pigliare; si dimena sulla sedia, cerca di distrarsi, si volta, si alza: tutto è vano. Lo sbadiglio, come una bestia in agguato, è sempre lì e
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Ernestina in iscuola non istà mai ferma. Ora si dondola, ora dimena le gambe, or fa rumore coi piedi, ora zufola, e, quel che è peggio, fa alle
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farsi ammirare, imperciocchè è questo contrario alla modestia ; non dimena la persona in andando, perché la è cosa che non va bene; sì guarda dallo
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tentare qualche avventura. Ora, questo potrà realmente accadere, se la fanciulla esce con vesti troppo vistose, se si dimena camminando e gira il capo in
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mette a passeggiare in su e in giù. Accennando appena, con le labbra atteggiate al fischio, il motivo di un insulso boogie-woogie, si dimena tutto su
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. Piegando il busto avanti e indietro, Stucchino guadagna subito un'intera lunghezza. Anche Ed-mastica-gomma si dimena in qua e in là, ma rimane
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poter muoversi dal posto ov'è caduto, anzi, a mano a mano si dimena per salvarsi, affonda adagio adagio nel fango. Ora sì, Sèrafo e Mario han paura
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È lo scoiattolo che si dimena?
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Regina freme, il Reuccio si dimena su la seggiola). IL RE. Olà, guardie! Gettate madre e figlia in fondo a un carcere. LA FORNAIA. Maestà, l'ho detto
piedi sul dorso dell’animale con la spada sguainata; a sinistra la povera Andromeda si dimena in preda al terrore (figura 94).
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stessi del maestro, da lui conservati ed ora purtroppo perduti, non si vale di quest’argomento quando s’affatica, si dimena, s’arrabatta per sostenere
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disgraziato animale con la testa prigioniera dimena invano le gambe, ed è ucciso; e così quello che il cervo stimava utile e dilettevole — traduce uno
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manina sul ventre come se gli dolesse, quale grida e si dimena pestando i piedi. Le espressioni sono puerili e ingenue, ma il colorito delle carni
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. Si ripone la crema sulla cenere calda. Quando si fa densa si colloca il recipiente a raffreddare in acqua fresca, e si dimena fino a tanto che non è
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farina. Quando la farinata è cotta, vi si uniscono la carne e gli spinaci, mentre col mestolo si dimena bene.
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e quando la fiamma si spegne, col cucchiaino si dimena il liquido e si serve caldissimo.
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Si diluisce il tutto con pochissimo aceto, si allunga con molto olio e si dimena fino a che non s'è ottenuto una salsa. Allora si sala, si mette il
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dimena il composto e si ritira dal fuoco per collocarlo in vasi.
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si aggiungono poi le lenti con un cucchiajo da minestra di farina; si dimena, e dimenando si allunga con latte o con brodo.
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Poi si aggiunge il sugo di mezzo limone, goccia a goccia, operando come per versare l'olio. Sola differenza; si dimena con maggiore energia, onde la
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tanto in tanto, si dimena col mestolo onde l'aggiunto, che dà il nome alla minestra, non faccia grumi, o non s'attacchi al fondo della casseruola. I
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, bollito a parte. Si dimena bene e si serve caldo.
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il burro, si dimena ancora e si ingentilisce col latte o panna, versati a più riprese. In un tegamino a parte si mette un cucchiajo d'olio d'oliva, o
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L'operazione sembra pericolosa ma non lo è. Versato la qualità di rhum indicata, si dimena il vino, diventato punch, che si serve in bicchieri.
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Senza altra bollitura si dimena ben bene il composto, e, la salsa grassa alla maître d'hôtel è bell'è pronta.
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Il recipiente, quando non si dimena il contenuto, deve rimanere ermeticamente chiuso.
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aggiungendovi sale, pepe ed un po' di corteccia di limone grattugiata. Quando la salsa si dimena di continuo, diventa piuttosto densa, si versa sul
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si mettono 70 grammi di fecola; si passa allo staccio e si dimena bene. Vi si aggiunge il sugo di mezzo limone, 25 gr. di zucchero vanigliato; si
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fuoco da ultimo va gradatamente rallentato e la mano che dimena il mestolo deve essere bene difesa da un guanto o da uno strofinaccio perchè dal
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mestolone nel mezzo un buco, per farvi penetrare l’acqua bollente, e si lascia cuocere 10 minuti. Poi si dimena col mestolo l’impasto ad una densa polentina
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rimpastarla e ridurla morbida, e coperta, la si lascia poi lievitare 2 ore. Divenuta molle e liscia, la si dimena ancora un poco per formare un panettone
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Al rum. Si dimena quasi 1 ora la neve di 2 chiare, 3 tuorli e 15 deca di zucchero, aggiungendovi due cucchiai di rum, 3 1/2 deca di burro fuso cotto
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ad assodarsi, lo si dimena ancora bene con un coltello, stendendolo poi all’altezza d’un dito in forma quadrangolare sulla carta. Raddensato che sia
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In mancanza d’una lastra di pietra si dimena lo zucchero a cucchiaiate in una grande terrina appiattata di porcellana, oppure lo si rimescola, mentre
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Le torte che vanno preparate nella catinella devono in massima la loro riuscita alla perseveranza con la quale si dimena (un'ora circa e sempre dalla
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del corpo sia data un' irritazione molesta, l' istinto sensuale si pone in movimento, si dimena, per così dire, e si dibatte. L' irritazione, secondo
ancora giovine!". "Quanti anni poteva avere?". "Intorno alla sessantina". "Li portava bene; ma veda, è lui al parapetto, che si dimena". "È proprio lui
andà via?" Adesso è il Paolino che si dimena un poco sulla sedia perché ha l'idea che la süra Peppina sia mandata dal marito per vedere chi c'è e chi
scendeva abbastanza veloce. Il tubo si stringe. Diamante si graffia le mani contro le giunture, s'incastra, si dimena, si libera, cade ancora a precipizio
e poi deve assistere all'incendio d'ella sua casa, della sua messe, alla devastazione delle sue terre. Si dimena dall'indomito e pure impotente
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dimena al vento; e intanto donna Bella, la fanciulla curiosa, di messer Diego Alvaro già da due lustri è sposa.