Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: uomini

Numero di risultati: 136 in 3 pagine

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Il Corriere della Sera

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AA. VV. 7 occorrenze

«Ogni comando di zona, ha a sua disposizione ciclisti ed uomini a cavallo.

«Nella zona di Santa Anastasia, che comprende Somma, Pollena e San Sebastiano, vi sono circa 700 uomini, frazionati nel modo seguente: a Santa

Né sarebbe stata questa la sola rampogna reale. Incontrando dovunque processioni di donne e di uomini, là dove tutti avrebbero dovuto lavorare, ad un

colonne di carri d'artiglieria: in complesso un migliaio di uomini.

In via Umberto un popolano avanzò verso Sonnino dicendo: «Eccellenza, grazia! Mi occorrono quattro uomini per sgombrare i tetti dalle ceneri

famiglia di due uomini e tre donne. Nella casa rovinatissima del vice-cancelliere di pretura Luigi Fedele deve essere sepolta tutta la famiglia di cinque

«Nella zona di Ottajano, che comprende Ottajano. San Giuseppe e Terzigno vi sono 1220 uomini, divisi così: ad Ottajano, due battaglioni di fanteria

Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale

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Toniolo, Giuseppe 40 occorrenze
  • 1906
  • Opera omnia di Giuseppe Toniolo, serie II. Economia e statistica, Città del Vaticano, Comitato Opera omnia di G. Toniolo, voll. I-II 1949
  • Economia
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-naturali) da ciò: che la natura degli uomini (mondo interno), come quella di ogni ordine di cose (mondo esterno) è una nella essenza e varia negli

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o si tratta di fenomeni inerenti alla natura essenziale degli uomini e delle cose, immutabile in qualunque tempo e luogo, fenomeni che perciò si

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o si tratta di fenomeni connessi bensì con la natura degli uomini e delle cose, ma che non ne compongono la essenza, ma soltanto le manifestazioni

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luoghi e per tutti i tempi e di valore assoluto,sicché l'opposto ripugnerebbe alla natura degli uomini e delle cose; — e la induzione invece serve a

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L'economia perciò, versando intorno ad una serie di relazioni fra uomini conviventi in società, appartiene al novero delle scienze sociali,le quali

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I. Scienze sociali-civili,che versano intorno alla società come aggregazione morale, primigenia, universale fra gli uomini, cooperanti a tutti i fini

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emancipazione della personalità che, in nome dell'uguaglianza di tutti gli uomini dinanzi a Dio, trasformò lo schiavo millenario nel servo della gleba ed esso

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società, la quale è immediatamente fondata sulla natura degli uomini e delle cose, ed è conversa direttamente ai fini che la Provvidenza assegnò quaggiù al

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3. Infine un terzo incremento alle dottrine economiche, almeno incidentale, derivò dai cronisti, storici, uomini di affari; massimi i fratelli

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uomini e delle cose; ed essenzialmente buono e non in parte corrotto e corruttibile dall'umano arbitrio o dalle passioni (la bontà nativa dell'uomo) donde

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,ritratto dalla natura irreformabile degli uomini e delle cose e integrato dall'osservazione esterna induttiva,preparando così i germi di ulteriori

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sentimento del bene proprio individuale,comune a tutti gli uomini e svolgendosi spontaneamente in condizioni di libertà e concorrenza, riesce a delineare le

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gli uomini conviventi, converso a conseguire, nell'obbedienza di una legge etica suprema, il bene comune,cioè ad apportare quegli aiuti reciproci, con

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stesso partecipa al carattere essenziale di società, cioè di un ordine morale,proprio di uomini ragionevoli, liberi e aventi un fine proprio

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Questo concetto di ordine fra gli uomini,facente capo alla causa prima che è Dio, come èintuivo nella sua forma sintetica embrionale (non riflessa

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osservanza dipende l'ordine fra gli uomini e i benefici finali per essi.

