(Chénier tace. – Divinissimo silenzio! La prima alba trema intorno e avvolge i due amanti.)
melodramma
Filippo assorto in profonda meditazione, appoggiato ad un tavolo ingombro di carte, ove due doppieri finiscono di consumarsi. L’alba rischiara già le
melodramma
sinistra porta che mena all’esterno. – In fondo la porta interna del Chiostro. – Giardino con alti cipressi. – È l’alba.
melodramma
Filippo assorto in profonda meditazione, appoggiato ad un tavolo ingombro di carte, ove due doppieri finiscono di consumarsi. L’alba rischiara già le
melodramma
fondo la porta interna del Chiostro. – Giardino con alti cipressi. – È l’alba.
melodramma
Filippo assorto in profonda meditazione, appoggiato ad un tavolo ingombro di carte, ove due doppieri finiscono di consumarsi. L’alba rischiara già le
melodramma
fondo la porta interna del Chiostro. – Giardino con alti cipressi. – È l’alba.
melodramma
Filippo assorto in profonda meditazione, appoggiato ad un tavolo ingombro di carte, ove due doppieri finiscono di consumarsi. L’alba rischiara già le
melodramma
la porta interna del fabricato. – Giardino con alti cipressi. – È l’alba.
melodramma
sinistra una taverna. – Paesaggio ridente, alba pura. Edgar, poi Fidelia.
melodramma
piazza. – Sfondo di paesaggio ridentissimo, aperto, sul dinanzi del quale, in modo che appajano poco lontani, alcuni tetti del villaggio. – Alba pura
melodramma
patriarcale. – Poco prima dell’alba.
melodramma
’alba.
melodramma
E in quell’aere freddo e muto, che la primissima alba ingrigia debolmente, in quei supremi delirii del dolore fisico e della disperazione del
melodramma
, aiuole e vasi con fiori. Qua e là, appoggiati al muro, aratri, rastrelli, falci. Sotto la tettoia, ceste e paglia. È l’alba. (I) (I) Il motivo dell’oboe
melodramma
Spaziosa sala del Castello. Due archi ben misurati aprono le belle curve alla vista di una terrazza a colonne, e della notte poco innanzi l’alba. Una
melodramma
’alba del domani una improvvisa battaglia faceva fuggire spaventato l’amore.
melodramma
All’alzarsi della tela c’è nel cielo e sulle case il biancheggiare incerto della primissima alba. Seduti avanti ad un braciere stanno sonnecchiando i
melodramma
’alba del domani una improvvisa battaglia faceva fuggire spaventato l’amore.
melodramma
All’alzarsi della tela c’è nel cielo e sulle case il biancheggiare incerto della primissima alba. Seduti avanti ad un braciere stanno sonnecchiando i
melodramma
dell’alba invernale)
melodramma
abbattuti, che servono da sedile; accanto ad uno di questi arde un fuoco alimentato da grossi rami. Nella luce incerta della prim’alba la grandiosa
melodramma
Spunta l’alba lentamente.
melodramma
(Ora la sala è deserta. Nel giardino si sono spente le luci. I primi chiarori freddi dell’alba non illuminano che tavoli in disordine, fiori sparsi e
melodramma
Un’Alba di Novembre
melodramma
alba: Butterfly spia sempre al di fuori.
melodramma
alba: Butterfly spia sempre al di fuori.
melodramma
Molto lontano, forse dall’ottavo milliario, s’odono squillare, nel puro silenzio dell’alba, alcuni appelli di trombe.
melodramma
Incominciano a diffondersi le prime trasparenze dell’alba. Il cielo si rasserena. La profonda quiete dell’ora s’estende su tutta la campagna romana.
melodramma
È ancora notte: a poco a poco la luce incerta e grigia che precede l’alba: le campane delle chiese suonano mattutino. Odesi il canto di un pastore
melodramma
Sergente, il Carceriere. – Spoletta dà le necessarie istruzioni. Il cielo si fa più luminoso; è l’alba: suonano le 4. Il Carceriere si avvicina a
melodramma
È ancora notte: a poco a poco la luce incerta e grigia che precede l’alba: le campane delle chiese suonano mattutino. Odesi il canto di un pastore
melodramma
Sergente, il Carceriere. – Spoletta dà le necessarie istruzioni. Il cielo si fa più luminoso; è l’alba: suonano le 4. Il Carceriere si avvicina a
melodramma
Un’alba limpidissima di primavera è sull’orizzonte: gli abitanti del villaggio si adunano per festeggiare il dì natalizio di Luisa. – Laura è fra
melodramma
Un’alba limpidissima di primavera è sull’orizzonte: gli abitanti del villaggio si adunano per festeggiare il dì natalizio di Luisa. – Laura è fra
melodramma
Il largo del parco dietro alla casa di Pantalone. È ancora notte, un calmo chiarore di luna, che poi impallidisce alla sopravveniente alba, illumina
melodramma
e dove più rara, sì da lasciare qualche traccia di passaggio. È l'alba. Fumi lievi vaporano dal tempio. Si odono canti gravi.
melodramma
dell'alba, si ode dall'interno il coro dei marinai.
melodramma
barlume dell'alba e il segno fioco della Salutazione angelica.
melodramma
, sgabelli, un lettuccio un doppiere acceso. L’alba è vicina. Silvana siede sulla sponda del lettuccio. Donello posa il capo sul suo grembo.
melodramma
lampada accesa. È l'alba. Vapori vaganti per l'aria, ma il cielo è tutto sereno. Il portone che è nel cortile della casa di Gherardo si apre, e Gherardo ne
melodramma