! Così caldamente innamorati d'ogni bell'ideale che amano ed onorano anche chi ne abbia fatto loro balenare appena un vago riflesso con poca arte e
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delle leggende: ecco it vago lido dove fu sbattuto il naviglio d'Ulisse, dove approdò Enea, e pascolò le capre Polifemo; ed ultimo l'arcipelago dei
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emozione e dopo un dolore intenso, e qualche cosa di più vago, e di più indecifrabile, che non sia il dolore locale prodotto dalla fatica muscolare
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torpore della intelligenza, un che di vago e di indefinito che ci avverte della stanchezza del cervello. Alcune difficoltà, che al mattino ci
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il piacere che si prova è colpevole. In questo caso noi abbiamo uno degli esempi più delicati di un affetto indefinito e vago che cambia di natura
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bisogna ben definire questo vago sentimento. Esso è formato dall'elemento immutabile della nostra dignità, che passa inalterato attraverso ogni vicenda
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rinunziavano, facendo un atto di rassegnazione. L'ultimo sentimento dei più era un vago sospetto che tutte quelle maraviglie fossero un monte di pastocchie
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vago che non tutti gli spilli o i tremuli di pietre preziose che la moda possa suggerire e la ricchezza procurare. A teatro la signorina lascierà
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vostra camicetta come un vago fermaglio? Vi sentireste perfino addosso qualche occhio indiscreto, curioso dell'effetto in voi prodotto dalle frasi un po
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signorina strimpellante il pianoforte o abbandonata sul divano con un romanzo fra le mani o ascoltante con compiacenza un suo vago dolorino di stomaco
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gettavano un'ombra su quella lucidità di specchio e, senza pensare alle conseguenze, si servì del petrolio. Ma poi qualche vago giramento di testa
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, rientrano con lui: giovinetti ignoti, che si designano col vago nome di compagni. La madre e, da una certa età in poi, il padre mantengano gelosamente e
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se si ha anche il vago sospetto che la nostra presenza sia d'impiccio o di noia. Purtroppo, nella società moderna, non tutto quello che la bocca dice
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. Soprattutto, rispondete sempre a chi vi saluta: non c'è cosa più brutta che vedere un uomo che, salutato, non risponde, o si contenta di un vago cenno del
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Rozzezza. Il dottor Enrico in quel tempo, che villeggiava nel suo paesello, vago di fare alcun che in pro di que' terrazzani, usava ne' dì di festa
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capigliatura in modo da renderle presentabili. E naturalmente non è sufficiente citofonare accampando un vago "passavo di qui" (ma è obbligatorio suonare il
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minato. I tranelli sono dietro l'angolo. Restate sul vago, cercate di non personalizzare, schernitevi sempre dietro una maschera di estrema umiltà
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con tutte le forze esteriori che possono deteriorare la nostra sorte, noi sentiamo nell'animo un timor vago o abituale. Ora l'idea d'un amico
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' mandorli, de' ciliegi, dei peschi, dei fichi, gradito ristoro al palato. Più vago ancora il giardino, ove vi compiacete nell'allevare la gentile famiglia
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cortesi, ci si promette di ritrovarsi, di rivedersi, ci si dà qualche vaga promessa, qualche vago convegno: e, dopo, man mano, in città, tutto questo
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bontà dell'animo, e che, vago di comparir saccente, dimenticasti di renderti socievole: il volgo ti paragonerebbe agli alchimisti che muoiono di fame
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convincer quelli cui voi eravate » vago di far aggredire i vostri pensieri . L'abate Polignac sapeva presentare le sue idee con aria sì modesta e gentile
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quello di essere chiari. Dite il giorno esatto in cui li attendete e non limitatevi a un invito vago e senza data. Gli inviti, ricordatevelo, vanno sempre
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vago turbamento dell' amore, piange in disparte segrete lagrime di tristezza; la recente sposa che avverte il primo indizio fisico della sua
psicologia con la sua profonda conoscenza del cuore umano —: il primo amore è fresco, ingenuo, candido : è il vago balbettio di un fanciullo che comincia
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verso l' arte che più le somiglia, quella che sente di più, e dove la sua fantasia poetica, il suo pensiero vago ed indeterminato possono con maggiore
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sollevano, la trasformano, la idealizzano, e le lagrime che cadono dagli occhi nostri non sono più così disperate, bensì ci arrecano un vago sollievo. Se
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soltanto indovinare in modo vago i lineamenti. Ho notato che sono questi i veli che più attirano gli sguardi maschili, forse per il mistero, grande o
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, un vago sgravamento: sospirando lentamente si voltò, mutò posizione, e forse sogno.
