con aceto da toilette (aceto di vino ed acqua di Colonia in parti eguali). In caso d'un'eccessiva secrezione di sudore al viso, si lavi questo
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tempo. E' molto indecente terminare la « toilette » soltanto per strada; quindi un vero signore non vestirà mai i guanti per strada, se già non li
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vetrina, e specialmente non per guardarsi od accomodarsi la « toilette » come in uno specchio: ciò che talvolta fanno anche i giovinotti.
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« toilette » della persona di casa. Dunque « attenti »: uno, due, cinque minuti di attenta osservazione e poi si chiude la cassettina e si fa uscire dal
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adattare la nostra toilette e il nostro aspetto: con scarpe a chiodi, giacche da vento e da pioggia, calzoni corti, che abbiamo indossati per fare una
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disinvoltura. Una signora che frequenti grandi ricevimenti deve procurarsi anche un abito da sera la cosidetta - grande toilette. La « grande toilette
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procurerà di avere indispensabili articoli di « toilette » specialmente quando si tratta di un viaggio non breve. Signore che hanno una professione
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potranno procurarsi una « toilette » di colore armonizzante.
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Per le signore varia in generale la regola: prima delle diciannove non s'indossa la grande « toilette »; la sera non si portano vestiti « trotteurs
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viaggio di riposare e di leggere senza rischiare l'emicrania. -Assolutamente vietato chiudersi nella toilette per lunghe chiacchierate in libertà o
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limita a regalare ad ognuna, come è suo obbligo, la borsetta, i guanti, i bouquets. Altrimenti, offre lei la toilette completa o, per lo meno, i tagli di
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debba fare la sua toilette davanti al marito, e offrirgli il deprimente spettacolo di una testa irta di bigodini e di un volto unto di crema nutriente
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l'ambasciatore o il console dello Stato cui appartengono. Questa udienza generale, è sempre nelle ore pomeridiane: le signore v'intervengono in grande toilette di
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, sovra una tavola, gli oggetti da portar via, cominciando dai piedi e terminando alla testa. ) Oggetti di toilette. - Spazzola da unghie; spazzola da denti
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Oggetti di toilette. - Spazzola per abiti; spazzola per i capelli; pettine; rasoio; cuoio da rasoio; pennello per la barba; polvere di sapone; pasta
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, se ve ne sono, qualche zio, qualche nonno, se esiste ancora. La sposa deve portare una toilette piuttosto ricca, in velluto, in broccato, in foulard
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tre luci, due poltrone, una sedia a sdrajo, il tavolino da «toilette») - e vuole o un autentico panciuto 600, o le morbide curve del 700, o il verde
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chiudere il fondo di un corridoio, vi si può creare un camerino da toilette, che serve per tuttti i membri della famiglia. Esso dovrà avere un comodo
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abbiano modo di appenderlo, sia mediante un ripostiglio a tenda, dal tipo descritto per lo stanzino da «toilette», sia mediante un rudimentale armadio
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tutto il pensiero della toilette. Chiara o scura ? Scollata o chiusa ? Col cappellino o senza ? Terrà tutti due i guanti o ne leverà uno ? Leggerà in
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tinta bionda acconciati a riccioli pretensiosi per completare qualche toilette di gala bianca o rosea o azzurra d'una freschezza che stride con la fede
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lettera fresca, fresca di quest'anno; l'ho nascosta in una chatouille della mia toilette, e mio marito, che fruga per tutto, ha frugato...
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Nella camera di Rina... È bellissima...ha il suo gabinetto da toilette... Le daremo anche il salottino da lavoro...questa sala...
