di Atene, e a cui rimase per secoli legata la sorte della Sicilia, da ogni parte della quale accorreva gente a stabilirvisi come in una metropoli
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gente più contenta della vita. Dell'ardore e dell'impeto delle loro passioni può dare un'idea verosimile, benché esagerata, il loro valente concittadino
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le fanno diventare patrimonio comune della gente dabbene e bene educata, il che non vuol sempre dire la stessa cosa. Le costumanze gentili sono una
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, rivelano un soverchio amore della propria persona. Un altro dovere imprescindibile fra gente che si rispetta è quello di parlare urbanamente e di formarsi la
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chincaglierie, può produrre delle amarezze infinite se qualcuna cade o si rompe. Le sedie volanti (trotteuses) sono le sole mobili in una sala di gente
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permalosi e di insolenti, di giuocatori e di gente allegra che cerca ingannare il tempo, intanto che il tempo, implacabile burlone, li inganna tutti
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era venerdì ma sabato; c'era il tale e non il tale altro; e constata che siete tredici a pranzo e cose simili; che vedendo della gente a parlare in
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riceve molti, ma presentano delle comodità così evidenti per la gente o molto occupata, o malaticcia, o delicata, o che vuol eludere certe leggi
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bisogno, si sa che è vessata da numerose lettere di gente che ha bisogno del suo appoggio. La data della lettera va posta in generale sul principio
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la strada, non la saluterà senza togliersi il cappello rispettosamente e dissimulerà di vederla se è occupata in faccende a cui la gente assegna un
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storto di nome e di fatto, soleva dire la gente -si avanzava affrettatamente per la salita, spariva, riappariva dietro gli alberi e le siepi di roveti che
e di triste. Poco dopo, le grida cessarono, la gente si disperse; e gli scarsi rimasti videro uscire il barone don Pietro-Paolo, vestito di nero, con
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.... È un ricco signore, solo; vostra figlia non dovrebbe faticar molto in quella casa.... ma, ma.... non fosse per altro, per l'occhio della gente
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certi miseri tavolini per la povera gente che non poteva neppure darsi il lusso di farli tingere imbastendo certi trespoli di legno e segando e piallando
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gremita di gente per vedere i militari. Su le due porte del Circolo, fasci di alloro e di bandiere. Le sale non bastavano a contenere tutti i membri
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l'Appetito. E appena sarebbero sopravvenuti i figliuoli.... Ah, Signore! - La povera gente, quasi per compensarsi, si sfoga a metter al mondo più figliuoli dei
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gente, non potreste farle tacere? Il padre di Vincenzino non ne può più; vi manda tanti accidenti quante volte suonano.... Ci volevano appunto le
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a perseguitare la povera gente con la scusa che avevano usurpato qualche palmo delle strade comunali di campagna! Perchè non cominciava dai
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sbraitava: - Ai casotti! Ai casotti! E quando i casotti del dazio furono atterrati e arsi: - Al Municipio! Al Municipio! Una fiumana di gente, uomini, donne
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. Qui si sta male, si mangia malissimo, ma almeno si vive tra gente per bene. Da questa parte un pretore; dall'altra un impiegato contabile della dogana
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aperto, e la camera piena di gente di questura, di carabinieri, e tra essi, seduto in angolo, abbattuto un po', il professore. Di faccia, spettinata
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! Perchè Sua Maestà non aboliva il macinato? Invece ora aveva scatenato addosso alla povera gente quei mastini dei Pesatori, affinché non sfuggisse al
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gran rivalità pel culto di quella santa, introdotto di fresco in Ràbbato dallo zelo di quei frati. La gente accorreva in folla alla chiesa del
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bottega, quasi fossero stati marito e moglie. La gente rideva, e si affollava davanti la porta della merceria per godersi lo spettacolo. Bacarella si
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strana gente! - esclamai, pensando al farmacista, che aveva fatto annerire al sole la tinta dei capelli e della barba, e al barone Saccaro co' suoi
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a qualche cosa! - fece donna Ortensia, svincolandosi e andando ad affacciarsi alla porta per accertarsi se passava gente per la via. In quell'istante
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manda in carcere la gente! Ecco la giustizia! No, non glielo voglio dare! È inutile, signor avvocato!... - Ma non vedete che piange? - le disse
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. - Perchè? Che cosa significa? - osò di domandare donna Sara. - Significa che voi siete una stupida e costei una civetta! Significa che io non voglio gente
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pensava: - Non si può fare una buon'azione, sinceramente, senza che la gente non ci vegga sotto un secondo fine!
