– Crede – ho chiesto poi all’on. Bissolati – che la nomina di un ministro borghese produrrà buona impressione sui militari? - Per quello che io so
festeggiare gli arditi pionieri. Io so già, d'altronde, che gli automibilisti di Chicago e il «Club» automobilistico di Buffalo, si preparano a fare
: viva la Pangermania! (abbasso!). Lo so, non tutti i soci del Tiroler Volksbund sono d’accordo con questo indirizzo, ma per noi basta e avanza che siano
Pangermania ! Lo so, non tutti i soci del Tiroler Volksbund sono d’accordo con questo indirizzo; ma per noi basta e ne avanza che siano d’accordo quei
considerate il giornale come una impresa o un affare di alcuni, di pochi: è l‘impresa di tutti voi che ne professate le idee, il programma. Lo so, il
vedute generali e di associazioni di idee che costituisce la mentalità del non credente.II. Io so tuttavia di non parlare a soli cattolici praticanti
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; nessuna, per nessun motivo al mondo. Ora io non so, né cerco qui, se lo Stato laico, il quale cioè dichiara di prescindere, nella sua attività, da ogni
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Ora io so che tutto ciò non è vero e vorrei mostrarvelo, presentandovi il cristianesimo nella sua vera luce: e mostrandovi nel fatto come ciò che voi
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pietà della fanciulla di genitori miseri, perché so che essa è quasi sicuramente votata al disonore ed all'infermità; ho pietà del bambino che cresce
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Art. XXVII. - Il Consiglio è composto di undici membri. Es so si aduna quattro volte l'anno regolarmente, più ogni volta che tre membri di esso ne
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— Innanzi tutto, io so di fare il mio dovere. Sacerdote, io mi sono impegnato a spendere la mia vita per la Chiesa e lo fo. E sarebbe assurdo
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, tutte le garanzie del contraddittorio. Io non so, quando ricorro al Re, che cosa risponderà l'Amministrazione, ignorerò sempre quali documenti
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! - Qualcuno era andato a chiamare i carabinieri. - Com'è stato? - voleva sapere il brigadiere. - Che ne so? L'ha ammazzata lui ... . È scappato! - Perchè
? ... O quest'altro? - Non so! Non ci ho badato! - Lasciami vedere! Una meraviglia! - Non so! Non ci ho badato! - Egli tentava di calmarlo, quasi il
- Non dico il contrario; ma io ho bisogno di qualcuno che sappia leggere e scrivere. - Alla meglio, pochino so, e so anche far di conto, addizione
che! Non so che pensare. Ho il cuore piccino piccino ... . Mi consigli lei che ne sa più di me. Sul punto di partire ... . - E riferì sillaba per
questa? - Sì. - E anche da quest'altra? - Da quasi tutte ... . Ho fatto male? - No ... . Ma ricòrdati bene ... . In che dosi? - Che ne so! ... Da una più
burattinaio lo mandava attorno per qualche commissione, gli domandavano: - Che fai? Impari l'arte del burattinaio? - E Cardello si vantava: - Ora so far
posto, per l'ordine. Il mantello, in quell'armadio, e il robone pure, ben spazzolati; hai capito? - Eccellenza, sì. - E per cucinare? - So cucinare i
alla fattoria l'intera setti- mana. C'erano non so quali vacanze, e il babbo, forse per stare più tranquillo in casa, li aveva mandati in campagna
loro una burla. Ma l'altro uscio, lasciato socchiu- so, rivelava che egli era già passato oltre. Lello pestava i piedi, quasi stesse commettendo lui
! Prendetevele! Campo a stento io e non so come fare. È assai che le tenga in casa a dormire! E allora si vide un miracolo - come dissero poi tutti. Don Paolo
studio accanito. Aveva per ciò adottato come suo il motto d'Enrico IV, appre- so nel manuale di storia moderna: Parigi vale bene una messa. E per lui
s'arrossa sempre a passioni nove. Giorno verrà: lo so che questo sangue ardente a un tratto mancherà, che la mia penna avrà uno schianto stridente... ... e
