evidenziati alcuni interrogativi che attengono al rapporto che s'instaura fra l'uso giudiziale delle presunzioni e le regole sostanziali maneggiate
si fanno in muro, ed il modo ancora di poterle lavare, senza che se n’andasse il colore, e che elle reggessero nell’essere maneggiate ad ogni percossa
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Maneggiate il pennello a tocchi, e abbiate l’avvertenza di condurlo possibilmente in modo, che le pennellate seguino la direzione dei piani, conforme
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. Maneggiate il pennello a tocchi, quasi a colpi, sollevandolo appena toccata la carta. Trascurando questo, difficilmente potrete dare all’alberello il
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maneggiate in un panno bagnato 240 gr. di burro, asciugatelo, mettetelo nella catinella e con la mano destra maneggiatelo finchè diviene morbido come
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avrete posta sulla spianatoia, aggiungendovi il sale sciolto anch’esso in un cucchiaio d’acqua. Maneggiate fortemente il composto colle mani ora aperte
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., unitevi 500 gr. di farina di frumento, il sale necessario e 20 gr. di buon lievito di birra sciolto in mezzo litro d’acqua tiepida. Maneggiate la
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il fermento che deve essere triplicato di volume, 300 gr. di farina, 70 gr. di zucchero e un po’ di raschiatura di limone. Maneggiate ogni cosa con
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di grammi di sale, abbondante pepe nero in polvere e un mezzo cucchiaino di salnitro in polvere. Maneggiate accuratamente la pasta, affinchè tutti i
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fino e noce moscata. Maneggiate bene sulla spianatoja la pasta che deve riuscire dura assai. Grattatela quindi in modo daridurla in minute briciole
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. Maneggiate brevemente la pasta ma con destrezza, tirate la sfoglia piuttosto sottile, piegatela e stendetela due tre volte come la sfogliata, tagliatela a
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farina quante ne assorbe e un po' di sale. Maneggiate il composto a lungo sulla spianatoja, poi lasciatelo riposare 30-40 m. in forma di palla coprendolo
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quanta il liquido ne assorbe, più una noce di burro sciolto e un cucchiajo di lievito di soda (vedi Cap. 27). Maneggiate leggermente la pasta sul
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12. Ventaglini fritti. — Intridete di farina 6 tuorli e 6 cucchiai di panna, salate. Maneggiate con destrezza la pasta sulla spianatoja, dopo un'ora
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. Maneggiate la pasta a lungo, copritela quindi con una catinella calda e lasciatela riposare. Preparate i cannelloni secondo la regola indicata al N.° 53
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Maneggiate la sera antecedente il burro a parte, secondo la regola.
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Maneggiate il burro la sera, riducetelo in forma di quadratino, collocatelo sul ghiaccio O in luogo fresco ; la mattina amalgamate la farina
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Maneggiate intanto 300 gr. di burro con 35 gr. di farina, o poco più, e tirate una sfoglia colla pasta di lievito, collocatevi sopra il burro pure
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' di sale, quindi col lievito fermentato con 350-400 gr. di farina, unendovi del latte, se occorresse, e maneggiate la pasta colle mani entro la
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Tipo di ,,flan ". Maneggiate sulla spianatoja 200 gr. di farina con 100gr. di burro, 80 gr. di zucchero, un po' di panna e un tuorlo d'uovo, oppure
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dimenate con 300 gr. di zucchero, un po' d'anici, un po' di vaniglia, altri 350 gr. di farina e un tantino di latte se occorresse. Maneggiate lungamente la
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potete supplire con un po' di panna. Maneggiate lungamente questo pastone sulla spianatoia, mettetelo poi in una catinella infarinata e lasciatelo
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½ di panna, un po' di sale e 4 cucchiai di zucchero. Maneggiate infretta e stendete il composto, ripiegatelo come la pasta sfoglia, tornate a
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zucchero, il sale occorrente e 20 gr. di lievito di birra che avrete fatto fermentare con un po' di farina e di latte crudo, intiepidito. Maneggiate bene
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; unitevi il lievito ben fermentato, e maneggiate lungamente e fortemente colle mani aggiungendo, se occorresse ancora, un pochino di latte crudo. Lasciate
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Procedimento. Riducete leggermente colle mani la farina e il burro in tante briciole, unitevi lo zucchero, la scorza, i tuorli e il vino, maneggiate
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38. Ciambellette alla bolognese. — Amalgamate 3 uova intere con 280 gr. di farina, 70 gr. di burro e 40 gr. di zucchero, maneggiate il
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sciolto e quasi freddo. Maneggiate il pastone, tiratene una sfoglia di mezzo cent, scarso d'altezza, riducetela coi tagliapasta a formette diverse e
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/5 di latte e 14 gr. di lievito di soda. Maneggiate il composto molto a lungo, domandolo bene, stendetelo all'altezza d'un pezzo da 5 lire
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, amalgamatevi le uova, più una buona presa di carbonato di potassa in polvere e maneggiate molto bene il composto finchè diventa liscio. Stende- telo quindi
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dodici parti e maneggiate ciascuna di queste separatamente sulla spianatoja colla farina che vi resta, aggiungendone dell'altra se vi occorresse.
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46. Impastate mezza libbra di farina con dodici rossi di uova, poco sale e mezzo bicchiere d'acqua, maneggiate il tutto bene, tiratela sottile più
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sedaccio: maneggiate con un cucchiajo di farina di semola tanto butirro come un uovo, mettete questo butirro in una cassarola, con metà della brasura
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, sale, pepe e noce moscata, maneggiate il tutto con un coltello ed empite i detti carcioffi. Prendete una cassarola e fate in essa un letto di lardo
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in polvere, once quattro di amito in polvere, dodici rossi d’uova, poco cedrato trito, poco cannella, maneggiate tutto bene, unitevi quattro chiari
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, maneggiate il tutto bene con cucchiajo di legno, indi ponetevi otto chiari d’uova alla fiocca, untate di butirro un piatto d’argento od altro
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La giusta dose di far questa pasta non è che di prendere tanto di farina quanto di butirro e se fosse di estate maneggiate prima il butirro nell
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, maneggiate il tutto non meno di mezz’ora, unitevi tre chiari montati alla fiocca: untate una tortiera di butirro ed impanatela di pane passato al sedaccio
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ore in poco sale, pepe e presemolo tridato fino e dell’olio, mettetelo alla graticola e lasciatelo cuocere per un quarto d’ora, maneggiate poco
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delle nostre statistiche doganali, si sprigiona una parola di protesta contro conclusioni le quali, opportunamente maneggiate, hanno potuto servire pur
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contro le colonne d'assalto, con palle da una libbra, facendo dei larghi vuoti. Le carabine indiane, maneggiate dai malesi e dai giavanesi della fattoria
animali? - chiese Rokoff. - No, ma invece dei bisonti. - Maneggiate il coltello meglio d'un cow-boy - disse Fedoro. - Ho imparato da loro - rispose il