usciva allora a passeggiare, senza badare se era sole o se pioveva. Suo figlio ricorda un motto di Darwin che egli ripeteva spesso, cioè che noi
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. Allora baciò con espansione il bambino, si rasserenò, ringraziò, e tutti uscirono. Pioveva già forte. Eppure il piccolo corteo, seguìto dal
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asili, ch'eran baracche sconquassate, dove ci pioveva nei letti, e non davano da sfamarsi, o mettevan nella minestra delle porcherie che istupidivano
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. Era la notte del 27 ottobre. Pioveva a dirotto: tuttavia lungo la via Nomentana si scorgevano filare motociclette con due uomini neri sopra, e si
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, come argomento.) Già, perché pioveva sempre, il salone era mezzo al buio e fuori l'acqua continuava a venir giú fitta fitta, con un rumore come di
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. Meglio, se si vedevano le stelle. Voleva dire che non pioveva piú, e questo era già qualcosa. Tornai a letto. Credo di aver dormicchiato un po': la
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Francini ne cita ad ogni proposito, specie quando tratta della campagna. Un giorno, mentre pioveva forte, l'udirono dire brontolando: Sott'acqua fame
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cattive serate invernali, mentre pioveva a dirotto e il vento, ululando, scoteva la porta e l' imposta della finestra. Visto apparire su la sporgenza
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l'ha spaccata. E questo la impressionò di più. La impensieriva anche il cattivo tempo; pioveva da tre giorni, come in pieno inverno. E compare Sidoro
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volta. Pioveva da una settimana, e la casa era piena di freddo e di umidità. I ceppi nel camino era bagnati e fumosi e davano poco calore. Non si era
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Ieri sera, quando sono uscita dal parrucchiere, pioveva fortissimo. Mi dispiaceva di sciuparmi l'ondulazione. Allora son salita su un momento dalla
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Già un luogo impossibile. La via, la casa, la scala, le stanze: il limbo dei santi padri. E lontano! Pioveva a rovescio. Laghi dapertutto. Buono che
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, coi nasi all'aria sotto gli ombrelli, davanti a la porta dello Studio notarile. Il notaio scendeva giù, quasi non si fosse accorto che pioveva, e stava
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voluttuosamente. Aveva avuto una febbriciattola, leggera, tuttavia non le permettevano di alzarsi per quel giorno. Pioveva sempre, e nell' uggia del cielo
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alla stessa cosa. Nel pieno mezzogiorno, quando il sole pioveva a picco, i lavoratori si riposavano, chi dietro le cataste dei sarmenti morti, chi
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ERO PROPRIO STUFA DI STARE IN MONTAGNA. PIOVEVA COME NEL MESE DI NOVEMBRE.
È accertato che se pioveva una giornata ancora, attualmente non avremmo forse più né ponti né strade.
trovava con essi. Pioveva dirottamente, e l'acqua dolce unita alla salata loro sgocciolava sul capo. In un altro porto non molto lontano, una donna
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Arrivammo a Chamonix che pioveva dirottamente. Alle prime case di sinistra, presso l'entrata del villaggio, una donna venne fuori sulla porta con un
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piccino faceva questo, faceva quello. Le vicine, con certi demonietti di figliuoli, glielo invidiavano. Una mattina che pioveva a dirotto, il marito
mutismo scoraggiante, di una repulsione che le pioveva sul cuore dalle pareti, dalle colonne, dagli altari delle cappelle dove guizzava la fiammella di una
insieme una giornata, ignorati, lontani dagl'importuni. Pioveva? Tanto meglio; non ci stancavamo a correre pei campi, com'era nostra intenzione. Le
stento tra il fogliame folto, pioveva miriadi di fiammelle d'oro su tutta la persona di Rebecca modellata dall'elegante abito grigio; e Massimo
