sull'ammissibilità della questione, sia nel merito, specie con riferimento ai seguenti temi: le "zone franche", le "leggi necessarie", la teoria delle "rime
sull'ammissibilità della questione, sia nel merito, specie con riferimento ai seguenti temi: le "zone franche", le "leggi necessarie", la teoria delle "rime
La Corte costituzionale riscrive il delitto paesaggistico:"rime obbligate"o possibili dissonanze?
confuse, che lavoriamo con svogliatezza , che anche la memoria non ci serve bene. Un mio amico poeta, mi raccontava che non trova più le rime quando
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quartina. Supposto che le parole di uno dei fogli siano state: giorno, fiore, fiera, giacca, ne vengono fuori le seguenti rime:
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M. Buonarroti, Rime
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risentitevi, gentili signore. Non rispondete per le rime. Sorridete. Proseguite. Ignorate. Sono le piccole rivincite dei poveri maschietti spodestati: fingere
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risponderle per le rime, ne rinfacciarle i suoi. Per quanto intimo di una famiglia, commette sempre una sconvenienza un uomo che, alla presenza dei
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elegante salotto ai chiarori lividi del crepuscolo, ai bagliori rossi del tramonto. Il loro ideale è un poeta pallido dagli occhi neri, che scrive rime in
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Einaudi Ragazzi Storie e rime
affari del signor Gatto - Storie e rime feline 33 Favole di Esopo 34 Gianni Rodari, Novelle fatte a macchina 35 Pinin Carpi, C'è gatto e gatto 36 Jill
Einaudi Ragazzi Storie e rime 2 Collana diretta da Orietta Fatucci Quinta ristampa, settembre 1995 © 1992, Edizioni E. Elle S.r.l., Trieste ISBN 88
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Einaudi Ragazzi Storie e rime 67
Einaudi Ragazzi Storie e rime Invitata al castello degli zii dell'amica Ippolita, Gina vi trova tutti gli ingredienti di un'avventura memorabile
Einaudi Ragazzi Storie e rime 1 Mario Lodi, Bandiera 2 Mario Lodi e i suoi ragazzi, Cipí 3 Nico Orengo, A-ulí-ulé 4 Mario Rigoni Stern, Il libro
suoi Dialoghi; ma nominanza maggiore diedero alla Isabella le sue Rime volgari, nelle quali gli storici della letteratura affermano esserci dei grandi
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ancor giovanetta, osò di scrivere un sonetto al Bembo, che le rispose colle stesse rime, e d'allora in poi fu sempre suo amico e consigliatore. Era
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un'efflorescenza di rime appassionate dov'era l'oblio d'ogni cosa umana. Limpida e colma, già la luna allagava il piccolo balcone dal parapetto basso
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Di esservi fermato: con l'aria che mi fate, passeggiando, le rime volan via...
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Mancano pochi tocchi e quattro rime... quelle che, appunto, non trovavo ancòra, perchè passeggiavate troppo in fretta!
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: Ti voglio cacciar via di lì!... Le parole non bastano, caro signor canonico!... Allora - che volete? Uomini siamo! - io gli ho risposto per le rime
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dell’austero palazzo del Senato. In questi piani per il centro politico di Torino il talento decorativo dell’Alfieri rinuncia alle ultime rime del
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Toscana, pubblicata in Firenze nel 1780, e diverse rime scherzevoli. Come architetto ebbe da Pietro Leopoldo I onorato collocamento tra quelli delle
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monumentale, ha perduto la sostanza delle cose. Non ha sentito nel profondo dell’anima il suo bellissimo tema. Ha fatto come un poeta, che scriva a rime
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«Santopalato» avremo un Accademico. E risponderà per le rime.
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Fate una besciamella (vedi pag. 25) col burro, la farina, il latte e i 40 gr. di zucchero, versatevi il sugo degli aranci e continuate a rime- stare
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mezzo litro di latte; mettete la casseruola a fuoco basso; continuate a rime-scolare fino a che, lievemente gonfiandosi, vedrete che la crema si
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CON LE RIME SONO UN MAGO, LO VEDRAI, AMICO DRAGO!
PIPPUS CANTORIUS È IL MIO NOME! FAR RIME, LA MIA PASSIONE! CANTO EROI E PALADINI PER UN PAIO DI... FIORINI! YUK!
Teatro/Cyrano: il naso c’è però mancano le rime
Galeotto fu il Ruy Blas. Tra le sue rime baciate si incontrarono Sarah Bernhardt, che a 27 anni era già un'attrice famosa, e il padre del teatro
ERANIO 6. Tiene d'occhio Viviani, va al tiro. Tatticamente prezioso (dal 30' st Savicevic sv.; rime perdi-tempo).
aveva una nuova traduzione tutta in prosa, filologicamente ineccepibile, ma per me sconcertante: che «Cirano» è se non è con le dolci e suadenti rime di
villa Vincentini presso Trieste, dove s'era ritirata, chiuse per sempre quegli occhi su'quali i madrigalisti avevano ordito insipide rime, scherzando sul
’Alighieri perché ha incluso nelle sue rime divine tutte le credenze nostre, il tesoro delle tradizioni e quanto nell’eterno trasformarsi delle cose sta
egli era grande maestro nell'arte di mettere insieme rime che non significassero nulla.
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scherzoso. Celoria racconta che l’astronomo studioso di Marte e il matematico Eugenio Beltrami si sfidarono a scrivere un sonetto in rime obbligate sul
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e le rime che scriveva da poeta dilettante. Un affresco lo ritrae in compagnia del suo affezionatissimo cane, circondato come un principe dai suoi
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alla sua porta sotto l’occhio dei passanti. Antonio Marzo, annotando le Rime galileiane (sei sonetti, due canzoni e il Capitolo) fa notare come questo
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, voi giovani aurighe per le vie leggere del sogno che inghirlandai di fervore: o fragili rime, o ghirlande d'amori notturni ... Dal giardino una
pianura, benedetta da Dio; avrai le rime e i fior della natura, e l'amor mio. Io so trovarli i mesti sentieruoli pieni di caprifoglio, e in un bosco ben
notte, o pudica, a mormorar: Qui abbiam l'azzurro, la manna e l'aprile, son rime e strofe e non le voglio dar! Condurrò l'Ira anch'essa al mio
all'ombrìa, l'universo è giocondo, e tu sei mia! Io sospirava : amo, confido e credo ; il futuro lo sento, il Dio lo vedo!... O puri affetti, o rime
ancora, tanto sono accorti, e tanto ponno! Bussano ancora alla finestra mia, e: - Apri, gridano, apri ai vecchi amici; abbiam pescato nella tenebrìa rime
e d'ogni data, è la vita, è la morte, è l'Infinito! Così dicea la mia canzon verace, e mi sovvien che mi fornian le rime un sigaro fumato in santa
cadenze imbalsamate di fragranze di rosa e gelsomino, o le rime dal turbine accozzate, come foglie cadute in sul cammino? O la canzon della notturna
, obliando le tue rime balzane in tasca, come briciole di pane ... Ah le ascondi pudico, o piuttosto le dona ad un mendico, ché il pan della tua fama sale
solchi tersi trovo le rime ai versi; trovo le rime e le idee peregrine che peli bianchi al crine accrescon di taluni... mercede unica e pia che la musa
dolci ore dell'estro, le rime in cui son destro fatte d'argento e d'or, fatte di lapislazzuli, di gemme e perle fine che saran serto al crine del
sole le pupille serene! E allor non mi dirai che senti cose da gran tempo obliate; e le rime, castissime mimose, non ci saranno ingrate; e i bianchi