In casa Sernici era tornata la ricchezza di prima. Il conte, che aveva fatto coraggiosamente tanti sacrifizi, pur di pagare fino all' ultimo soldo i
UNA FAMIGLIA DI TOPI CONTESSA LARA UNA FAMIGLIA DI TOPI ROMANZO PER I FANCIULLI ILLUSTRATO DA ENRICO MAZZANTI TERZA EDIZIONE FIRENZE R. BEMPORAD &
. - In fatti la contessa, che si sentiva un poco meglio, s' alzava, sorretta dalla Letizia e dal conte: i topini scesero giù dal letto, e andarono a
Pagina 151
A questo punto Dodò tacque, perchè era l' ora del pranzo. Quel giorno la contessa stava meglio assai, e volle che i topini mangiassero sul letto con
Pagina 155
Quando Dodò ebbe terminato, - Bravo! - gridarono tutt' i topi. - Bravo! Oggi bisogna dare a Dodò ciascuno un po' della sua parte di dolce, per
Pagina 158
le furie. Quando Dodò si presentò su la soglia dello studio della contessa, insieme con la Lilia, i bimbi gli vennero incontro, tutti contenti
Pagina 201
poco o molto, conoscevano i topini di Casa Sernici; e il nome della Lilia, la sorcetta tutta bianca, non era nuovo per nessuno di loro. Ma chi può
Pagina 230
i pezzi di tela fina che i padroncini mettevan loro lì dentro a mo' di materasse. E lì dentro schiacciavano dei sonni di ore e ore, mentre Rita e
Pagina 24
cotte col burro. Ma il torlo d' uovo e i dolci erano la loro festa. Non gli date molti dolci, - raccomandava la contessa Sernici ai suoi figliuoli
Pagina 27
: - Anche tu, mio Ragù, sei bello. I tuoi occhietti spiccano in mezzo a quel cappuccino bruno come due brillanti neri. Anche tu, appena guarito, sarai tutto
Pagina 33
Finchè furono piccini, i figliuoli di Ragù e della Caciotta non ebbero altra voglia e altro bisogno che quello di star tutti d'intorno alla madre per
Pagina 52
andava prima degli altri nella paniera a voltarvi e rivoltarvi carta e tela, lacerandone pazientemente i pezzi che gli parean troppo grandi, Dodò e
Pagina 65
Il conte divertendosi quanto i suoi ragazzi, osservava quel musetto malizioso di sorcio mal avvezzo, che gli piantava in viso i suoi occhiolini furbi
Pagina 72
benedetto!... E i versi che cosa sono? - È un po' difficile a dirsi; ma ti porto un esempio. A te che piace di più: quando la signora contessa parla
Pagina 83
». O quando Minatti, i Galeazzo, i Priorato, i Tintow, i Bonini e gli arciduchi, rinati arcadi, si raccoglievano all’Accademia italiana
La ragione per cui mi sia indotto io siciliano di parlare della Questione Meridionale a Bologna si è che i nostri fratelli del Nord non ci conoscono
Pagina 240
Questa condizione psicologica si riflette su tutti i problemi di ordine civile, sociale e religioso nella vita collettiva e trasforma anche i
Pagina 241
I. Rapporto politico
Pagina 241
la camorra, la corruzione contro a sopraffare gli onesti che sono i più, ma nella vera condizione individuale.
