. Barbara ha spalancato la bocca come una trota e si è massaggiata la guancia. Ancora non piangeva. Si è girata verso di noi. - Non dite niente voi? - ha
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biricchino, ve', quando ti ci metti! E gli diede una vezzosa spalmatina sulla guancia poi vi tenne la mano a carezze. Il Marliani sarebbe apparso nauseato a
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sorriso della speranza, avvicinò una guancia alle labbra livide dell'infermo per accertarsi se ne uscisse davvero un poco di fiato. L'infermo
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per contemplarne il fondo. Vi stava un bel ritratto di lei. Seguendo i delicati contorni del mento, della guancia, del fronte, dei capelli, avevo
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, tutta acca- sciata sui piegoni grigi della gonna, soffocava nelle mani co- nati di vomito. Con segreta apprensione stette a spiare la guancia
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sul foulard la guancia grassoccia in atto di sorveglianza, stanno sempre chete. Non si capisce se si siano rese conto dei fatti del processo. Il
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guancia soda fresca accesa, non ne resta che un avanzo contorto, un carnicchio rattrappito. Si pensa al momento che un giovane contadino, volendola
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avanti e indietro a raddrizzarli. È intimidito. O avrà paura? So che può essere anche paura. Gli tocco le mani, sempre fredde e molli, una guancia una
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, aggrinzando la guancia sinistra, per la lente. - Se potessi parlarti con piú comodo ... a quattr'occhi? E guardava attorno. - Parli pure. - No, un'altra
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guancia sinistra e gli dava un'aria beffarda, con quei baffi appuntati, con quel collo incastrato nell'alto goletto. A Giacinta, però, quel vecchio
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sulla guancia col rovescio della manina, scappò pel giardino. - Cucurucú, Cucurucú! Saltellava allegramente sull'entrata della galleria battendo le mani
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dito. Patrizio aveva sentito così accosto il tepore della guancia di Eugenia, che per poco non si era voltato a imprimervi un bacio. Il pudore della sua
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rupi, grotte affumicate, dove enormi pipistrelli l'assalivano, sfiorandole la guancia con ali viscide, quasi a scancellarvi l'impressione dei baci! Oh
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subitamente riempiti di lagrime. - Sensitiva! - le disse Oreste, dandole un colpettino su la guancia. - A che pensavi or ora? - insistette Fasma. - Chi lo sa
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-. S'era arrestata per guardarlo da vicino nelle pupille; e gli passava una mano sulla guancia, con l'incerta carezza di persona rifinita dalla malattia
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affiochita, dominandosi a stento. Aveva accostato l'orecchio a quel petto ansante, e premeva la guancia su la tela finissima della camicia che gli dava in quel
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, sfiorarla colla guancia e colle labbra divenne una tentazione insistente. Mi spingevo in là senza parere, quando l'improvviso scostarsi di alcuni ciottoli
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mesi; ma cercava, ce rcava delicatamente, con le dita tra i folti capelli, e talvolta gli posava il braccio nudo sulla guancia, senza malizia forse
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era mutato. Appariva proprio un innamorato sentimentale; prendeva pose da rêveur , col dito d'una delle sue mani appoggiato alla guancia, con la testa
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lievemente sulla guancia, piangendo, ed egli fu tentato di risalire le scale per vedere se anche Maria Obinu piangeva: poi sorrise della sua idea
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; poi trasalì sentendo sulla sua guancia qualcosa di viscido e un pestilenziale soffio di acquavite. «Ebbene», balbettò Nanna, dopo averlo baciato
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due giorni di prigionia per una delle solite assenze dalla scuola: inoltre serbava sulla guancia destra il segno d'un poderoso schiaffo
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fabbro, che avrebbe voluto tingere la bella guancia. Filippino procurava di stare attento a questi discorsi per distrarsi, per non soffrir troppo, per
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innamorate si fùsero in un lunghìssimo bacio. - È amore, questo? - dimandò Forestina in uno sbàttito di voluttà, pinta la guancia di porpurea vergogna. - O
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inoltrossi, che le si effuse la guancia di felice rossore: Mario! - diss'ella. Senonchè Mario, il qual si tenèa in disparte accavalciato ad un trave, senza
