fantasma, magro stecchito, con gli occhi infossati e un sorriso sulle labbra da far ghiacciare il sangue. In mano ha due cilicii spaventosi, l'uno a
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il salone fantasma, aula magna. Credo di conoscere ormai tutto, salvo qualche porticina rimasta chiusa. Tutto vi è relativamente pulito e in ordine, ma
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si vedeva come di giorno. E nel piano di Sant'Antonio ecco un fantasma, avvolto in un lenzuolo, e in testa un arcolaio che girava, girava! Mi fermo
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?», tornava a domandarsi. «È possibile? Sospetta anche lui? Ah, Signore!» Mamma Grazia, che spazzava l'anticamera, se la vide davanti come un fantasma
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preso me come avrebbe preso qualunque altra ... Può darsi che il torto sia mio ... Non avrei dovuto entrare in questa casa ... C'è ancora il fantasma
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senso di inquietudine, di malessere ogni volta che gli invadeva l'immaginazione. E meno male se, col fantasma di essa, altri ed ugualmente tetri, non
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testa, quasi quel qualcuno gli giganteggiasse di fronte, senza forma, senza nome, simile a un terribile misterioso fantasma, facendogli sentire la stessa
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un sacrilegio, ma non poteva distrarsi, non poteva scacciar via il fantasma che gli si ripresentava con tanti particolari da cui a poco a poco gli
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l'inferma, pareva proprio un fantasma se interrogava insistentemente, se sollecitava un servizio, se dava ordini a Dorata, al Padreterno, a Zuccaro o
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veniva avanti sen- za far rumore pel viale, simile a un fantasma, con la ruga della fronte più severa che mai. "C'è il sindaco" disse. E prese il braccio
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nottate insonni, con dinanzi agli occhi il divino fantasma che gli dava le vertigini dell'abisso, allettandolo, come sirena, verso le misteriose rive
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punto a ogni quarto d'ora; appariva sull'uscio com'un fantasma, per sorprendere, chi sa?, qualche indizio in quegli occhi sognanti, su quelle labbra
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. - Secondo me, la felicità della vita non consiste nel possedere, bensí nel correre dietro un fantasma che sempre ci fugge di mano. Il possesso è la morte
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, senza riconoscersi, atterrita di quel fantasma pallido e sconvolto che non si moveva, là, non parlava, e pareva non respirasse neppure ... E compreso
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e le labbra con labbra infuocate da gelosa passione: - A che pensi? Qual fantasma del passato ti si è rizzato dinanzi? ... M'ami dunque cosí poco da
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donna, quel fantasma di donna dovrei dire, possedesse cosí alto potere ... " "E allora ... " "Allora, tienlo a mente, di pieno giorno, all'improvviso
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; mi sembrava di vedervi, come riflessa in uno specchio, la desolazione del mio cuore ... Ho amato, da lontano, senza speranza, il suo fantasma
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aggravio. E pareva un fantasma che si aggirasse per la masseria, con negli occhi la gran tristezza della sua prossima fine. Pure la sera rideva insieme
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spine, per questa strada melmosa, in cui l'anima affoga nel fango. E se non era lui vivo, era il suo fantasma inquieto, che camminava dall'altra parte
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mandava dei gemiti, voltava la faccia come se non volesse vedere un brutto fantasma, o alzava in un estremo sforzo la mano per togliersi dal petto
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un fantasma anche lui, quando era piú nero e piú in collera colla fortuna; ma non si fermava mai piú di un giorno o due, il tempo cioè di togliere ciò
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fermare quel fantasma, di non poter farsi una ragione delle cose. In qual maniera il cappello del morto avesse potuto uscire dal fondo del mare ed
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fantasma di luna. - Un telegramma - disse la voce del procaccia. - È per te, Giacomo - soggiunse la Lisa, mentre Angiolino si accostava colla
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, indietreggiò, fisi gli occhi, stravolto l'aspetto, qual cui appare un fantasma. Piangèvano freddo sudore le pareti dell'antro, come le tempia di lui, e
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capire, se era una donna davvero, o un fantasma intellettuale, una di quelle spalle che Raffaello e Guido Reni mettono alle loro Madonne. Dopo i
