, il battito del cuore diviene subito così forte che si impone alla mia coscienza. E poco dopo il palpito scompare. La prima causa di questo impulso
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tempo la violenza prepotente di un palpito primitivo e la dolcezza di una gioia la più delicata. La natura si è mostrata davvero troppo parziale per
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coricarsi fra quattro muri verticali, non sentendo più che la casa che ci ricetta ha un palpito di vita propria, da cui dipende la nostra! Per caso, s'era
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palpito, e il colosso s'arrestò, morto. A un fischio che suonò sul palco, le due áncore enormi si staccarono dai suoi fianchi, e caddero fragorosamente
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l'eterna bellezza, chi non sente il diverso linguaggio di forme, di colori e di suoni della natura, non ha palpito di poesia nel cuore. Quanto più l'anima si
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bene la tua orazione domenicale, ed ogni volta che pronuncerai quel nostro, sentirai correrti per le vene un palpito di amore pe' tuoi simili, e lo
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, né più la respinge finché non l'abbia priva di ogni palpito generoso, di ogni nobil sentire, finché non l'abbia, come quella macchina di cui v'ho
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dei tribunali e degli studi sia così letale da uccidere ogni sensibilità, da soffocare ogni palpito di amor proprio, ogni dignità negli animi di coloro
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d'ogni loro palpito, vuolsi un genio pietoso e sagace che indovini quel che non ha nome nella coscienza, né espressione nella lingua». Queste ed altre
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tenerezza d'una madre: quel cuore è atrofizzato; esso non potrà mai rispondere al palpito d'un altro cuore, il gelo in cui lo si compresse negli anni in
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parola commuoversi le viscere e risvegliarsi nel cuore un palpito di profonda tenerezza, un'ineffabile sentimento di amore. «Il migliore degli orgogli
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dire (rubando l'immagine a Carducci nella lirica «Piemonte»), palpitante. Palpitò il lago di Virgilio, come velo di sposa che s'apre al bacio del
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pensiero, del cuore. Si sa il perchè di quel palpito, il perchè di quel turbamento, il perchè di quella felicità. Tutto in noi e fuori di noi acquista
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, palpita ancora di quel palpito affrettato, il palpito antico, ben noto.... È l'incontro di una persona, è una lettera, è una parola, è uno sguardo a cui il
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impassibile; non traspariva il più leggiero palpito del cuore sotto la sua vesticciola di cotone. Per altro, la bimba, indovinando d'essere compresa, non
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all'adorazione degli uomini, il pubblico potrà sentirsi battere il cuore di quel palpito di egoismo spontaneo che ci fa tremare di commozione quando
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, invisibili quasi, il vostro corpo... e lo farà vibrare nel palpito di un sogno inaspettato...
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spiccate; i profumi si facevano più intensi. Un tepore quasi umano correva per l'aria. Tutte quelle foglie, quei rami, quei fiori avevano un palpito; il
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impassibile; non traspariva il più leggiero palpito del cuore sotto la sua vesticciola di cotone. Per altro, la bimba, indovinando d'essere compresa, non
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' arte stimola l'immaginazione e, immediatamente, la soddisfa: il palpito vivo di quei corpi, di quei capelli scomposti la persuadono A che quell
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patetica dell’episodio è soltanto un palpito più frequente della luce e dei colori. Il tocco leggero dà al colore trasparenze delicate e un’estrema
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palpito naïf, con episodi di carrozzelle, tranvai, negozi, vetrine, garages o approfondendo in tre nature morte di taglio grande — tra le più intense
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prigioniero e come protetto nel legno il suo palpito; e così dicasi dell’altra fanciulla addormentata, questa crocifissa nella sua dolcezza, con tagli ed
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immediata della vita, che risponda ad un palpito libero da influenze. Non sono nobili le figure degli uomini, belle quelle delle donne? Certamente sì, ma è
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che il mio quadro mi dà, cioè di contenere la realtà (come se per incanto avessi evocato un calore, un palpito, un respiro, cosi forti da far paura
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Tu ora giaci nel cuore affannoso della città gaudente ove più accelerato batte il palpito delle esistenze nelle diverse febbri che agitano le genti
un palpito istesso, generanti una poesia ideale, ecletica, nuova e possente.
