Lo studio di Enrico era piccino e modesto, un vero studio da dilettante di buon gusto; ma quanta luce e quanta bella roba in esso! Il sole vi entrava
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un certo ghigno bonario tutto cuore, e diceva: - Ci ho proprio gusto: mi rincresceva davvero di finire l'anno solo come un eremita. Sia benedetto il
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vestiario, soldi niente. Tutto va bene fin quando al ragazzo gli nasce il gusto dei soldi: per qualche sigaretta, un cravattone sgargiante (quanti reati non
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far saltare tutto in aria, doveva dargli il gusto della grossa avventura, del potere. E si sa che la tracotanza la sopraffazione la violenza, sono
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Reuccio se li mangiò con gran gusto, e dopo disse: - Mi sento meglio! Un'altra volta gli venne voglia d'un pasticcio di lumache. Ma non era la stagione
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a mangiare con gran gusto.)
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parecchie stanze mancava la tappezzeria; Giacinta voleva addobbarsele a proprio gusto; e la signora Teresa ripeteva i suoi consigli, dava pratici
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impedirglielo. - Non vi accorgete che la bimba si secca? Bel gusto farla piangere! ... Ma no; codesti baci cosí frequenti le rovinano il visino! E lo
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babbeo del conte di San Celso si permise, l'altra sera, di darmi un pizzicotto ai fianchi! Ci ebbe poco gusto. Con una gomitata, lo sbatacchiai al
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: - Sarà una bruttona! ... Gli uomini? Tutti di cattivo gusto. - Infatti, ecco qui una bruttona che ho avuto il cattivo gusto di scegliere -. E mentre Fasma
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la sognata. Cominciai con grandissimo gusto il giornale dei miei sogni. Ne trascrivevo a Silvia i brani piú interessanti; e se ella mi rispondeva in
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mattina o di sera, perché questo dipende dal signor Bucci che ha preso gusto ad avermi qui, e non vorrebbe lasciarmi andare. Io però ne sono stufo; non di
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del "Fickle Journal", giornale mobile, e che ne spiegava il meccanismo. Ogni abbonato poteva formarsi il giornale da sé, secondo il suo gusto e il suo
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e allegro, quantunque quasi povero come quand'era studente. "Che fai?" gli dissi. "Niente; mi ostino a vivere, al pari di te. Ci ho preso gusto
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con un po' di zafferano, ma che frizzava discretamente nel palato e aveva gusto delizioso ... Neppure intorno a questo punto voglio esprimere
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d'arte di pessimo gusto; ma non se ne lagnava nemmeno con noi, suoi intimi amici. Da qualche anno, voi lo sapete, lavorava per strappar di mano ai
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con tanto gusto poche ore prima. E ripensando a tutte queste cose, e facendo nella sua testina un piccolo calcolo a mezz'aria, venne finalmente a
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lasciava sgridare: il suo maestro, per cavarsi il gusto di punirlo, gli levava la colazione, e lui per prudenza faceva colazione prima di andare a scuola
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levato il gusto di farsi vedere dal giardiniere, dalla moglie del giardiniere e dal loro bambinetto. Appena arrivato sulla porta del giardino, il primo a
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la vita! Almeno potranno levarsi il gusto di mangiare, quando hanno fame, di dormire quando hanno sonno, e sul più bello del sonno nessuno verrà mai a
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musica da collegio, del Mozart, del Beethoven, cosette graziose, in cui il vecchio abbonato della Scala sentiva un gusto nuovo, con in mezzo alle note
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, uomo fino, tenace, nemico dei giornali liberali e dei tempi scellerati. - So di certo che è partito; ma voi non credete ai giornali che hanno il gusto
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pietà gli facevano quei poveri bambini dei saltimbanchi, scialbi di fame, e tremanti sotto il sole di maggio! E c'è della gente che prende gusto a
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l'orecchio, come se grattasse per gusto. "Vorrei sapere che cosa ha di diverso da noi il signor Pianelli." "Della mia coscienza sono giudice io
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classica; anzi, egli non aveva mai potuto comprendere la fissazione di certi nuovi cosí detti filologi, che sputano il fiore per il gusto di masticare