erano diventati una bozzima; e quando pioveva, gli pioveva in camera quasi fosse stato a cielo scoperto: - Infamità! Ma i poveretti, si sa, non possono
passanti per sapere i fatti altrui; e intanto in casa le pioveva ogni grazia di Dio: olio, fave, frumento, cacio, mosto. Suo marito, che si arrostiva la
andavano a spasso, non portavano in capo né corona né cappello?" "O quando pioveva, come facevano?", domandò Pierino. "Pigliavano l'ombrello, o se no
, altro che!" prese a dire il canonico, facendo in modo da poter osservare il portinaio nella luce obliqua che pioveva di sotto le tende. "Dunque
popolate, pensando a nulla, cedendo, più che obbedendo, alla necessità che la riconduceva a rivedere la sua casa. Non pioveva ancora, ma c'erano in aria
, col passo lesto e dritto di chi sa dove va e quel che fa. Non piOVeva piú, ma l'atmosfera era bigia, carica di vapore. Le strade fangose, tetre. Egli
silenzio pel triste andito. Pioveva, e l'acqua del tetto, cadendo nel cortile, saltellava sopra un piccolo selciato. Per non bagnarsi troppo don Ciccio
viali che luccicavano al sole, e una gran pace, la pace allegra e pensosa del meriggio, pioveva sull'antico palazzo dei Santafusca. Che cosa aveva egli
che pioveva dai globi, in mezzo al sordo rotolío delle carriole che menavano i bauli e alle voci sonore e imperiose che annunciavano le partenze. I
Cernobbio c'era oggi dell'aria cattiva. Passò il giovedí e tutto il venerdí senza che venisse anima viva. Pioveva. L'aria e le case avevano di lassú un
quasi una mezz'ora che la chiatta del porto venisse a portarmi di qua: pioveva e non mi sono accorta. Ma ora sto bene: questa fiammata è il paradiso
tàcita accusa - pendèa la calma sublime della Natura. Le stelle si ammiccàvan l'un l'altra amorosamente nel più profondo turchino e la luna pioveva la
loro umidi mantelli di boschi, le ultime colline di ponente sfumate in un chiaror di piova, il lago plumbeo. Lì sul lago non pioveva ancora. Non si
finestra. Pioveva. Silla si sentiva rotta la persona come se avesse fatto quella notte venti leghe a piedi per domare un'agitazione febbrile
segrete. Dissero che certo ci pioveva dentro. Dissero che certo c'erano gli scarafaggi («i bacherozzi» diceva mia suocera. Quando parlavamo di prendere
ricostruiti in legno sedevano la sera a chiacchierare fino a tardi. Ogni giorno, se non pioveva, andavano a mangiare a Kensington Gardens; fette di pane
fiume che ingrossava sempre. La notte era nera, con un cielo minaccioso, gravido di pioggia. Era piovuto tutto il giorno - pioveva da trentaquattro
finestroni a ogiva, dai quali entrava una luce scialba. Pioveva sempre, e quelle goccie continue sui vetri impolverati, tracciavano dei rigagnoletti piú
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... E vi era tanta innocenza, tanta mestizia e tanto sgomento insieme in quella esclamazione, che Orlandi continuò, trasportato: - L'amo, l'amo! Pioveva
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senza nubi, e per far piacere alla città che mi ospita da tanti anni, dirò che era azzurro: certo ne pioveva un'afa così ardente e greve, che in ogni
lunghi di marmo bianco, levigatissimo. Un muricciuolo girava tutto all'intorno; in esso erano praticati de' sedili, e vi pioveva ombrie profonde una fila
facevano un rumor sottile, indefesso, impercettibile quasi, e che non ha nome nel vocabolario di nessuna lingua, Ora, pioveva ancora; ma, per
a un bosco, e non faceva né freddo né caldo, ma invece pioveva tutto il tempo. Pioveva tiepido, e non si può neanche dire che facesse dispiacere
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prima che Sinda raggiungesse il costone, la cosa appariva enorme, da togliere il respiro: la cima era alta fino al cielo, e dalla cima pioveva acqua a
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formidabile scroscio che si ripercuoteva fino alle rive del golfo del Bengala. Non pioveva, ma le cateratte del cielo non dovevano tardare ad aprirsi
alla finestra del salotto, l'unica che dava sulla via. Pioveva proprio, fino fino, senza scroscio, ma continuamente. Ella aprì i cristalli, mise una
a Milano; a Milano, un funerale che non finiva più. Io ci sono stata; sa che a Milano è una città ben brutta? Pioveva a rovescio e c'erano i lumi
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