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È sul dovere che si fonda il diritto (in senso soggettivo), cioè la facoltà morale di esigere dagli altri uomini, nelle relazioni esterne di

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3. Tale legge etica doverosa è prescritta a tutti ed a vantaggio di tutti, perché sostanzialmente eguali gli uomini nella natura e nel fine morale

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dalle esigenze di un eroismo impossibile alla comune degli uomini (Branca).

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4. Dottrina etica finalmente non esoterica, ma aperta a tutti gli uomini (ciò che si bisbigliò finora all'orecchio, voi predicate dai tetti) ed anzi

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Genesi razionale. ‒ 1. L'ordine sociale affidato alla spontanea attuazione degli uomini sotto l'autorità della legge razionale-divina, per la

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fine immediato del bene comune degli uomini si tramuta in fine mediato e stromentale di sicurezza e perfezione esterna coercibile di quel bene stesso.

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3.Donde i caratteri dello Stato: — di società morale esso medesimo, nel senso che è consorzio di uomini liberi e responsabili, cospirante a fini

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Ora, siccome soltanto i beni materiali, che sono esterni e limitati, divengono materia di scambio fra gli uomini, e lo scambio alla sua volta suppone

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fabbriche di Inghilterra; e che un campo di banani della zona torrida, per dono di natura nutra 24 volte di più uomini che un campo a grano, ottenuto

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Prodotto della procreazione lungo i secoli, la popolazione (nel significato specifico della scienza demografica) è il complesso organico degli uomini

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moltiplicazione degli uomini nel tempo; ed un terzo estrinseco, la crescente diffusione dell'umanità nello spazio ossia la sua distribuzione locale sul globo, ciò

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nesso riposto e fondamentale filosofi dell'antichità (Platone); lo ripresero uomini di Stato nei riguardi politici sui primi dell'età moderna (Botero

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norme offerte all'attività spontanea degli uomini, per introdurre fra essi istituzioni confacenti alla ricchezza sociale (sistemi di associazione

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uomini viventi nel comune consorzio, per fini essenzialmente etici), lo scopo risulta designato così: — il benessere materiale,cioè quel bene prossimo

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sempre nella storia i progressi economici; ma quanto più la circolazione degli uomini!

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scienza, quando i veri puri od applicati si desumano dalla corrispondenza colla natura reale e coi fini razionali degli uomini e della società. Altri

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dalla geografia sociale (od antropica), che studia la distribuzione degli uomini nello spazio, la economia ritrae i caratteri accidentali, che alla

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comune degli uomini.

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discente, perfetta,fornita di tutte le facoltà anche giuridiche proporzionate alla sua missione ed universale,estesa a tutti gli uomini e che era

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2. Tali ragioni storiche spiegano la protratta limitazione ed anche la debolezza del potere regio in Europa; salvo il caso di uomini di genio, come

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padronanza dell'uomo sopra altri uomini, affermata dal fatto e sanzionata dalle leggi positive.

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natura umana, in ispecie dei suoi fini morali sovrannaturali e della sua spiritualità; — dal presupposto filosofico di uomini e di razze sostanzialmente

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dell'io) nell'uomo individuo, così unifica gli uomini conviventi (il sentimento del noi) in una idea comune, in comuni voleri, sentimenti ed aspirazioni

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famiglia scesa dall'arca in breve ripristina la specie umana scomparsa nel diluvio; Deucalione della leggenda greca che fa nascere gli uomini dalle

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Note sul clero meridionale

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Sturzo, Luigi 2 occorrenze
  • 1906
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 295-298.
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A questo, e per questo valgono le nostre associazioni; stampa — formazione di caratteri, di coscienze, di uomini istruzione e cultura del popolo. E

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popoli, materialmente religiosi, i quali non hanno scrupolo a sostenere nella vita pubblica uomini contrari a ogni sentimento religioso e a ogni principio

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Per l'autonomia politica dei cattolici. Democratici e Cristiani

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Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1906
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 56-72.
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intendere quello che di nuovo, di diverso, di non previsto avvenendo nelle cose e nella vita, impone, ad uomini e partiti di azione, mutamenti e

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