: pareva rassegnato, anzi desiderò di accompagnare ancora una volta sul pianoforte la musica, che Nene doveva cantare e che ella, per non affaticar la voce
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rassegnato la speranza dell'ultimo viaggio; la macellaia ben pasciuta fa somme, il fornaio chiacchiera seduto placidamente sui sacchi, le cortine rosse
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?". E il Principe si era rassegnato ad esser cambiato in pianta per riuscire a guarirla dalla mutezza ... "Sai, babbo? Sai?" Non sapeva frenarsi; parlava
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! Venuto il secondo, il contadino stiè a riflettere un momento; poi disse rassegnato: - Per buon augurio chiamiamolo: Vino! Un anno dopo, arrivò il terzo
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rassegnato dei suoi ospiti, il più tranquillo. Voglio esser dimenticato da tutti e dimenticare. - Il regolamento le permette.... - Non voglio
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ha riferito nulla ... - lo interruppe Giacinta. Egli voltò le spalle. Andrea intanto, rassegnato, paziente, non lasciava sfuggirsi nessuna occasione di
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! ... C'è ancora qualcuno che mi voglia bene? A queste parole, pronunziate con accento di sconforto, di distacco rassegnato, senz'ironica amarezza, Andrea
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, esausta di forze. - Se potessi non amarlo piú! Se una mattina mi svegliassi col cuore rassegnato o indifferente! - Ma dunque lei crede di amarlo ancora
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essere amato di rimbalzo, in questa carne della nostra carne. - Mi son già rassegnato - rispondeva Andrea, celiando. - Cosí presto? Cattivo! E
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diversa maniera. Egli, stizzito che la marchesa col rassegnato contegno, col muto dolore gli rammentasse che attendeva una risposta, una rivelazione, o
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non prestava attenzione a quel che dicevano. Aveva dentro l'orecchio soltanto il suono triste e rassegnato delle ultime parole di Ruggero: "Ha ragione
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che non spera niente, rassegnato, contento di rubare un momento di felicità alla mia cattiva sorte. Ci perdemmo pei campi. Fra gli sterpi delle siepi
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la vertigine di sensi che trascinava sua moglie; da prima sbalordito, incredulo, indignato; poi istupidito dal dolore; finalmente rassegnato e
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bastò a guarirmi da una malattia viscerale che mi infastidiva e a farmi anche ingrassare. Ridi? È stato proprio cosí. Allora mi son rassegnato. Ne ho
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: - Vedremo quest'altr'anno! - E, quantunque volesse parere rassegnato, mostrava una bella stizza nella voce. Quell'altro anno, il cavaliere aveva
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fresche. Il dottore se le metteva in tasca rassegnato. Meglio di niente! Sbrigate le consultazioni mediche, cominciava quelle intorno agli affari
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non rispondeva; rassegnato alla volontaria prigionia, poiché non poteva piú indossare il vecchio soprabito e la vecchia tuba, sempre là, spolverati e
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fidava in una sua idea: dimmi quel che mangi e ti dirò chi sei - fin il dottore si era rassegnato a rimanere al buio, quantunque ogni volta che passava, a
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sistema nervoso. Vi scrivo soltanto per farvi sapere che oggi sono calmo, rassegnato alla mia sorte di «uccello da richiamo», di allumeur di amore come
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anche la mia -. Il sordo non aveva voluto mostrarsi meno generoso. Il pretore non rispose né sí né no; si strinse nelle spalle, rassegnato. Avvenne
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matrimonio, è una garanzia!». Non lo impensieriva tanto il professore cosí buono, cosí sventurato, cosí rassegnato; costui avrebbe chiuso certamente un
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nuovo solo solo, rassegnato alla sua sorte, proprio come due anni addietro, quando da Palagonía aveva preso la strada delle colline senza sapere dove
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steccolino. Mommo, le prime volte aveva protestato: - Mi chiamo Mommo io! E non voleva rispondere a chi gli diceva Scurpiddu . Poi si era rassegnato
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maggior bisogno e non la richiamarono alle Cascine. Nel suo buon senso beato e rassegnato cercò di dimostrare alla figliuola che, morto un papa, se ne fa
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? era pentito? era rassegnato alla volontà di Dio?" e altre di quelle frasi che si prestano volentieri ai morenti negli estremi dibattiti, quando la
