Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cia

Numero di risultati: 62 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

La concentrazione del potassio nell'umor vitreo: un classico parametro per la ricostruzione dell'epoca della morte rivalutato mediante elettroforesi capillare ionica (CIA) - abstract in versione elettronica

85066
Bortolotti, Federica; Orrico, Marco; Trettene, Maristella; Gottardo, Rossella; Tagliaro, Franco; Marigo, Mario 1 occorrenze
  • 2002
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
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capillare ionica (CIA)

Processo penale e segreto di Stato. Oltre Abu Omar - abstract in versione elettronica

114199
Salvi, Giovanni 1 occorrenze
  • 2010
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
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numerosi funzionari della CIA, mentre ha ritenuto sussistente la speciale causa di improcedibilità costituita dall'opposizione del segreto di Stato per

Limiti al giudizio penale a seguito dell'opposizione del segreto di Stato - abstract in versione elettronica

117925
Sangiorgio, Davide 1 occorrenze
  • 2010
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
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Agency - CIA) al sequestro di N.O.M.H., alias A.O. La motivazione sottolinea, anche con forte contrapposizione critica, i numerosi sbarramenti probatori

Brevi riflessioni a margine del primo anno del Presidente Mattarella al Quirinale: tra riforme costituzionali, lotta alla corruzione e terrorismo internazionale - abstract in versione elettronica

165555
Di Donato, Federico 1 occorrenze
  • 2016
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
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dei decreti di grazia in favore di due agenti CIA coinvolti nel sequestro dell'"imam" egiziano Abu Omar.

La freccia d'argento

212314
Reding, Josef 1 occorrenze
  • 1956
  • Fabbri Editori
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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. Tutti coloro che circondano Stucchino, e più degli altri i compagni del suo gruppo e i ragazzi di San Michele, scandiscono in coro: - La Frec-cia

Pagina 83

Il Plutarco femminile

217430
Pietro Fanfano 2 occorrenze
  • 1893
  • Paolo Carrara Editore
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
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51 X. Donne di Messina 55 XI. Madonna Cia degli Ubaldini 59 XII. Veronica Gambara 64 XIII. Vittoria Colonna 68 XIV. Fulvia Pico 72 XV. Irene da

difenderle sino alla morte, mandò la moglie madonna Cia e i figliuoli con duecento cavalieri e gran numero di soldati a Cesena, raccomandando alla Cia

Pagina 59

La cuciniera maestra. Metodo facile per cucinare

305976
Bassi, Leopoldo 1 occorrenze
  • 1884
  • Editori Libraio
  • Reggio Emilia
  • cucina
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Prendete un pezzo di filone di manzo mettetelo in con cia entro un tegame per tre ore, in una concia di coccole di ginepro, aglio e sale e un

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Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia

319532
Lazzari Turco, Giulia 1 occorrenze
  • 1904
  • Tipografia Emiliana
  • Venezia
  • cucina
  • UNIFI
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87. Frittelle d'arancio. — Mondate 6 aranci molto dolci, mettendo a parte un po' di scorza tagliata finissima. Divideteli in 8 spicchi cia-scuno

Pagina 186

Nuovo cuoco milanese economico

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Luraschi, Giovanni Felice 1 occorrenze

foettare, li spremete mezzo sugo di limone alla volta di tanto in tanto, e sempre foettate, sintanto che venga bianco, e sino che comin-cia a granire

Pagina 313

La Stampa

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AA. VV. 3 occorrenze

appare Infiltra oltreconfine agenti provocatori e attizza la rabbia di chi odia i marine ma lo fa in modo che la Cia se ne accorga

Cia o un gruppo paramilitare sunnita foraggiato, e magari anche manovrato, da Fort Langley per bloccare il sottile filo con il quale Teheran tenta di

atleti a drappeggiarsene dopo una vittoria. Ora seguono i consigli della Cia: basso profilo, pochi segni distintivi, volevano addirittura rinunciare

La Stampa

374112
AA. VV. 1 occorrenze

Ieri. Non è escluso che Reagan vada a far visita anche al capo della Cia Casey, in degenza all'ospedale dell'Università di George town in seguito

Corriere della Sera

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AA. VV. 3 occorrenze

Un altro film di spie, chiuso nell'ovvietà burattinesca dei tanti servizi segreti che fra loro si dilaniano lungo le latitudini del mondo: CIA

, Alberto Dell'Orco, sulla base di quanto rilevato negli atti del giudice Violante, ha contestato a Sogno i suoi rapporti con il SID e con la CIA. «È vero

della CIA? ", mi urlano. Non sanno cosa dire. Mettono tutto in politica. Non capiscono il lato umano. Io sono anarchica. Anarchica o socialista

Piccolo mondo antico

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Fogazzaro, Antonio 3 occorrenze

cappuccio di sua moglie in mano e la Cia, la vecchia governante, col cappello in testa e le mani nel manicotto, andava brontolando al suo padrone

né sulla Cia e fidandosi poco della servetta licenziata. Trovò la Maria sul sagrato, sola, e sgridò la Veronica. Poi andò in camera, si pose a

diventato alquanto ottuso e che se ai bisogni suoi fosse provveduto non gli occorrerebbe altro. Per le cure materiali v'era la Cia e le risorse che

Le Fate d'Oro

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Perodi, Emma 1 occorrenze

, volle mettersi in cam- mino per andare a vendere al re di Fran- cia la stoffa preziosa a gigli d'argento. Un re gliela avrebbe pagata da re, e

Pagina 92

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

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Zanazzo, Giggi 29 occorrenze

Quanno er naso róde, è ssegno che uno cià d’abbuscà’ un sacco de papagni. Mentre c’è invece chi ddice che ar contrario de li papagni, ponno èsse

Si una donna vô ffa’ ddiventà’ innammorato morto de sé un ômo, je deve mette’, in quarche ccosa che mmagna, un po’ dde quer sangue de quanno lei cià

spagnôla camicia nun cià, Sbatti le mano ch’ècco papà!".