capelli una ghirlanda! Le mie piccole mani sono pure come quelle dei santi di cera; amo le creature non so che una povera preghiera». Le fontane cantano
Non rammento. Io la vidi aperta sul mare, come un occhio a guardare, coronata di nidi. Ma non so né dove, né quando, mi apparve; tenebrosa come il
il greco. - Ed io ne ho le prove. - Tu! - Egli era d'accordo con una principessa venuta da non so dove, la quale lo aiutava ... - Tu vuoi spaventarmi
banchetto, allestito nel gran cortile interno del palazzo che era tutto cintato da alte muraglie, stava per finire, quando il rajah, non so con quale
nome misterioso, - mormorò il ministro. - Chi sono dunque quegli uomini? - Poi alzando la voce proseguì: - Sai il nome di quella pagoda? - No: so solo
! - rispose Yanez. - Non so perché ci tieni tanto. - Il portoghese, invece di rispondere, disse, volgendosi verso i suoi uomini: - Alzate. - Due dayachi
. - Sbarrate la porta, - disse ai suoi malesi, - e coricatevi colle carabine a fianco. Non so che cosa possa accadere. - Siamo in sei, capitano - rispose il
viso molto abbronzato che aveva dei riflessi dell'ottone e che aveva agli orecchi dei pendenti d'oro che gli davano un non so che di grazioso e di
. Sai che cosa credo? Che faccia parte della congiura un principe di non so quale paese, non di razza bianca però e che è quello stesso che respinse i
ardenti, ma che avevano tuttavia un non so che di falso che produceva una cattiva impressione, almeno di primo acchito. Come tutti gli europei che
Tremal-Naik balzando avanti. - Ah! non lo so, - rispose Sandokan che ricaricava l'arma. - Fuggiva dinanzi a me e non potevo scorgerla troppo bene. Ho
. - Che cosa vuoi tu, signore? - Io so che il tuo padrone è potentissimo alla corte del rajah e vengo a chiedere il suo appoggio per ottenere una
guidarsi. - I miei uomini sono gente di mare. Imbarchiamoci subito. - Devo avvertirti d'una cosa però. - Parla e sii breve. - So che questa notte dinanzi
. - Avverto però V. A. che anche i miei servi sono sudditi inglesi, essendo nati a Labuan. - Io non so che cosa sia questo Labuan, - rispose il principe
ad una voce Sandokan e Yanez prendendo le carabine e sdraiandosi al suolo. - Non so, ho udito tuttavia un lieve rumore fra quella macchia di bambù che
... pa ... un figlio ... gli astrologi di corte ... mi capite bene, mylord? - Benissimo. - Poi strangolò le due regine ... - Lo so. - E Su ... pa ... - Mi
. - C'è ... c'è ... che hanno rimesso a posto la pietra! - Chi! - chiesero ad una voce la Tigre della Malesia e Tremal-Naik. - Che ne so io? - Saccaroa
bronzo e d'uno spessore enorme. D'altronde i tuoi uomini non saranno troppo imbarazzati a giungere lassù. Sono come le scimmie del loro paese. - Lo so
felice di rivedere la figlia del forte montanaro. E poi so che odia mortalmente Sindhia e che non gli ha mai perdonato d'aver venduta, come una miserabile
fosse mio fratello, più che se fosse mio figlio. - Lo so: non potrebbe esistere una Tigre della Malesia senza il suo amico portoghese. - Sandokan che
? - chiese Tremal-Naik a Sandokan, il quale, curvo sulla prora della bangle, ascoltava attentamente. - Non lo so - rispose il pirata. - Tuttavia le mie
, - rispose l'indiano. - Ne so meno di prima: tu ti scordi facilmente che io non sono indiano. - È una festa che fanno le donne, sicché ne vedremo
presto in questa casa? - Alle undici tutti i lumi sono spenti, - rispose Surama. - A mezzanotte sii pronta. Dorme nessuna serva qui? - So che ve ne sono
muovergli incontro, chiedendogli premurosamente che cosa desiderasse. - Io so, - disse il fakiro, - che una persona ha gettato su questa casa una cattiva
lasciatemi tranquillo perché non so se questa sera avrò tempo di dormire. - Attese che il capo e l'ufficiale si fossero allontanati, poi volgendosi verso i
agisse sul cervello del povero giovanotto. - Ti volevo chiedere se è vera la voce che corre la città. - Non so di che cosa si tratta. - Che il favorito