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dilungatevi; la cupola cresce. Dilungatevi ancora; la cupola si innalza vieppiù, vi insegue... Fantasma classico. Vista dalla campagna, la cupola è una
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vento e sole; dentro viveva e si moveva, sotto l'alto fantasma del castello, un affollato disordine di erbe rigogliose, di fiori incolti, di arbusti
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chiasso d'inferno, il terzo musicista tirava razzi dal nero culmine del castello, sul monte Cavedine sorgeva un fantasma velato di luna. Io m'imbarcai
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saperlo che sarebbe venuto. Infatti il fantasma, leggendogli nel pensiero, gli sorrise. Quel sorriso fu per Silla un'altra rivelazione. Vide in se stesso
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", diss'ella al cameriere. Questi entrò poco dopo con le due candele. Anche in fondo agli occhi suoi crucciosi si vedeva il fantasma della bambina
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bellissime forme. Era divenuto un fantasma e spalancava verso me due occhi nerissimi che sembravano voler saltare dalle loro orbite. Aveva cessato di
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fantasma? Non lo saprei spiegare ma credo fosse l’uno e l’altra ed erano giustificati entrambi, poiché sotto la nera sottana che ti scivolava davanti
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conduttore. Ciascun subalterno, appena scoccato l'ordine, scompariva come fantasma, gli altri rimanevano in sentinella alle porte ad attendere i cenni
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voi una metà del vostro stipendio per allontanare questo orribile fantasma che vi grida eternamente con un milione di voci: rivoluzione
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.... o popôle, il mio sguardo vi segue carico di simpatia e d' auguri, perché so che la vostra giornata non è stata oziosa. Se un bruno o biondo fantasma
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fantasma irrequieto, le sue scarne braccia in mezzo agli alberi di cartone dipinto, che formavano lo sfondo del paesaggio. Come decoro volante, calze
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fantasma del morto imperatore. Il sole saliva sopra Sant'Elena. - Andate a visitare la sua tomba? - domandò il giovane. - A morirvi. Egli è stato il primo
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turbarsi. - Che fai qui, madonna Morte? - le domandò sfacciatamente. - Prendo, sorprendo e porto via, - rispose il brutto fantasma col viso di scheletro
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strideva come un fantasma di Scozia; e anche, guai a esagerare, o altrimenti lasciava il segno su tutte le sedie e le poltrone come una lumaca. Ma Enrico
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aggirano alla ricerca affannata delle proprie spoglie è un fantasma diafano con gli occhi ciechi rivolti al cielo nero: sta indossando la sua pelle
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aspetto che venga… chi? Un sogno, un fantasma, una bella donna semplice e buona, che mi volesse bene, che io adorerei… - Volete venirci voi? - soggiunse
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si esaurisca nella gola riarsa e la parola diventi un mormorio indistinto? Vieni dunque ad ascoltarmi. Narrerò a te d'amore. A te, fantasma fuggevole
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bosco che si sogna; nei quadrivi lontani trapassa rapidissimo un lieve fantasma; nei bruni tronchi apparisce qualche leggiadro volto di donna; la foglia
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spaventata; e se il tuo spirito è corso dietro all'inafferrabile fantasma, al folletto piccolino, tu non ne hai avuto paura. Queste storielle sono
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innanzi, constantemente il fantasma dei meno felici, dei più oscuri, e inducendola a guardare e a temere questo fantasma, come cosa viva, dei ricchi
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riflesso di un suo ricordo: e ogni grande o piccolo fantasma della storia che vi è apparso, vi ha messo l'ombra della sua grandezza o della sua
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gira come un fantasma, esso, dall'alba, per le vie napoletane e compiangete la sua sorte ed egli si compiange, così, crollando le spalle
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fumo emanato dal lucignolo della candela, vidi sollevarsi la tenda dell'uscio e comparire il fantasma aspettato. Io non batteva palpebra. Avanzatosi
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che a un certo punto vidi dinanzi a me sorgere a un tratto dalla terra come un grande fantasma bianco che si riversasse sull'automobile... e poi più
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mormorando, sempre gridando, urtando nei mobili, affannato nella corsa, come sospinto da qualche fantasma pauroso. Nel passar vicino ad un armadio a specchio
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Accademia della crusca