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immagina lo Storto? E Tinu è dei Mèndola schietti, e non ha paura di nessuno. Provi a torcergli un capello! Provi lo Storto! Si era radunata gente
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anche questa, povera gente! E poi i carabinieri ci accusano di essere manutengoli!... Chi vorrebbe averci che fare? Ma con queste persone non si
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quante ingratitudini, quante noie, quanti gravi dispiaceri appunto per quella sua smania di far del bene alla gente, richiesto e non richiesto! E, soltanto
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si udivano fin dalla via e facevano fermare la gente.
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là dove egli tratteggia brevemente la questione dell'anticlericalismo; sorpresa, questo nostro consenso, che gli viene da gente la quale anche egli
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morali di nostra gente possano essere utilizzate, è necessario combattere questa tenace sopravvivenza di cultura e di costumi feudali in molta parte
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giovani d. c. hanno trovato nella evidente giustizia della causa di questa povera gente il coraggio necessario per agire contro quei pochi che hanno
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. Un padre gesuita, uno dei due o tre che in tutta Italia abbiano serenità di giudizio e una certa modernità di idee, che osò attaccare questa gente
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certa stabilità nelle mani di gente assennata e per bene, aliena dai mutamenti, rispettosa della Chiesa e dei suoi diritti, se non per intimo
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diminuire, ingrossò ancora di più. Il lupinaio non sapeva spiegarsi come mai la gente ammattisse tutt'a un tratto pei lupini, quasi fossero più dolci
fornelli, risciacquando il bucato e innaffiando i fiori, cantava, cantava, cantava. Aveva una vocina sottile, intonata, che faceva fermar la gente ad
sorridenti appena avevano ricevuto di che sfamarsi, la gente li aveva soprannominati Pane e Cacio: Pane il bruno e Cacio il biondo, che sembrava
gente. Si stesero per terra e si addormentarono. Parecchi giorni dopo, ecco di nuovo quei due, ma questa volta travestiti da muratori, con un palo e un
presenza di tanta gente, fossero scappati tutti a rifugiarsi nelle cime più irte, tra le boscaglie più fitte. Una mattina erano arrivati in un punto dove
presenza. L'amore del figliolino le infondeva coraggio. E così, prima della mezzanotte, arrivò nella radura dove, secondo la gente, venivano le Fate a
pian terreno e lavorava, lavorava da mattina a sera, filando, tessendo, cucendo, secondo le richieste della gente. Di quel po' che guadagnava, un terzo
maggior parte infruttiferi, capace di mantenere tanta gente. Le due navi, che erano giunte dai mari del sud, avevano consumate tutte le loro provviste, ed i
veduto, compare, della gente cosí insolente? chiese. - Quando io sto gustando del buon vino, divento sordo, - rispose il basco, il quale rideva sotto i
, dei guasconi. Noi siamo gente troppo pericolosa anche nell'inferno. - Siete un tipo meraviglioso, don Barrejo. - Niente affatto. Volete che si prenda
Barrejo. - Sapete bene che gli è necessario. - Siete della brava gente, - disse il gentiluomo turennese. Prima del tramonto, se la fortezza non si
fiammingo, guardando con profonda ammirazione il guascone. - Prima era un giaguaro che faceva scappare la gente che poteva darci delle noie, ed ora