
attuato nella contemplazione della mente: anzi quanto breve non è il tempo in cui egli valga a sostenersi così assorto? Quanto pochi poi sono coloro
soddisfazione che a cotal sonno dell' intelletto e dello spirito assorto nell' oggetto dell' estatica contemplazione, e così rapito a sè stesso, quasi in
assorto, sotto ad una finestra, in una operazione discretamente eteroclita. L'aspetto di quella camera aveva dato di botto sui nervi a Nanà. Eppure
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so. - Falli entrare. Poi finse di essere tutto assorto nel far delle cifre. La grossa Bibò sedette in disparte. Bonaventuri entrò. Lo sguardo ch'egli
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avevano lasciato un'indefinibile impronta nell'aspetto, nei movimenti e nel gesto del suo cliente, rimasto muto, assorto lungo il tragitto dal carcere
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braccia e stette assorto, lungamente, cogli occhi fissi sul busto di Hegel collocato lí in faccia. A un tratto si riscosse, si precipitò sul plico, ne ruppe
signora, vedendomi rimanere cosí assorto e poi uscire da tale stato con un profondo sospiro. - Penso - risposi - che è bene ci siano al mondo delle
quella guisa. Il ragionare si metteva su di una buona via. Ma io tacqui, assorto com'ero in ciò che udivo; beato di vedere le sue labbra piccole, rosee
. Quando il giudice lo invitò ad assistere alla perquisizione, il signor Van-Spengel rispose secco secco: Fate. E rimase assorto nei suoi pensieri, a capo
vive assorto nei sensi; è vero che l'esercizio assiduo e la dura necessità glieli rendono vigili e acuti. Ma s'egli avesse pure la vista dell'aquila e
le infuocate pianure del cielo. Col cuore balzante di gioia Anania rimase assorto nella contemplazione del magnifico spettacolo, finché le ombre
finestra, Demetrio contemplava le gabbie vuote, assorto, immerso nel malinconico silenzio di quelle piccole case deserte, velando gli occhi d'una
di poi. Marco, che veniva gesticolando verso il Ritiro , assorto in penose investigazioni, delle quali non conosceva bene egli stesso la ragione
chiuse. Il professore non dava segno di accorgersene, assorto come la maggiore parte del pubblico nella lettura dell' Eco di Trentacelle , il cui
giudiziario e i carabinieri, e lasciando assorto, impassibile l'accusato, che gremiva sogni, meditazioni e preghiere fatali sotto le ciglia chiuse. " Si
sul viso lagrime silenziose. Immobile, pendenti le braccia lungo la persona, Benedetto chinò un poco il capo e chiuse gli occhi, assorto nello spirito
mondo assorto sui gradini dell'altare maggiore, Dio sa in quali sublimi pensieri, e neppure il sagrestano suo nemico, postosi a dormire sui gradini di
, assorto nei propri pensieri, non udì che queste ultime parole. "No", diss'egli, "non le prendo. Mi conosco. Se le ho in mano posso fare troppo presto
che l'una o l'altra maturasse a tempo e luogo. Ora, guardando Franco giuocare, ammirava come quell'uomo tanto assorto nella cupidità di un re di
incominciar il suo lavoro. Franco andò ad appoggiar la fronte alle invetriate della finestra. Vi rimase un pezzo, assorto nella contemplazione delle ombre della
immobile dietro il seggio della fanciulla, pareva assorto nel contemplare le forme perfette di lei. La fronte di quell'uomo era calma; i tratti del volto non
riconoscerei appena, pur mostrandosi sempre molto cortese: sembrava unicamente assorto alla sua officina, e agli arrivi di quei lastroni di ferro, che
mutata il cameriere da confidenziale si era fatto timido e serviva silenzioso, muovendosi a passi cauti. Di tratto in tratto lanciava al padrone assorto e
di tempo per la cucitura del corredino. Gli annunci no, non vanno preparati. Quello è il compito del babbo. Ma lui è sempre cosí assorto negli affari
, che non aveva più mamma, povera gioia! Il suo babbo occupava una alta situazione, ed era sempre assorto in gravi lavori. L'educazione della piccina
severa, il babbo tutto assorto in lei, il bimbo piagnoloso e la zia reumatizzata. Ma quando la casa era piena del rumore delle faccende, e dello stridio
cameriera, lacerava abiti e trine, scriveva lettere disperate, poi le lacerava anch'esse. Finalmente aveva saputo che egli era assorto in un processo
aggiungere parola, era chetamente uscito dalla stanza, e ser Alamanno non pensò a richiamarlo, tutto assorto com'era nei suoi truci pensieri; ma baciò con
volta; innamorato non tanto della creatura come della poesia che ella espandeva; assorto in questa come in una visione; infelicissimo quasi sempre e più
vendetta. Del resto il vecchio era mansuetissimo; - solo rimaneva chiuso, muto, assorto tutto il giorno nella lettura dei suoi libri religiosi. Il
inghirlandavano la vita sottile e ornavano il gonnellino azzurro. Ella rassomigliava a qualcuno che io conosceva: ma non sapevo a chi. Ero tanto assorto
dimenticava di battere quei due colpi secchi della spazzola, sul legno, per richiamare la clientela: e con una lunga lista di bollette in mano, assorto
, Domenico Maresca era solo, con i gomiti puntati sul tavolino e il volto nascosto fra le mani; solo, assorto, perduto nella vastità di uno strazio
su quella parete, ove la gran forma celata si rilevava. Era assorto. - Mi pare piccola - disse, poi, lentamente, senza distogliere gli occhi. - Sono le
sapeva dove corresse quell'uomo dallo scialbo e floscio viso, tutto assorto in un pensiero fisso, ed egli stesso andava, andava, verso via Fontana
di esserci mostrati deboli verso di lui, verso di noi stessi, di esserci mostrati fors'anche ridicoli. Ciascuno era rimasto assorto in questo pensiero
Rosen, assorto in quell'istante in altro pensiero, si arrestò, e emise, suo malgrado, un leggiero grido di spavento. Nel tempo stesso un uomo uscì fuori
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massimo sviluppo compatibile colla vita. Il ministro vedendomi assorto profondamente ne' miei pensieri, non osava interrompermi; ed io temendo che egli
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alla finestra! Non piangevo più, assorto in quel suo rumore uguale, che allora mi pareva una specie di musica, a cui avrei dovuto trovar le parole