, sembra il Cavaliere Nero! E io dicevo: E chi è il Cavaliere Nero? E lei diceva: Non so.
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cosí! E come farai con un bambino? E io dicevo: Ma se ho abortito! Lei diceva Sí, hai abortito, va bene, ma un'altra volta che ti succede come farai
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intanto mi dicevo: «Questa cosa che adesso ho pensato, bisogna che me la ricordi, perché tra poco viene Topazia e gliela racconto». Ed eccola venire avanti
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stile. Però a me, con lui, non me ne importava. Gli dicevo tutto quello che mi veniva in mente. Non stavo mai zitta. E lui ogni tanto diceva: Però non
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, come se volesse pungerlo. Poi ha detto: Be', chissà, forse questo non è portami via Gesú. Questo sembra una persona a posto! E io dicevo: Però non mi
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non maledivo!... no. Dicevo: abbiam peccato tanto... ora è giusto soffrire!
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pericolo, e che non c'era altro rimedio all'infuori di un viaggio nel mezzogiorno. Credi tu che non abbia tentato degli stratagemmi? Gli dicevo che
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decisione non m'avesse costato più sforzo. Mi dicevo: Al momento buono vorrò. Contavo che le cose mi avrebbero preso. Ci sono andato. Il padrone mi ha
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, anche Tobia, anche il padre di Fiora, anche la zia. A questa, però, non dicevo ancora nulla. E anche Tobia si guardava bene dal dir nulla del nostro
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Dopo aver passato in rassegna questa varietà di espressioni, Vasari introduce l’aneddoto di cui dicevo, raccontando che Leonardo, dopo aver
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Più indietro, dicevo che il Settecento è il secolo della psicologia, dei poveri e delle donne. Vorrei aggiungere che è anche il tempo della
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critici dicevano ceramica. Io dicevo scultura. Lo spartito plastico si arricchì di motivi botanici e marini ma la forma seguì il corso e le oscillazioni di
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pericolo di quella parola plasticità che ha una storia tutta fiorentina. Vediamo, dicevo, Gentileschi seguir Caravaggio anche in questo: e sorgerne
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Sacchi, dicevo, parve pentirsi: è certo che begli accenti veneti rinforzano il San Gregorio, il San Romualdo, e che almeno una volta egli è
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diverrebbe tritume e frastagliamento. Gli è che, come dicevo, non valeva la pena di discutere particolari di questo rango.
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In un precedente telegramma vi dicevo che la battaglia sulla fronte che guarda Kowel era già giunta al suo momento critico. L'estremo sforzo
ogni settimana si registrano omicidi, la situazione diventa sempre di più insostenibile. Quando dicevo che per noi è una invasione, intendo dire
festa di Legambiente in corso a Rispescia. «L'altro giorno lo dicevo al sindaco di Firenze che ho visto in occasione della cerimonia che si è fatta per
, due caratteri e due personalità ben differenti. A Morosi che come è noto interpreta il padrone dicevo: sii più fesso, si deve capire che sei l'ultimo
un lavorare approssimativo, mi dicevo. Allora mi venne in mente che i Turchi si son messi a imparare i mestieri da una ventina d'aiuti; noi si sa da
vai?" E io: "In una discoteca del partito radicale. Se tardo, non preoccuparti". Spesso, il sabato e la domenica non rincasavo. A lei dicevo: "Sotto
d'Atene nel '69 («dicevo più o meno dieci battute») attraverso l'Enrico VIII, sino all'Amleto del ‘72 (in cui era già lodatissimo protagonista) per
almeno per considerazioni d'ordine diverso. Dico questo perché, come ve ne furono in Francia, e prevalsero, vi sono certo anche in Italia, come le dicevo
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fosse illogico affermare di credere in ciò che non potevo capire, anzi, che è per natura sua inintelligibile. Ero certamente sincero quando dicevo di
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quell'impronta di sincera convinzione da cui era ispirato, anche il Corbetta, dicevo, è trascorso sul medesimo argomento, e in quel turbine di apostrofi
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, dicevo, se non quelle sole parti dirette a proteggere i più grandi interessi dello Stato nell'esplicamento esterno dell'azione della Chiesa.
