Dei cinquantacinque canotti inscritti, gli italiani partirono tutti, ad eccezione di Caflit e Seasik. Le panne sono state numerose. La Fiat XIII
, accompagnati da una collaborazione universale, — si trovò per impulso autorevolissimo di Leone XIII, riannodata alla antica scolastica e riconsacrata
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,pervenuta poi al suo apogeo nel XIII secolo.
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(1864), nei quali il grande vescovo, precursore di Leone XIII, illustrò il primo programma di restauro dell'ordine sociale sul cardine dei veri
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rassicurante di Roma. — Fu lavorio intenso, che raggiunse il massimo di unità ed espansione per l'intervento diretto del pontefice Leone XIII, il quale
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, trovò pronto correttivo nei richiami (modernismo), della gerarchia ecclesiastica (gli stessi pontefici Leone XIII e Pio X) e nel progresso delle
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);ricollega le teorie economiche colle analisi della recente filosofia neo-scolastica e colle autorevoli direttive religiose del pontefice Leone XIII; G
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. XIII e XIV per la restante Europa durante l'età dei Comuni, fu resurrezione di vita nelle città e circostanti campagne, primo frutto di quel
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centrale perviene con Gengiskan a dominare la Russia (sec. XIII-XV) in piena età di mezzo.
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rivoluzione dei paterini, (sec. XIII) o dei contadini sotto Wykliffe (sec. XIV), o degli anabattisti sotto T. Münzer (sec. XVI), senza dire dell'età
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dal secolo IX al XIII, andava robustamente a costituirsi col feudalesimo, confondendosi e corrompendosi con essa. E s'ebbe il periodo dei signori
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3. Il feudalesimo,dai carolingi al secolo XIII, segna il periodo in cui la nobiltà sviluppando questi caratteri assume una compiuta organizzazione
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culmine di sua potenza dal secolo XI al XIII fino a Federico II, non tanto coadiuvando, ma (avvertasi bene) per diritto proprio limitando idiritti della
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l'età normanna (dal 1066); per la Germania i secoli XIII, XIV.
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politicamente nel Comune — col Capitano del popolo contrapposto al Podestà, fra noi intorno al 1250; — cogli Ordinamenti di giustizia (metà del sec. XIII. Firenze
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tessitori, emule in potenza nei secoli XIII-XIV delle «merchants-gilds»; e quelli arrivano (sotto Edoardo III) al governo dei borghi e città, come più
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legislazione universale, mercé le encicliche pontificie, non mai interrotte da Gregorio Magno ad Alessandro III, a Benedetto XIV, a Leone XIII informatrici
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ramo di essi dal XIII sec.), nonché i premonstratensi (dal XII sec.), prima in Irlanda e in Inghilterra, poi in Germania (dopo s. Bonifacio, m. 755
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. IX, Venezia sec. X, Pisa sec. XI, Firenze sec. XIII, Milano sec. XV), poi in Germania (prima quella di Aquisgrana), e dovunque: — arte la quale
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Salerno, sec. XII, e di Montpellier, sec. XIII), o da uomini i quali, come oggi fu rivendicato, fondarono fin dal medio evo le scienze fisiche
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espansione di democrazia cristiana (Leone XIII).
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stabili in legno (casa antico nome latino) come gli odierni «chalets» delle regioni forestali (in Germania dal sec. XIII), ovvero in muratura, di
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; come ad es., Leone XIII invitava ripetutamente i cattolici italiani ad inscriversi nei comitati dell'Opera dei congressi, pel raggiungimento di certi
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la gerarchia lasci che, secondo la luminosa direzione data già da Leone XIII alla Francia, e secondo che avviene in parte nelle nazioni anglo-sassoni
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