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gusto. - Come va, Giacomo? - domandai al filosofo. - Sai che è un gran pezzo che non ci vediamo, corpo di bacco baccone? Ti trovo quasi piú bello. Il
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rifarsi d'una certa disdetta, che gli ho inflitta l'anno scorso, quando ci fui di guarnigione un mese. Si figuri con che gusto questi va- nu- pieds
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gente, la Gina scappava di sopra, apriva un guardaroba, ne toglieva una veste lunga, per il gusto d'indossarla e di fare la coda sull'ammattonato
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rivelano il gusto artistico e il sensualismo raffinato dell'epoca. La illuminazione è abbagliante. La cupola gigantesca dell'ottagono sfolgora come un
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curato, il sindaco e il farmacista pigliavano un gusto matto a bisticciarsi e a contraddirsi in quel tiepido ambiente dove la più gustosa delle
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saltar le cervella ... Rallegriamoci di esser nati mezzo secolo più tardi. Molte cose hanno progredito in buon gusto, compreso il tipo della donna
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, insomma: non ti lascia la tua indipendenza. E se uno sul lavoro non si sente indipendente, addio patria, se ne va tutto il gusto, e allora uno è meglio se
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scrivere solo per denaro sia pericoloso, perché conduce quasi sempre ad una maniera facile, troppo ossequente al gusto del pubblico più vasto e alla
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un lettore-cavia, dotato di buon senso e buon gusto, non troppo indulgente: il / la coniuge, un amico / _a. Non un altro scrittore: uno scrittore non
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tendenzioso e inquinato dal gusto dell' oggi. Mi rendo conto che alcune delle motivazioni che precedono ogni brano possono essere poco convincenti
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, per un male inteso spirito di avventura, per un gusto insano da Erostrato; appunto, "per vedere che effetto fa". Gli chiesi se non gli era venuto in
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di buon gusto, e aveva osservato quanto tutti presto o tardi osservano, e cioè che i nostri sogni possono essere gravidi di significato, o almeno di
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, specialmente quelli giunti al termine della carriera; ma anche loro (e su questo punto il libro di Angela lascia un po' sul gusto), per solidarietà
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le hai individuate, e hai imparato a sfruttarle, hai partita vinta, ma anche il gusto del gioco è svaporato. Ti viene offerto un entusiasmante menù
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stampate sull' involucro scenette e figurine comiche di un gusto rivoltante, dello stesso stile di quelle che adornano i jukebox e i flipper: una
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fuori non c' era molto gusto. Era ancora notte fonda, il cielo era coperto; nei fasci di luce dei fari, davanti e dietro, non si vedevano che onde
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Rodolfo, che Rodolfo! Quello era uno stupido, un avvocato, figùrati, come mio marito! Non vi era gusto, capisci: meglio Gigio, poi. Ma questo, questo
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secondo il proprio gusto, come farò io che, non avendo preferenze, li sceglierò tutt'e due.
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sono proprio sciocche, di buttare all'aria la casa per un'anguilla, che poi mangiano con tanto gusto, quando viene portata a tavola cucinata e condita
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direttore del collegio Pierpaoli ci avrei provato più gusto. Ho parlato con Gigino Balestra anche di un altro importante argomento: dei pasticcini. - Vedi
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nel 1793. L'interno e l'esterno dell'edifizio annunziano il buon gusto dell'architetto. Sotto il regno Italico venne in possesso del governo. Vi
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Dionigio, che ricordava l'arcivescovo Ariberto, demolito nel 1770, e delle Carcanine, demolito nel 1775. E disegnato, secondo l'antico gusto francese, a
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presenta di osservabile che il piccolo pronao alla porta maggiore, ornato di medaglie e sostenuto da due colonne del miglior gusto del rimanente. L'interno
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dell'architetto Giovan Giacomo Dolcebono, pavese, scolaro di Bramante. La facciata è tutta di marmo, condotta con isquisito gusto dal milanese Francesco
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elemento educativo. Il gusto per la musica, si comincia a coltivarlo nei giardini d'infanzia. Non vi ha città, non vi ha borgata, non vi ha paese, ove
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Accademia della crusca
