Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: sii

Numero di risultati: 241 in 5 pagine

  • Pagina 1 di 5

Le belle maniere

180161
Francesca Fiorentina 1 occorrenze
  • 1918
  • Libreria editrice internazionale
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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espansione del gioco, è più facile lasciarsi andare a gesti smodati, a parole un po'libere, a sgarbi, magari a litigi. Tu, perchè non accada, sii

Pagina 214

Eva Regina

203290
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 1 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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inesattezze dei delatori falsano, o qualche equivoco nasconde. Sii eroica e taci, e cela la tua ferita almeno finchè tu non abbia qualche prova inconfutabile

Pagina 132

Gemme - Corso completo di letture

206916
Grassini, G. B., Morini, Carla 1 occorrenze
  • 1905
  • Remo Sandron - Editore
  • Milano - Palermo - Napoli
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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: ih, ih, ih!... - E la buona mamma, che non è andata al lavoro per poterlo curare, gli dice: -Ma prendi l'olio, sii buono! - E quegli non ne vuole

Pagina 63

La giovinetta campagnuola

207768
Garelli, Felice 1 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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cure, sii attenta e paziente. Ama gli animali; affeziònati ad essi, e tràttali con dolcezza. Se un animale è triste, o non mangia volentieri, od è

Pagina 83

Il giovinetto campagnuolo I - Morale e igiene

215277
Garelli, Felice 1 occorrenze
  • 1880
  • F. Casanova
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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prossimo tuo: a chi ti ha offeso perdona. 6. Cammina per la via dritta, e non temere: se vuoi giustizia, sii giusto. 7. Non mentire mai per nessuna ragione

Pagina 60

I mariti

223502
Torelli, Achille 2 occorrenze
  • 1926
  • Francesco Giannini e Figli
  • Napoli
  • teatro - commedia
  • UNICT
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Via, sii più garbata!

Pagina 22

- Ho paura! Si fa notte e non voglio restar sola. Fammi questo piacere, Alfredo, non mi lasciare... sii buono...

Pagina 54

Manon

235057
Adami, Giuseppe 3 occorrenze
  • 1922
  • Edizioni Alpes
  • Milano
  • teatro - commedia
  • UNICT
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Manon... sii forte...

Pagina 201

Sii buona!

Pagina 208

Sii calmo!... Siamo qui per il tuo bene!

Pagina 47

Casa di bambola

236749
Ibsen, Eric 2 occorrenze
  • 1894
  • Maz Kantorowicz
  • Milano
  • teatro - commedia
  • UNICT
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Cristina, sii testimone che dirà una falsità. Io non vaneggio; ho piena intelligenza di quel che dico, e perciò ti ripeto: - Nessuno ne seppe nulla

Pagina 78

Buona notte, Nora; e non sii più testarda!

Pagina 95

Come le foglie

239273
Giacosa, Giuseppe 2 occorrenze
  • 1921
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • teatro - commedia
  • UNICT
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sia che occuperai questa camera, sii maledetta. Nennele.

Pagina 20

No come è vero Dio. Sii buono, va. Dammele.

Pagina 40

Malia. Commedia in tre atti in prosa

241996
Luigi Capuana 1 occorrenze
  • 1891
  • Stabilimento tipografico di E. Sinimberghi
  • Roma
  • verismo
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Il contrabasso aveva la gola riarsa, comare lana, scusate. Sii, allegra! Volete favorire? Bevi del tuo, come suol dirsi..... È vecchio, l'amico!

Pagina 10

Scritti giovanili 1912-1922

263939
Longhi, Roberto 1 occorrenze

mai detto a una statua: «muoviti, cammina», ma tutt'al più «sii mobile», «sii camminante»; cosa, se ben si pensa, molto diversa. Con la prima fase

Pagina 318

Il talismano della felicità

293824
Boni, Ada 1 occorrenze

resistenti al fuoco, che avrete leggermente imburrate, e seminateci su del pane grattato finissimo. Aggiungete ancora sii ogni conchiglia qualche pezzettino

Pagina 344

La cucina futurista

303597
Marinetti, Filippo Tommaso - Fillia 1 occorrenze

Mi sono sentito due lacrime rigare le guancie. Ma allora addio «tajadele al parsott» delizia della mia giovinezza vorace. Deh, sii clemente, Fillìa

Pagina 089

«Tex Willer» 125 (1 Marzo 1971)

352089
Gianluigi Bonelli 1 occorrenze

SII DEGNO DEL GRANDE MEFISTO!..

La Stampa

376017
AA. VV. 1 occorrenze

, due caratteri e due personalità ben differenti. A Morosi che come è noto interpreta il padrone dicevo: sii più fesso, si deve capire che sei l'ultimo

Corriere della Sera

382360
AA. VV. 1 occorrenze

problemi di «logoramento». Al contrario, il governo e chi lo guida sono stati promossi a pieni voti nella «pagella» redatta sii un recente sondaggio di

La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi

400794
Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1907
  • Murri, La vita religiosa nel cristianesimo. Discorsi, Roma, Società Nazionale di Cultura, 1907, 1-297.
  • Politica
  • UNIOR
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Laudato sii signore

Pagina 226

L'uomo delinquente

465975
Cesare Lombroso 1 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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breccia praticata nel muro della sua casa, cantandogli tre volte: Sii un ladro.