documentata d'ogni palpito, si può dire, dei vulcano, da ventisett'anni in qua, cioè dal giorno che questi strumenti furono installati e messi in movimento.
pozzo, palpito di chiarità nell'ombra notturna, e guarda a lui coi grandi occhi pieni di stupore e di trepida aspettazione.
Ogni uomo, invecchiando, tende a conservare sé stesso nella forma vitae che l'educazione giovanile gli ha creato, e che è stato il palpito
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di questa calda folla di vario sentire politico ma di un sol palpito per le nostre terre, a nome del partito popolare italiano, intendo ripetere, fin
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, nè dal palpito, o dal dolore di milza. Una parte di questo vantaggio va perduta completamente nell'inverno quando ci abituiamo al riposo.
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progresso che non conosce frontiere e può perfino spingersi negli spazi infiniti ove mai prima di ora, forse, è potuto penetrare il palpito o una qualsiasi
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E - dopo aver rimemorato un morto carissimo e valoroso, che ha combattuto per la libertà della Patria - lasciate che mandi anche il palpito caldo
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la cui morte, stringendo i nostri cuori in un palpito solo d'amore e di dolore, contiene un'altra lezione di bontà, d'equo giudizio e d'umana
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incalzandolo lo spinse ancora una volta, per altra via, al posto dei precursori, perchè Andrea Costa che ha avuto il primo palpito della nostra fede ha
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voluto, ha saputo risentire l'antico e immortale cristiano palpito di un più alto consapevole amore fraterno. E il gruppo popolare a quel dolore e a
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di quell'onore e di quella delicatezza, il primo palpito del cuore, la prima rivelazione della coscienza.
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Imbriani. Onorevole presidente, Ella che ha firmato quel disegno di legge sente questo palpito di italianità.
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Lucea la sera ambigua: Battevano i fanali Il palpito nell'ombra. Rumori lontani franavano Dentro silenzii solenni Chiedendo: se dal mare Il riso non
colse, e cadde, morta, al suolo? o pur, libera, dopo lungo palpito d'ale, giunse all'immenso, azzurro Oceano natale, ove ne l'aria, ondeggiano
cappella pagana. In fondo, in una nicchia, vedemmo una donna nuda e bianca. Era una cosa che non si può dire: una bella, un palpito di bellezza. Finché
facile preda e palpitò di gioia il fallace suo cuore mentre la stringeva tra le ugne! Che bell’appannaggio al crescente principino!... Parodia del gran
morente! Quantunque le tre donne non prendessero parte alla difesa del portone pur stavano a poca distanza da coloro il cui palpito batteva nel lor proprio
vegliardo s’erano inumidite, - la fanciulla era un angiolo! Non so come non fui scoperto, poiché vedendola fui invaso da un’emozione, da un palpito dell
palpitasse del palpito che l'animo mi scuote ... vorrei che nelle tue pupille immote splendesse amore. - Ma dimmi, perché sfuggi tu il mio sguardo fanciulla? O
che ti palpitò il cuore, o incredulo, di fede e di amore per il Cristo, giovanetto severo che lì giganteggia seduto, e ti fissa con l'indice levato
laboratori, con quel suo ritmo lento, intermittente e silenzioso che lo fa simile ad un organo del nostro corpo. Ho provato, lo accennavo prima, il palpito
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. Batta il cuore sino a spezzarsi sotto una toga di lana, una corazza di acciaio o un abito di velluto, il suo palpito precipitoso non rovinerà meno o
un sovrano, non un imperatore, non un grande che, quì giunto, non ne sentisse il primo palpito largo e forte, nei clamori della gente, salienti
Accademia della crusca