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palme come un piccolissimo dono segreto. Vagò con gli occhi sulla bassa volta colorata dell'abside, poi scese sulla croce dell'altare. Da un mese
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insignificante e vago come quello di una fontana, o un quieto stormire di fronde al vento della sera.
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questo, dopo la parata di oggi, il mio vero e fraterno benvenuto. Gentile goffamente apri le braccia, in un vago gesto di ringraziamento e accoglienza
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labbro di sotto e fece l'occhio vago. Le riusciva molto bene perché li aveva, gli occhi, di un colore nuvoloso, tra il celeste e il grigio. - Quali
, l'imposta cede, va in là, come scostandosi per farmi largo: e i vetri hanno un vago bagliore misterioso: riflettono la mia ombra, hanno qualche cosa
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cortesi, ci si promette di ritrovarsi, di rivedersi, ci si dà qualche vaga promessa, qualche vago convegno: e, dopo, man mano, in città, tutto questo
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formale dell’insieme, un ultimo, vago riflesso del moto ritmico, di ascesa e caduta, del Giudizio.
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anche in questo un vago ricordo del Bernini, che in san Pietro aveva preso un baldacchino da processione e ne aveva fatto un ciborio monumentale.
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gentile ed amorevole, e vago di conversarsi continuamente cogli artisti e coi dotti, molti n’ha sempre avuti e ne ha di frequente in sua casa, s
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. Compimento e fine dell’arcata è un vago edifizio a guisa di tempio rotondo, d’ordine dorico, tutto in pietra, con portico in giro sorretto da dieci
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meritevoli di ricordanza, come il vago tempietto che Andrea Vaccà Berlinghieri volle eretto sui colli pisani alla memoria del padre, medico esimio de’ suoi
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larghezza, le forme giovanili e muliebri mirare a più venustà, il colore sciogliersi da quello squallore d’intonazione e divenire più succoso e più vago
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modo vago che tutto lo svolgimento di quel periodo bolognese sarebbe stato più spontaneo, più originale, più nobile; ed io, ragionando degli eredi del
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così di mano in mano, ha un po’del vago e s’avvicina più alla speculazione filosofica che non alla impressione artistica. La grande difficoltà, il gran
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un vago senso di disagio in aula. Si mormora di passi disperati del padre per scongiurare lo scandalo. Il padre quel signore calvo con gli occhiali e
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alito tardato: e nel crepuscolo la mia pristina lampada instella il mio cuor vago di ricordi ancora. Volti, volti cui risero gli occhi a fior del sogno
rabbia e dallo spasimo, avrebbe voluto inseguirlo: ma lo sciagurato non ci vedeva più! I feroci unghioli del gatto lo avevano accecato! Golasecca vagò
musica di più chiare cadenze si vestì! ... Son sorci, sorci, ahi misero, che fan la vecchia libreria vibrar ... e già da un mese io lascio col vago
sparir trepido e vago sull'anime piovete, oh già da tempo al vecchio avventuroso detto avevate che di tutte al mondo le vicende che il fan gaio o doglioso
etichetta: "La più radioattiva del mondo". La dicitura (che credo fosse veridica) si appoggiava a un vago nesso radio : energia : salute. La radioattività
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Stanislao ha sentito ridere te e Gigino Balestra dietro il quadro di Pierpaolo Pierpaoli, e gli è entrato da quel momento un vago sospetto che è