Pagina 23

Storia sentimentale dell'astronomia

535256
Piero Bianucci 1 occorrenze

lettere iniziali della frase “Wow! Oh, Bee A Fine Girl, Kiss Me Right Now, Sweetheart” (Fantastico! Oh, sii una ragazza gentile, baciami proprio ora

Pagina 227

XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905

557435
Marcora 1 occorrenze
  • 1905
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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della Commissione vorranno sii questo punto darmi degli affidamenti.

Pagina 521

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

683816
Zanazzo, Giggi 25 occorrenze

L’urtimo ggiorno de Carnovale, ammalappena sonava l’Avemmaria (anticamente sparava puro er cannone), tutti quelli che sse trovaveno p’er Corso, sii a

Er giorno e ttutti l’inniversari de l’incoronazione der papa, er guverno passava un grosso de limòsina a quarsesia poverello sii omo o sii donna, che

Sii le regazze che vvoleveno trovà’ mmarito, sii le donne che nun faceveno fiji e cche desideraveno de falli, per ottienè’ la grazzia, er giorno 22

Acciocché la pèrsa facci affetto, bbisogna che sii piantata in d’una pila de coccio. Quann’è ppiantata accusì, appricata drento a l’orecchia ammalate

però che la marmitta sii de ferro sbattuto e cche l’acqua sii de pozzo si nnó e’ rimedio nun fa gnisun affètto.

In de la Passatella chi nun assaggia er vino se chiama órmo; e è ppiù l’affronto e la rabbia d’esse chiamato accusì, che dde nun beve. Da che ne sii

attènta che la stóppa sii stóppa e nno bbambacé; si nnó nun ve fa gnisun affetto e la cura nun vale.

subbito quer prospero, si nnó ’sta notte pisci a’ lletto!". E llui sii che vva a’ lletto co’ quell’idea de pisciasse sótto, o sii quer che sse sia, er

Bbisogna portalli a bbattezzà’ ppiù ppresto che sii possibbile. Er primo fijo s’ausa a pportallo a bbattezzà’ a San Pietro. Mentre se bbattezza er

, de quéllo de la chiavétta!). E sse ne bbeve mezza fojetta la mmatina, mezza a mmezzoggiorno, e mmezza la sera; insinenta a ttanto che uno nun sii

. Bullito che hanno sversatelo in un bicchiere indove ce sii un’oncia d’ojo de rìggine, e bbevetelo. Per un regazzino la metà de ’sta bbevanna abbasta.

struzzo, invece, sibbè’ che nun sii fatto in corpo come e’ llupo, cià l’abbilità dd’avecce uno stommico che sse divora infinenta er ferro.

o er malocchio che sii. Je s’attacca subbito ar corpettino de la spalla a dritta una catenella d’argento cór pélo der tasso, er cornetto, er

bbôna purga la mmatina appresso. Llì ppe’ llì pperò, qualunque sii stata l’impressione, bbisogna bbevesse in sur subbito un par de deta d’acqua o mmejo

calore de li maschietti, perchè quanno nascheno, se porteno via tutto er maruvano der calore che ccià in corpo la madre. Pe’ cchi va stitico, sii ômo o

mmeno che uno nu’ je vadi propio a ggenio, o nu’ je sii propio amico granne. Bbisogna agguantalli, schiaffalli drento a la cantina e a nun falli ppiù

, eccetra; o je succede quarch’antra disgrazzia; e sibbè’ cche sii cosa de gnente le sentite strillà’ (speciarmente si sso’ crature smorfiose), come anime

cciavemo incora er detto, quanno fà bber tempo: — Bbella ggiornata, peccato che nun ce sii l’impiccato!

strapassati, senza che a Roma je sii volata ’na penna; va bbè’ cche ttutto questo è ssuccesso pe’ promissione der Cèlo!).

Pe’ vvita mia! Nun siate vedovo. Nun siate ammazzato Mor di voi! Te sii magagnato lo mazzallo, lo core e lo cervello! Che ppozzi fa’ la fine de lo

Contro er malocchio o occhiaticcio che sii, bbisogna portà’ addosso la mollica der pane, er sale, er pelo der tasso, l’acqua de le sette Bbasiliche e

ddiggiuno, pe’ quattro, ggiorni; ma un giorno sì e un giorno no. State bbene attenta però che la pila sii de còccio si nno’ nun vale; e a ccapo a li

, le froce der naso e la fronte co’ l’acéto de li sette Ladri, o anche co’ l’acéto solito abbasta che sii acéto de vino. P’er dolor de testa fa una mano

Bisogna portà’ la persona che è ammalata de mirza in d’un sito andove lei nun ce sii mai passata. Come presempio in quarche parte de la Campagna

l’acqua de Trèvi, ciarimane". E infatti l’acqua de Trèvi è la prim’acqua che cce sii ner mónno che nnojantri dimo pe’ pproverbio che guarisce dodici