Pagina 241
I primi dieci anni si visse di idealità (unità — Roma cap[itale] — trasformazione ecc.) e allora le forze (sia pure traviate) ma vive e individuali
Pagina 242
L'avvenire politico dell'Italia e il problema pontificio in ordine al Meridionale. Se i partiti liberale e socialista potranno mettere nel vero
Pagina 244
Noi invece contestiamo loro la legittimità cattolica di tale ideale, e i rapporti che stabiliscono fra il legittimismo e l'organizzazione cattolica
Pagina 246
Ma in Italia una questione religiosa viva sempre, per la sua intrinseca natura tiene diviso lo Stato dalla Chiesa e lontani i cattolici dalla vita
Pagina 247
a punta di diritto e di morale i passaggi delle dinastie e dei re, troveremmo da quanto sangue e da quante ingiustizie trassero i titoli di dominio
Pagina 247
Domande vane: quanti siete? io dico a costoro. E se siete i pochi, anzi se men siete come partito civile e politico in Italia, a che, entrando nelle
Pagina 248
coscienza e l'energia di un popolo per salvar se stesso; e i governi potranno fare del male; difficilmente fanno del bene senza che questo bene abbia
Pagina 249
Penetrare nell'intimo del nostro problema meridionale è per molti, per moltissimi, come penetrare in una contrada inesplorata, della quale i geografi
Pagina 236
dei normanni dopo, i popoli che può dirsi si siano resi naturali sul nostro suolo o che per lo meno abbiano determinato vivamente la potenzialità
Pagina 238
Così si spiega come mai il meridionale crei i poeti e i filosofi insieme, la percezione estetica e l'intuizione metafisica, e il suo popolo sia così
Pagina 239
accadute in quelle ventiquattro ore. Fu non senza dolore che i due fuggiaschi appresero la morte di Tasili, assassinato dall'infame El-Melah. "Tasili e
aveva fatto sdraiare Esther fra i forzieri onde metterla al riparo dalle palle, poi si era collocato a prora dinanzi ad una cassa di cartucce aperta
Bammacin, di Jannina, di Sego, di Jenne, fino a raggiungere una larghezza che varia fra i quattro ed i sei chilometri. Ha una profondità che supera
La notte era calata senza che alcun altro avvenimento spiacevole avesse turbato la tranquillità del piccolo bacino. Durante la giornata i due
I Tuareg, che si preparavano già a caricare il drappello, udendo quelle parole, avevano rialzato le lance e arrestato lo slancio dei mehari, fissando
Un momento dopo, il marchese ed i suoi due compagni si slanciarono attraverso la tenebrosa foresta, risoluti ad affrontare qualunque pericolo. I
digiuno, dopo di che cominciava l'orgia notturna, la popolazione si era riversata nelle vie e nelle piazze per ammirare i santoni e i fanatici. Si sono
Due razze, egualmente feroci e ladre, si disputano l'impero del Sahara: i Tibbù ed i Tuareg. I primi abitano la parte orientale e meridionale del
tutti i nostri fucili? Siamo in otto, e anche ammesso che i beduini ed El-Melah non siano valenti bersaglieri, si potrebbe infliggere una buona lezione a
Dopo aver raccomandato al moro ed ai due beduini di fare buona guardia attorno agli animali, il marchese ed i suoi compagni lasciavano l'accampamento
strozzata. "Chi ha potuto causare la morte a questa carovana?" "I pirati del deserto, signore," rispose Ben Nartico, rabbrividendo. "Guardate! Il
in altrettante stanze, s'aprivano sotto i chioschi riparati da tende. Dappertutto vi erano tappeti e divani di marocchino, lusso insolito in una
echeggiate in lontananza, mentre i fuochi si spegnevano bruscamente. Il marchese ed i suoi compagni, immobili, ascoltavano ed aguzzavano gli occhi
dalla sua spaventosa magrezza, quantunque i marabutti siano più o meno tutti patiti a causa dei lunghi viaggi che intraprendono e anche dei lunghi
i fucili, sospesi ancora alla sella. Fortunatamente le pareti del rifugio erano solcate da crepacci ed in un angolo avevano scoperto una piattaforma
Da dieci giorni la carovana marciava, dirigendosi sempre verso il sud, quando un mattino, dopo una faticosissima corsa notturna, il marchese ed i
sguardi fissi sulle bande d'uccelli di rapina che continuavano ad accorrere da tutti i punti dell'orizzonte onde prendere parte a quell'orgia di
Il giardino della kasbah occupava uno dei cortili interni ed era molto meno vasto di quanto avevano supposto il marchese ed i suoi compagni. Essendo
Mentre il marchese ed i suoi compagni si preparavano l'accampamento, El-Haggar ed il sahariano galoppavano verso il sud onde attraversare l'ultimo
Sette ore dopo, con grande stupore del marchese e di Rocco e con viva gioia di Ben e di Esther, El-Haggar ed i suoi due compagni, dopo una corsa
Mentre il marchese ed i suoi compagni seguivano l'arabo, El-Melah, approfittando della confusione avvenuta sulla piazza della moschea nel momento