notaio: la decisione in esame si unisce, infatti, al filone giurisprudenziale che la ritiene un'obbligazione di mezzi, pur non esitando, a trattarla
avere sbagliato la via, o di parlare in una lingua che gli altri non possono intendere. Allora si arresta esitando, e domanda a se stesso se veglia o
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c'eri, al castello, se l'è sempre cavata, sai..." "Sì, questo è vero," annuì il Corsaro Nero, esitando "ma non so se ai miei uomini faccia piacere
andare in un altro luogo? Ninetta accenna di no con il capo. - E allora? Allora Ninetta le confessa, esitando, di non avere una vestina adatta. Anna
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un... Ella lottò contro un caos di pensieri e sentí nel cuore un dolore freddo, come se fosse stata punta da un ghiacciolo. Disse esitando: - Se
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di pettegolezzi. - Credo... - cominciò esitando - credo... di essere sempre stata molto sola, per quanto riguarda amicizie femminili... Non è il mio
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(esitando).
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(esitando).
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(sorpreso, esitando per timore d'irritarla)
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(esitando)
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(su la soglia esitando).
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(Pausa. Esitando, vincendo una grande riluttanza)
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accertandosi ch'ero proprio io, e che il mio aspetto non era del tutto rassicurante, mi guardò diffidente, poi si avvicinò a me esitando, e come io
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diffidente, poi s'intendono subito. II bambino offre esitando il suo fiore ad odorare al gatto; il gatto odora, ma non si commuove. I suoi occhi verdi
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. - Ascoltate... - disse quindi, mentre il servitore stava per uscire, esitando tuttavia a proferire quelle parole che gli parevano svelassero la sua segreta
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e chinò la testa. - Ella ha letto questo biglietto?... - disse esitando. - Letto propriamente no; poichè è stata la contessa che ha avuto la bontà di
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rôca, gli occhi bassi, tutto umile nella sua continua disdetta colle donne. —Il motivo — spiegò la vedova esitando, cercando le parole meno dure — è che
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. Quando ebbe saputo che l’Affondatore era giunto in Italia, scriveva al Ministro: «Contentone, arrivo Affondatore.» Il 6 luglio esitando a partire
I due eremiti si guardano un momento, esitando.
delle Forciolline ove pernottarono pure alla maita Boarelli. Il giorno dopo, non esitando più le guide sulla via da tenersi, ed avendo tutti muniti i
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questo luogo, sulla tua vita stessa, te lo giuro. E tu m'amerai sempre? - Oh sì, sempre, lo sai -. Poi soggiunsi, esitando un poco: - Giurami che non
, declineremo presto; e presto diventeremo vermi e polvere ... e poi ... (esitando) nulla! MILDA (con scatto): Che me n'importa? ROSPUS: Sia! Sia! (Va a prendere
mamma? - disse al Re, esitando. - Tua madre verrà ad abitare con noi, nel palazzo reale. Al Re pareva che in quel momento la sua sposa fosse diventata
- egli disse, esitando - dovrà ancora durare? - Non insista, per carità! Andrea chinò il capo mentr'ella passava. Quelle umili parole - il mio noviziato
Giacinta lo spinsero fuori. Aspettò che fosse sera, e scese le scale lentamente, esitando; poi, si mise a camminare in fretta, tra la folla
dell'aria più che dai piedi, quantunque il corpo obbedisse alla sua volontà. - Sono un po' estenuato - disse, esitando. Lo invitai a spiegarmi quali
altrui, unica positiva assicurazione del vostro pentimento?» «Sì, padre! ... Se è possibile», quegli aggiunse esitando. «C'è un innocente che soffre per
andò a sedersi al lato opposto. - Scusi me - risposi, esitando qualche istante a salire. - Faccia il suo comodo - ella soggiunse, vedendo che restavo
piú che dai piedi, quantunque il corpo obbedisse alla sua volontà. «Sono un po' estenuato» disse, esitando. Lo invitai a spiegarmi quali potevano
senz'essere visto. Perché fingevo la sorpresa com'ella entrava nel mio studio, esitando su la soglia con la cestina colma di fiori, quasi simile alla
no, c'è l'inferno che ci inghiotte. - E dunque ... - disse Scurpiddu , esitando. - Dice il Soldato che valgono dieci lire l'una. Sono mie le ho
entrava nel mio studio, esitando su la soglia con la cestina colma di fiori, quasi simile alla bionda Flora tizianesca della Galleria degli Uffizi
non vi si recano che esitando, poichè è raro adesso che il loro sonno non venga interrotto. Verso le due ore dopo la mezzanotte, quando si crede che
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sul muro, allungandosi fino al tetto. Davanti all'uscio della cameretta ove giaceva la morta, zia Grathia si fermò esitando, e strinse nuovamente il
esitando. "Lei sì, ma non so se a quest'ora può ricevere. Provi." Il ragazzo cominciò a montare le scale a due gradini per volta. Arabella non era una
, uscivano in una traccia sanguigna le righe e perfin le parole dov'era passata, dove aveva palpitato l'anima del filosofo. Esitando il vento, che scendeva
figliuole, ho pensato ch'io potevo essere utile in questa casa. NICOLÒ. esitando. Ma scusi. Lei non aveva sposato quel marchese? TERESITA molto riservata
" diss'ella esitando. "Eh, sì sa, cara, che pagate!" "È urgentissima" sussurrò la povera donna. Beneto le domandò qualche cosa con gli occhi e un cenno del
l'accaduto dopo..." Il commendatore si fermò esitando. "Parli pure" disse. "Dopo che Lei l'ebbe portata via dalla camera del povero Cesare. E
(esitando)
sindaco, esitando, non bene sicuro. Una voce, tra i barcaiuoli, gridò: - È l'Orlandi. - È l'Orlandi, è l'Orlandi - ripeterono in giro, attoniti
luogo sull'animo del curato, ch'io sapevo già dallo speziale. - Ma cosa ci trova lassù? - Dicono, rispose esitando il sacrestano e abbassando la voce
, in cui il regolamento serve a contrabbandare una disciplina repressiva. Cerrato mi versò da bere: la sua grossa mano si diresse esitando verso il
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eccitazione, quel povero giovanotto può commettere qualche pazzia." "Temete che salti in mare?" "No, ma ... .." disse l'ingegnere, esitando. "Mi mettete
capitano rimase qualche istante silenzioso, esitando fra l'accettare la proposta o respingerla, poi disse: - Non sono che le dieci, quindi c'è tempo
? - chiese Yanez. - Signor ... - disse il maharatto, esitando. - Parla. - Non la toccherete? - Chi? - Ho una donna con me. - Una donna! Bianca o indiana
. L'indiano, che non aveva alcun sospetto, avvicinò la tazza alle labbra e bevve buona parte del contenuto. - Ma ... - disse esitando. - Cos'hanno messo in
stanza… ho chiamato il padrone. - È rinvenuta da sé, stanotte? - Sì. - Ha avuto paura? - Non so… non credo… - disse quella esitando sempre. Parlavano a
non sia compiuta. - Dove mi condurrete? - chiese Yvonne esitando. - A Biarritz ora: vi piace Biarritz? - Non vi sono stata mai. Ed a chi dovrò piacere
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espressione della fisionomia, per il solito aperta e fiduciosa. - Cose gravi? - domandai esitando. - Gravissime - ella confermò, sedendo sul divano. - Ma
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Accademia della crusca
