Ponete tutto in una insalatiera con qualche foglia di spinaci e schiacciate tutto, di maniera che ne venga fuori un sugo.
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Aggiungetevi un quinto di litro (un bicchiere) di brodo freddo e sgrassato. Mescolate bene e quindi ponete la casseruola a fuoco lento. Guai se fate
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317. Acqua aromatizzata di ginepro. - Ponete in un lambicco 1 litro d'acqua con 1 ettogramma di bacche di ginepro schiacciate, distillate e finite
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Ungete di burro una forma liscia di latta, ponete nel fondo di essa anche un disco di carta bianca imburrata, e versateci, dentro il composto.
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Al momento di mescere la minestra ponete nelle scodelle qualche fettolina di pane tostato.
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e con formaggio pecorino. Ungete d'olio un tegame, e cospargetene il fondo con lo stesso formaggio. Ponete in esso uno strato di maccheroni, uno di
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Ciò fatto ungete di burro una teglia con bordo alto, od un tegame, ponete nel fondo di essa un poco dell'intingolo di carne preparato e ricoprite
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Ponete il composto in una terrina ed unitegli una cucchiaiata di ricotta, due di parmigiano, sale, pepe, noce moscata e tre uovi.
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In ciascuna fetta ponete con garbo una fettolina di formaggio ed un pezzo di acciuga della stessa grandezza.
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Fate rosolare 4 spicchi d'aglio intieri in mezzo bicchiere d'olio, appena imbionditi, gettateli via e ponete nell'olio bollente 4 acciughe spinate
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Sopra ponete un strato di spicchi d'uovo, un pochino di sale e quindi un po' di prosciutto.
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Ponete un pò di strutto o di burro in una teglia
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Ponete sul fuoco una casseruola piuttosto larga della capacità di un litro e mezzo, contenente mezzo litro di latte con 5 gr. di sale.
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Ponete il composto in una casseruola, preferibilmente di rame, ponete questa sul fuoco, e sempre mescolando ora con la frusta ora con un mestolo di
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Ponete sul fuoco un caldaio con aceto in abbondanza, un pugno di sale ed il sugo di tre o quattro limoni.
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Ponete la catina in un luogo appena tiepido, fino all'indomani. La mattina seguente sbattete un pò la pasta e ricopritela di nuovo.
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Stemperate il tutto pian piano con un litro di latte bollente, ponete sul fuoco sempre agitando finchè accenna il primo bollore.
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Ponete nel sugo i pezzi di zecchero imbevuti di, arancio e fateli liquefare schiacciandoli con un cucchiaio.
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Frattanto ponete il rimanente dello zucchero in un casseruolino, bagnatelo con mezzo bicchiere di acqua e fatelo bollire.
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Procedimento: Ponete la farina sul tavolo, formate nel mezzo la fontana (ossia un vuoto circolare) ponete nel mezzo le nocciole pestate nel mortaio
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Ponete in una catinella mezzo bicchiere d'acqua e mezzo bicchiere di maraschino, kirsch, strega, od altro liquore.
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Intanto ponete a bagno in acqua fresca 3 fogli di colla di pesce e quando sarà molle taglietela dall'acqua e fatela liquefare schiumandola se occorre.
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Rimuovete un momento, ponete sul fuoco ed al primo bollore gettate nello zucchero le pere, coprite il recipiente e fate cuocere.
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Quando la salsetta si è alquanto ristretta, rovesciate pian piano la composta in un piatto concavo e ponete in tavola.
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Compiuta questa prima operazione prendete una salviettina od un teletto del burro e ponete in esso le castagne.
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Compiuta l'infusione ponete sul fuoco 500 gr. di zucchero con 250 gr. d'acqua, fate bollire 10 minuti, mischiate questo sciroppo nell'infusione
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Ponete a bollire in 10 litri d'acqua, e per circa mezz'ora, 500 gr. di orzo mondo e 50 gr. di luppolo (fresco o secco fa lo stesso).
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Quando tutto è cotto e la bagna sarà ristretta a giusta densità versate in una fiamminga e ponete in tavola.
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Ponete un pochino d’olio in una padella insieme ad uno spicchio d’aglio, fate scaldare ed appena l’aglio accenna a colorirsi levatelo e gettatelo
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Ponete queste fette in una catinella, e marinatele con sale e pepe, gambi di prezzemolo, cipolle, lauro e limone spremuto.
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60. Ramequins di meliga alla marmellata. — Ponete in un tegame sul fuoco mezzo litro tra latte e fiore, un po' di cannella, un ettogramma di zucchero
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Ponete in una casseruola le pernici con burro e sale sufficienti, fatele cuocere a fuoco moderato rivoltandole quando occorre.
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Ponete in fusione per circa un mese in due litri di buono spirito i seguenti aromi:
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ponete in bottiglie.
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Quindi ponete lo stampo nel ghiaccio e sformate la zuppa al momento di servirla.
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Ponete infine lo stampo in ghiaccio, e sformate poi la gelatina sopra un tovagliuolo ripiegato in un vassoio.
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Altra maniera. — Ponete a soffriggere un pezzo di burro con una fetta di cipolla ed un cucchiaio di farina.
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Quando è ora di servire la zuppa in tavola, ponete i dadi fritti nella zuppiera e versate il brodo bollente sopra ai medesimi.
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Ponete in un tegamino diverse salsicce intere con un gocciolo d’acqua e quando saranno cotte spellatele, sbriciolatele e aggiungete sugo o conserva
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Ponete i fagiuolini in molle nell’acqua fresca e se sono teneri metteteli crudi e interi, senza sgrondarli troppo, in umido nel seguente modo:
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Servitevi della medesima pasta frolla indicata nella precedente ricetta e per ripieno, invece della marmellata, ponete il marzapane descritto al N
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Ponete in un pentolo:
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Se lo presenterete freddo, ponete della geladina nel cammino del pasticcio come si e praticato nei numeri antecedenti: questo si potrà servire anche
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27. Prendete dei minuzzi di polleria, unite poca cipolla, carottole e sellero, poco giambone, poco vitello, poco manzo, due garofani, ponete il tutto
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Ponete la pentola sul fuoco e, appena bolle, guardate l’orologio.
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Mettete questo battuto in casseruola; aggiungete un cucchiaio circa di burro, un altro di olio; e ponete la casseruola a fuoco.
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Ponete il tegame a fuoco non troppo alto, e state attente che la cipolla, bruciando, non vi faccia buttare nel secchiaio i grassi.
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Ponete a fuoco, in padella, secondo il vostro uso familiare, o strutto od olio (io uso sempre olio).
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Ponete in una casseruola, e a fuoco molto basso, un etto di cioccolata sopraffina e mezzo bicchiere (quello) d’acqua.
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nell'impossibilità di guadagnarsi il pane. Ponete che sulle migliaia di affittabili solo mille, quanti erano a Pavia, si trovino in questa stringente
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