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riconoscendo se stesso. Ora non avrebbe saputo scrivere così. Il suo cuore era più rassegnato: chi sa? forse più morto. Sul rovescio d'una di quelle
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donna? Eran questi all'ingrosso i concetti fondamentali di quella convinzione, che lo rendeva docile e rassegnato al suo destino: e vi si sprofondò
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rassegnato di portare la casa degli altri sulla gobba. Tanto per giustificarsi un poco davanti al suo superiore e benefattore, dopo aver masticato un pezzo
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che, se egli era stato tanto buono e rassegnato finora a non domandare i conti, ora, sul punto di lasciare il servizio militare per farsi una
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rassegnato a prendere le cose come il ciel le manda, non era ancora cosí maestro nell'arte del saper vivere, perché un resto dell'antica soggezione non gli
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sarei rassegnato. Però l’idea che era sempre possibile impedire la mia rovina mi metteva la febbre. Sarebbe stato da stolto fare un’accusa a lei dell
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Biancòn, rassegnato, si mise a piantar cavoli nazionali e costituzionali a Precotto. Malgrado questa occulta mansuetudine, posando la bacchetta e
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sentito la voce di Dio! - esclamò l'Albani con accento rassegnato: - io avrò forza per compiere il duro pellegrinaggio ... Espierò la mia colpa
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esasperava. E tormentavo il mio amico, avvezzo a quel mistero, rassegnato a quel divieto; lo costringevo a lasciare i giochi, a passare ore e ore
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abbandonandosi di peso, colla testa in dietro, il naso per aria, emettendo un piccolo sospiro rassegnato, quasi a dire: Ci siamo. Il curato di San
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Lo sgomento dell'innondazione era passato. Il paese riprendeva a poco a poco la sua calma di cronico rassegnato, cui non sorride nulla nell'avvenire
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una fatalità! - esclamò; e attese Costanza rassegnato. Un momento dopo le braccia della donna gli cingevano il collo e le labbra di lei si attaccavano
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quella impotenza; chinava il capo non rassegnato, ma affranto, sentendo tutta la insufficienza dell'amore, tutta la insufficienza della volontà. A un
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piena, alla completa felicità? Sarebbe troppo! - mormorava egli chinando il capo rassegnato e cercava di scacciare quel pensiero, che era una chimera
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durano poco: egli si ritira in qualche angolo, passa qualche ora a pensare, - poi torna quel di prima, rassegnato, indulgente con tutti.
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pareva dire: «Voi sapete come e perchè!» E quello del medico, corrucciato prima terribilmente, poscia d'un subito rassegnato: «Pur troppo!» Que' due
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docilicità, ma era tutt'altro che rassegnato. Si manteneva cupo, chiuso nella sua pena come al primo giorno: adempiva il compito della sua nuova condizione
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minerali si trova davanti a un' orgia di personalismi. Si direbbe che nessun mineralogista si sia rassegnato a chiudere la propria carriera senza
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con parole di rassegnazione, il suo nome (che è la forma yiddisch di Tobia) è quello di un altro giusto che accetta il Male, ma non è un rassegnato. È
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, stramazzai in fondo al canotto. Mi ero rassegnato a morire, quando, aprendo gli occhi vidi brillare una luce e presso a questa disegnarsi una forma
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, impotente e ormai rassegnato, aveva incrociato le braccia sul petto aspettando la morte che pareva ormai certa. - Fuggiamo, signore! - esclamò. - Dove? - Alla
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pistolacce, senza alcun esito essendo quelle armi troppo vecchie e d'una portata troppo limitata. Il marchese, ormai rassegnato, si era precipitato
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non è tempo di far cotesto, Checca - esclamò il dottore, con la sua grossa voce - ora si mangia. A tavola, mentre Toto tagliava il lesso rassegnato
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abituavo all'idea di vederla sposa ad un altro e mi promettevo di non turbare la sua nuova felicità; ero virtuoso, infine, e quasi rassegnato. Ma la
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. - Va bene: lo lascerò in pace - dissi rassegnato. - Vi prometto che lo lascerò in pace, ora e sempre. Ma come sapete che egli ritorna fra pochi giorni
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Accademia della crusca