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, e fosse, per tutto il rimanente, destinato, come dicevo, a fini di beneficenza e di religione nella città medesima. È, sotto altra forma, lo stesso
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austriaca, nel 1887, dicevo, la circolazione in Austria, fra biglietti delio Stato e biglietti della Banca uniti insieme, ammontava a 491 milioni di
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Noi, dicevo, siamo ancora schiavi del vecchio pregiudizio quiritario, tanto che le nostre Corti di cassazione hanno una o due o più volte deciso che
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, sindaco di Concordia, ne darà motivo) alla sua sospensione, dicevo, non può attribuirsi il significato che vorrebbe darle l'onorevole Bertesi, quello
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all'Austria, per preparare, dicevo, l'annessione dell'isola di Creta al regno di Grecia. Non c'è da illudersi: l'annessione di Creta alla Grecia è la sola
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greca. L'onorevole Visconti-Venosta non parlava, dicevo, di circostanze occasionali giustificabili con argomenti particolari. Egli diceva che vi è una
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La legislazione che regola l'opera di questi istituti è, dicevo, tutta una deroga al diritto comune. Ragionando in base all'esperimento che si è
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cessato coll'aprile di quest'anno; non conosce, perchè guarda al fatto momentaneo, al fatto intermedio, non conosce, dicevo, le nuove convenzioni, non
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lire. La questione sta dunque, come dicevo, nel decidere se questo progetto possa essere efficace a togliere gli interrimenti.
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, sollecitazioni ed eccitamenti d'ogni maniera. Come dicevo, durai dunque una pugna contro me stesso e la vinsi.
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; perchè ricordo la Torino-Carignano-Carmagnola-Bra; la Mirafiori-Giaveno; la Vinovo-Vigone-Barge; la Carignano-Saluzzo-Dronero-Cuneo; aggiungete, dicevo
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trascorsi, avremo tuttavia un introito inferiore al preventivato. Ma non è possibile, come, dicevo,
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questi valori, che tengono il luogo dell'oro); dunque, io dicevo, trovo per 18 milioni e 817,000 lire di cartelle comunali e provinciali.
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di dirigervi la parola intorno al sistema ferroviario italiano, preoccupato della povertà della rete veneta, io vi dicevo, che se l'impero austro
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Ma io domando, e il dubbio mio diventa più grande dopo la circolare del maggio che non è stata pubblicata, come dicevo, nella Gazzetta Ufficiale
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farem noi questo torto al cuore del ministro Magliani? O vuoi vedere, come dicevo stamattina all'onorevole ministro delle finanze, che, se io e lui ci
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In questi casi appunto, io dicevo, il ministro di agricoltura può essere un mandatario officioso presso i suoi colleghi a favore dei privati, siano
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grandi centri, ove più facilmente questa ricchezza si trova adunata), questa misura, io dicevo, non otterrà il suo scopo e verrà in gran parte
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più che ad un altro, ma è bensì un disegno di legge che, come testè dicevo, è superiore ai partiti stessi.
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sento a dire che ciò avvenne anche a Pesaro, se non erro), andò a battere, dicevo, alla caserma dei bersaglieri. Avevano proprio trovato chi li poteva
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Dicevo dunque, onorevoli colleghi, che il Governo ha esercitato un vero sabotaggio contro il Parlamento e contro il Paese. Si è cominciato col dire
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data la gravità dell'argomento. E continuerò, ripetendo quello che dicevo, non potersi mai considerare titolo di elogio per un Governo la menzogna
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volere, che mi giova la vita e il mio dolore e questo amor lontano e disperato? Fatto sono da me stesso diverso che centra il fato mi dicevo forte
, quell’acqua cura puro li decûpise che vviengheno a queli poveracci che stanno, come dicevo, sempre in d’una medema posizione.
Accademia della crusca