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di echi di melodìe. - E tu avesti cuore di uccìderlo? - dimandò Forestina, avvicinàndosi il poveretto alla mòrbida guancia, quasi per ridonargli il
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capelli capricciosi, sulla guancia pallida, sull'orecchio delicatissimo, sulla piccola mano bianca sospesa in aria, lumeggiata, nell'ombra, di
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vero quello che mi avete detto ier sera?" Silla non rispose, la strinse più forte, le baciò la spalla, si sentì premer forte la guancia da un'altra
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sfiorato la guancia di Giulia e in quel soffio ella intravvide l’inutilità e il pericolo della intrapresa manovra. La Clelia infatti, aveva
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disonorato è popolo morto! Io quasi dispero dell’avvenire di tal gente!». Ed una lagrima rigava la guancia arrugata del vecchio avanzo di molte patrie
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. Attilio ebbe sfiorata la coscia destra, la guancia sinistra e sul cranio un’incannellatura quale fa la corda sull’orlo del pozzo. Troppo era l
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rigava la rosea guancia del biondo figlio della Britannia. Egli accennava ad Orazio ed Irene che tanto lo avevano amato ed eran stati i suoi salvatori. L
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forse accelerata la morte del mio vecchio ed amoroso genitore». Qui una lacrima rigava la guancia bellissima della regina della foresta. Silvia
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sorriso di compiacenza, velato d’una tal quale mestizia, sfiorava la ruvida guancia di Gasparo. Quando il primo ebbe finito, il vecchio si levò
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risuonò, mi colpì alla guancia: fu come un pizzico che quasi non mi fece male: ma subito il sangue ne spicciò violento, mi rigò il petto d'una striscia
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rotondo. «Stai bene così?» lei aveva chiesto, aveva chiuso gli occhi e le ciglia tremavano appena contro la guancia. La risposta Federico l'aveva data
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pozzetta della guancia, la mano che agita il ventaglio, il braccino seminudo e il fiocchetto rosa o rosso o celeste (intonato sempre) che improvvisarono
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dolcemente d'una volta, dandole una palmatina sulla guancia. E poi le chiese a bruciapelo: - Hai l'amante tu? La fanciulla divenne rossa rossa
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, passandogli un braccio intorno al collo, chinandosi lievemente, fino ad accarezzare colla guancia i capelli di lui corti ed ispidi come le setole di una
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me lo domanda. E saltandogli sulle ginocchia lo morse ad una guancia. - Lo voglio, sai, lo voglio: sono io che ti violento. Credi che sia un privilegio
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non aveva desiderato ardentemente di sentire la guancia di Velleda sul proprio petto, di vedersela dormire accanto, di stringersela fra le braccia
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guancia, poi se ne andò. Dopo un'ora, incatenato di nuovo, Valfredo era alla presenza del Sultano. - Dunque, can d'un cristiano, non vuoi concedermi
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maggior forza, molto male, ma, se Dio vuole, vi metterò riparo. Poi piegando la sua testa fino ad appoggiar la guancia sui capelli di Aminta, soggiunse
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gli usciva un tratto di spago, fissato sulla guancia con un cerotto. "Gli tiene su la trachea", mi disse con naturalezza il mio vicino di tavola. Mi
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a quello di un dattero, o bevande di volume inferiore a quello che può essere contenuto fra una guancia e i denti. In questo conteggio, cibi e bevande
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era cacciata la noce fra la guancia e la mandibola. Amelia ritirò il libretto e se ne andò senza salutare. Doveva proprio essere vera quella storia
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Regina sulla guancia e ne furono baciate. - Addio, sorella mia. - Addio, sorella mia. - Addio, sorelle. Donna Regina si alzò, prese lo scettro d'ebano
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candelabri. Teneva appoggiato il gomito al parapetto, e la guancia sulla mano: la sua testa così inclinata pareva ancora più bella. Egli aveva quella specie
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una guancia. Io me ne andai tutto contento e persuaso in mezzo ai miei compagni, che giusto in quel momento uscivano di classe. Poco dopo andammo
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, questo barone: un matto o un imbecille? Anastasia si guardò intorno, e abbassandosi improvvisamente al mio lato quasi fino a sfiorarmi la guancia coi
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Accademia della crusca