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(è vestita in elegante «toilette» primaverile: - entra in iscena tenendo sotto il braccio Bice, che veste più modestamente, ma non senza eleganza
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(entrano dalla seconda porta, a sinistra, senza cappello, sopraccariche di vesti e altri oggetti di toilette femminile. - NALDINI è sempre intento a
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(con buona pronunzia italiana, e con grande naturalezza di modi, evitando, nella toilette, nei gesti,in tutto, qualsiasi accenno di comicità)
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scatole portate dalla ragazza sarta. - Altre stoffe, e «modelli di carta», trovansi, alla rinfusa e in disordine, sui mobili. - RINA è in «toilette
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(in «toilette» da visita, accorre, terminando di vestirsi, ajutata da Amalia)
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(dalla comune, in elegante «toilette» da passeggio. - Entra ilare, gaja, contenta)
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grande toilette da ricevimento, con cappello chiaro e molti bei gioielli. Nella festa di battesimo, se vi è un po' di musica sacra, tanto meglio; se
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l'ambasciatore o il console dello Stato cui appartengono. Questa udienza generale, è sempre nelle ore pomeridiane: le signore v'intervengono in grande toilette di
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, sovra una tavola, gli oggetti da portar via, cominciando dai piedi e terminando alla testa.) Oggetti di toilette. - Spazzola da unghie; spazzola da denti
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Oggetti di «toilette». - Spazzola per abiti; spazzola per i capelli; pettine; rasoio; cuoio da rasoio; pennello per la barba; polvere di sapone
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, per portare il brodo in tavola; guarnizione di toilette in argento o in vermeil; piccolo cane di razza giapponese, di razza purissima, difficile ad
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ve ne sono, qualche zio, qualche nonno, se esiste ancora. La sposa deve portare una toilette piuttosto ricca, in velluto, in broccato, in foulard
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Tipicamente fiammingo è il modo con cui l’artista indaga gli oggetti da toilette sparsi sul prato e l’acconciatura della donna. Il Domenichino, nel
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) consisteva in una ricostruzione dell’appartamento newyorkese dell’artista, toilette e cucina comprese, aperto sempre tranne la domenica. Nell’invitare gli
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, nell'opera che non è più una Maddalena, o una Nascita, o un mito religioso qualsia, ma semplicemente: Due donne alla toilette, lo specchio è l'oasi
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Abbastanza note al pubblico sono le opere dell'ultimo periodo Veneziano del Lys, e cioè la Toilette di Venere ag1i Uffìzi, il San Girolamo ai
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secentesco italiano, forse di un Toscano tra Riminaldi e Lippi? o quella Toilette della megera che sebbene nella stampa di Pietro Monaco porti il nome di
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Eppure! hanno fatto la toilette a Santa Sabina; tanto essa pareva sconveniente agli esteri d'ufficio, nel suo secolare négligé!
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dov'è? Dopo la Venere di Milo... Michelangelo... Raffaello... - [E pensare che A. Soffici è ben sicuro che quel suo disegnino di donna alla toilette ha
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esperte donne in un rapido gioco di mani disabbigliano ed abbigliano la fanciulla dietro all’ingraticolato di bambou che serve di toilette, questa
di toilette femminile.
cui una bottiglia d’acqua, una tazza di cristallo, diverse medicine. A metà della scena una toilette, vicino un canapè; più distante un altro mobile su
cui una bottiglia d’acqua, una tazza di cristallo, diverse medicine. A metà della scena una toilette, vicino un canapè; più distante un altro mobile su
cui una bottiglia d’acqua, una tazza di cristallo, diverse medicine. A metà della scena una toilette, vicino un canapè; più distante un altro mobile su
, «chiede una sigaretta. Gli viene data». Poi, alle 8,48, Ruiz «chiede un maritozzo dei suoi. Gli viene dato». Alle 9,15 Wainwright «sta usando la toilette
pittura da Giuseppe Bossi di Busto Arsizio. Tutti conoscono la Paolina-Venere del Canova, detta la Venere Borghese, divina nella sua toilette della
Michonnet con dolce violenza riconduce Adriana, le ritoglie lo scialle, e la fa sedere sulla poltroncina che è presso la toilette; là ella scoppia in
Accademia della crusca