Quanno l’anno cià er bisesto, ciovè a ddì’, che ssarebbe quanno er mese de frebbaro, invece de 28 ggiorni, ne porta 29, pe’ lo ppiù in quell’anno

Si la donna che vve sposate cià er vizzio de fumà’ ccome un ômo (e adesso ce ne so’ ttante!), state pur certo che nun ve farà ffiji.

Si la donna quann’è ggravida cià la panza pizzuta allora fa un fijo maschio de sicuro. Lo dice infinenta er proverbio: Panza pizzuta, fijo maschio. S

Chi ccià l’orecchie piccole, cià vvita curta; chi cce l’ha llónghe vita lónga. Apposta quann’è la festa de quarche pparente o dde quarche amico, je s

Quanno una persona da granne cià er vizzio in atto de rabbia de strappà’ la prima cosa che je capita i’ mmano, è ssegno che quann’è nnata, è stata

pesava! Su ’sto fatto er Belli cià ffatto un sonetto che vale un brillante per ogni lettera.

, Er gatto ce piscia Er gallo cià ppisciato; È gguarito l’ammalato!"

Ddio cia’ er male de la Lupa. Allora pe’ ffalla in sur subbito guarì’ se porta dar fornaro e sse fa infornà’. Ecco come se fa. Quanno er forno è ppieno

struzzo, invece, sibbè’ che nun sii fatto in corpo come e’ llupo, cià l’abbilità dd’avecce uno stommico che sse divora infinenta er ferro.

’ ffallo sapè’ a ttutto er monno, cià fatto scorpì’ quela gran cunculina, co’ ddrento in mezzo un ppezzo de sapone e intorno a la cunculina er su

mette’ sotto ar cuscino prima d’addormisse. La mmatina, ammalappena sveje, ne deveno pijà’ una a l’inzecca. Si la fava ch’hanno pijata cià ttutta la

’ scànnelo dato. Una bbestia che cce mozzica, vôr dì’ ddispiacere che sse deve passà’ per un affare che uno cià ppe’ le mano. Si vv’insognate li

Quanno, presempio, la luna cià intorno come ttutti veli de nebbia, quell’è ssegno de tutt’acqua; e nu’ starà ttanto a ppiove. Si la notte le stelle

cche in punta cià ccome un speroncino, e lo tireno forte uno de qua uno de llà. A quello de li du’ scommettitori che j’aresta in mano la parte de la

, fatece caso, su in cima de la cchiesa da la parte indove guarda quella statuvona spaventata, cià ppiantato una bbella Madonna tutta de pietra. Accusì

Quann’uno, sarvognóne, cià la pormonèa, l’unica cosa che (ssi sse vô sarvà’) se deve fa’ ssubbito, è una bbôna sanguigna. Mo’ li mèdechi so

bbéve er vino a bbicchieri, a mmezzi bbicchieri etteccetera come j’aggarba: ma nun cià ffacortà de fallo bbéve pe’ distinzione a un antro ggiocatore

intenne che la donna che allatta bbisogna che sse nutrischi bbene. Si a le vorte la donna che allèva cià ppoco latte, ecco come se lo pó ffa’ ccresce

che ssente la puzza de mortaccino, pe’ ttre ssere de seguito je va ssur tetto a ppiagne. Dico a ppiagne, perchè la ciovétta cià un canto pe’ ppiagne

arimèdio pe’ fa’ spari’ li porri è quello de daje un’abbagnatina pe’ ddue o ttre vvorte co’ quer sangue de quanno la donna cià le cose sue. Oppuramente

’un razzo?! Perchè bbisogna che ssapete, che quer benedetto Santo cià er chiribbizzo che invece de lassà’ li nummeri scritti o ssur commò o ssur

’affiara addosso e sse lo sbrama. E mmanco ggiova a ccure, perchè e’ llupo manaro cià ll’ale a li piedi: vóla come ’na spa da! Pe’ ssarvasse, bbasterebbe

er dente accusì amaro che ssi sputaveno per terra, averebbeno sbuciato li serci; ma lloro mósca! Er vero romano de Roma nun cià la schina a mmòlla

ccià ffiji cià mmalanni. 9. Li peccati de li padri li sconteno li fiji. 10. Er sangue nun è acqua. 11. È mmejo che ppiagni er fijo che la madre. 12. Le

prima impressione pare un semprice passatempo, ma nun è accusì; pperchè invece cià in se un impasto de prepotenza, de camora, e dde vennetta. Gnisuna

bbeve je dice: Fo ppasso, er fa’ passo, in ’sto caso, nun è un atto de ssuperbia ma un comprimento: perchè accusì er giocatore cià ccampo d’aristituvì