- Potreste rispondere con più garbo...
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Lo ha messo in ridicolo con tanto garbo, con tanta finezza, che ho dovuto convincermi della falsità dei tuoi sospetti....
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(Tenta con garbo di liberarsi dalle mani della Contessa.)
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Quando il fagiano è cotto, servitelo, coricato con garbo sulla fetta di pane; coronatelo di aranci amari e riposate tranquillo sui vostri allori».
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Chi non può concedersi il lusso di eleganti salviette, può sostituirle con un pezzo di carta bianca delle dimensioni volute e tagliata con garbo, a
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Quando i pesci sono cotti a puntino, si dispongono con garbo sopra una salsa à la maȋtre d'hôtel, mescolata ai fegati delle triglie, schiacciati.
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Nella salsa mettete a riscaldare le uova sode affettate; dimenatele alquanto, e con bel garbo onde non si rompino, e osservate che non abbiano a
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In ciascuna fetta ponete con garbo una fettolina di formaggio ed un pezzo di acciuga della stessa grandezza.
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Al momento di adoperare i filetti prendetene un pò alla volta fra le mani, premeteli fortemente, ma con garbo per non spezzarli, infarinateli
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Bisogna che questa operazione sia fatta con garbo se no, friggendo, la provatura scappa fuori.
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Spianatela con garbo in modo d'ingrandirla senza romperla e conditela con sale e pepe.
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Quando il manzo sarà cotto e colorito e che dovrete mandarlo in tavola, toglietelo per aggiustarlo con garbo sul piatto. Distaccate la sostanza
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Quando le bistecchine saranno cotte e colorite da una parte, voltatele con garbo perchè il trito vi rimanga aderente; cotte anche dall'altra parte
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Mettete poi ii petto di vittella sul tagliere toglietene lo apago, fettatelo con garbo, aggiungetelo su un piatto e versateci la salsa.
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Finite d'insaporire gli ossi-buchi con questo pisto poi metteteli uno alla volta con garbo sul piatto senza romperli, sciogliete il loro sugo ch'è
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Si capisce che quando occorrerà adoperare i vitello se ne toglie la legatura, si taglia in fette sottilissime ed eguali, si aggiusta con garbo su un
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Quando l'involucro delle costolette sarà freddo e rappreso, togliete queste ultime dalla teglia distaccandole man mano e prendendole con garbo
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Mettete questo ripieno nel petto del tacchino aggiustandolo con garbo ed in modo che formi un bel rialzo eguale e compatto.
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in quando con un pochino di brodo e rivoltandole con garbo quando saranno cotte da una parte.
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con garbo in un piatto ricoperto da salvietta.
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Dopo aver ben mischiato il tutto, montate i tre bianchi d'uovo, e quando sono bene spumosi e solidi riuniteli piano piano con garbo alla ricotta.
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Appena vedrete che la firittatina si è rassodata, rovesciate con garbo su un piatto rotondo e ricominciate l'operazione finchè avete esaurito il
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Bisogna mischiare con garbo e delicatezza il composto, e poi si versa in uno stampo a soffiato in metallo od in terraglia (dopo averlo unto di burro
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Spaccate le mele per metà, togliete ad esse la parte dura con la punta di un coltellino, sbucciatele con garbo e man mano gettatele in una catinella
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Incorporato tutto lo sciroppo, il composto acquista l'aspetto di una bella crema; allora taglia alcune fette di pan di Spagna, le aggiusta con garbo
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Ciò fatto prendete con garbo 3 o 4 cucchiaiate di questo composto gettandone man mano nel latte bollente, in modo da formare dei pezzi della
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Quando il composto è freddo e comincia a rapprendesi unitegli con garbo un buon bicchiere di panna montata.
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Lo sciroppo, essendo al punto, poneteci le mele fettate, e lasciatele cuocere pian piano, rimuovendole qualche volta con garbo per non farle
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Dopo togliete lo stampo dall'acqua fate raffreddare il composto e poi capovolgete con garbo la crema sul piatto senza farla rompere.
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La manipolazione deve esser fatta con garbo, in modo da mischiare adagio e bene, senza sciupare troppo il composto.
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Spolverizzate un sottilissimo velo di farina sotto e sopra alla pasta e con lo stenderello stendete con garbo la pasta in modo da formare una fascia
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Riunite sollecitamente il tutto, impastando con garbo, perche maneggiandola troppo e con lentezza, la pasta si brucia, cioè si sgretola.
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Riunite sollecitamente il tutto impastando con garbo, poichè, (specialmente quando fa caldo) se si maneggiano troppo la pasta si brucia, cioè si
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Si versa il tutto con garbo in un tegame unto di burro ed infarinato e si cuoce nel forno piuttosto caldo per mezz’ora.
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In ultimo montate 3 bianchi d'uovo ben fermi, uniteli con garbo al composto e versate tutto questo in uno stampo da budino unto di burro, Cuocete a
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SCALCHERIA OSSIA. L’ARTE DI TRINCIARE CON GARBO LE VIVANDE.
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Servitelo sopra un piatto guarnito di fette di limone e cetriolini tagliati a garbo.
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Ricoprite, e dopo altri 40 minuti di cottura regolare, versate ogni cosa in una fiamminga, ma con garbo, e mettetela in tavola.
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Voltatele con garbo per non scrostarle ed appena cotte mettetele in un piatto, guarnitele con spicchi di limone e servite da parte una salsa piccante
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Appena le ariguste saranno cotte tiratele fuori dal loro bagno, e, procedendo con garbo, staccherete ad ognuna di esse la coda dal busto.
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Poi amalgamate tutto ciò con qualche cucchiaiata di salsa majonese (Ved. Salsa Maionese) e mettetela con garbo nell’insalatiera.
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Disponete le fette del lesso con garbo sul piatto in cui dovete servirle, versate sopra di esse l'intinto e recate in tavola.
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e si possa adagiarvi la carne, riunita come fosse intera, servendo la salsa a parte in salsiera. Si può anche disporre con garbo la carne sul piatto
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L'abilità della confetturiera deve poi anche manifestarsi nel vestire i confetti di carta o nel collocarli con garbo in apposite custodiette.
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dei tailleurs che ricordano la prima Greta Garbo
Sì, o signori, spero, non sarà per le vostre deliberazioni che dalla faentina sia fatto a Firenze il mal garbo che natura costringe l'Arno di fare
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Il relatore della Commissione ebbe il buon garbo d'invocare contro di noi il sistema del barone Ricasoli e quello di Gladstone, vantandosene seguace
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(con mal garbo, buttandole un pezzo di carne) Prendi! E via ... Non posso mangiare in pace neppure un boccone! ...
(con mal garbo, gettandogli il coscetto mezzo spolpato: Tenete ... E via! Non posso mangiare in pace nemmeno un boccone!..
(gliene butta una manata, con mal garbo): Prendete ... e andate via! Non posso mangiare in pace neppure un boccone! E voi, Eccellenza, siete ancora