origine all'incertezza della sensazione; come si prova guardando una lampada velata d'alabastro. Tutti questi elementi fisici dei piaceri della vista si
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accorgerci che un velo sottilissimo si è posto fra noi e il mondo esterno: si vede come si può vedere un lume attraverso una lampada d'alabastro; si
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d'alabastro di Volterra, fabbricatori di figurine di Lucca, agricoltori dei dintorni di Firenzuola, qualcuno dei quali, come accade spesso, avrebbe forse
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alabastro. Respingeva le acque nanfe e i profumi, comunque fossero; cose da lasciarsi alle donne o a’zerbinotti. Pettinato e lavato terminava di vestirsi
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col Cigno", di alabastro, che egli si vedrà costretto a tenere in bella mostra nel suo ufficio per non deludere il personale. Meglio, quindi, rivolgersi
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d'argento e vasi d'alabastro, che mi dissero etruschi. Bello il tavolino posto a ricontro: non rotondo ma oblungo, si regge sovra una colonnina spirale che
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smalto, spruzzava l'acqua d'aceto o di limone; onde i suoi dentucci piccoli e bianchissimi si mantenevano sempre come un alabastro; ed è a queste cure
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nostri palazzi monumentali anche nelle più piccole città italiane; ma le arti di imitazione, come le tazze greche di alabastro di Carrara, le copie in
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affusolata, agile, chi ha un piede slanciato e aristocratico. Una bella manina candida, dalle unghie d'alabastro velate di roseo; una pallida mano
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, d' avorio, di onice, di alabastro o di tartaruga. L' arte dei cosmetici ai nostri giorni ha raggiunto un grado di perfezione insuperabile. I prodotti
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, alcuni sedili, qualche panca circolare sono di marmo bianco o di alabastro. - A destra, fra le colonne, grandi porte opaline. Queste porte, i cui battenti
tramonto, guardava con tristezza lontano, e appoggiava la guancia alla mano fina, dalle unghie che parevano di alabastro rosa. A Cosima pareva una di
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penetrava dalle tende del verone cominciò ad oscurare il globo d'alabastro della lampada da notte, mi alzai, ancora vestita degli abiti che indossavo la
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attitudini al disegno, che si rivelano anche nell’abilità degli scarpellini toscani, negl’intagli in legno, nei lavori d’alabastro, ec., fecero sorgere
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statue di sale o di alabastro o di minerale, che la mano di un raffinato selvaggio abbia scolpito in loco per scongiurare il malocchio: alcuni di questi
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vaghissime tinte gotiche: e nella Battaglia di San Romano gli appare tanto ammirabile il bassorilievo entro cui sciano i cavalli di alabastro sfaldato, in
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Il Cristo trasfigurato nel centro, s'include nel panneggio sfaldato largamente, come un pilastrino immobile d'alabastro. Gesto statico e simmetrico
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chiamato col nome di procedimento alabastrino, perchè col suo mezzo si ottengono prove che presentano nei bianchi l’aspetto dell’alabastro.
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braccia intere, bellissime e bianche come l'alabastro. Il Reuccio, urtando il Re e la Regina, si precipita verso la ragazza, le prende ansiosamente
bianco, il pallore del viso, alla luce del lumino da notte che ardeva sul comodino entro un vaso di alabastro, davano a quella figura di donna un
pareti e la volta. Se non che quel corpo aveva una trasparenza maggiore di quella dell'alabastro; ed era cosí lieve, che i nostri fiati bastavano a
negli orti lontani, e vedo la luna salire come un volto d'alabastro sul cielo verdognolo del crepuscolo tiepido. È la stessa luna che vedevo salire sul
conte, che pare una gentile figurina d'alabastro, scesa da un acquasantiere. Il dottorino Tristano Clessidra, il bieco figliuolo di nessuno, che una
moti involontari dell'anima che sente la seconda vita, riflettonsi nel volto di giovane donna. Le guance di Fidelia erano bianche siccome l'alabastro
sposa del ministro prese per mano l'Albani e lo introdusse in una rotonda scolpita nell'alabastro, dove, sovra un divano coperto di bianchi drappi
, dopo un mese di vita campestre, a dire dei paesani, il signore aveva fatto una ciera più lustra I suoi denti di alabastro brillavano più spesso nel
e crespi si espandevano intorno alle tempia d'alabastro, scolpite di intelligenza e di bontà. L'abbigliamento era semplice nella sua eleganza. Il
alabastro, l'occhio radiante, la mente esaltata da ardenti entusiasmi, esse sfilavano sull'area tra le acclamazioni della moltitudine come altrettante
di amore Un palazzo, che, a vederlo da lontano, pareva un tempio di alabastro galleggiante sulle onde o sospeso in una nuvola di fiori. Erano venute in
bellissimo in piazza della Balduina! E bellissimo! C'è il citofono! Nel bagno padronale c'è una colonna d'alabastro nero, con mosaici che
trasportare la Principessa nelle sue stanze e questa si ritrovava, pochi attimi dopo, nel suo letto d'alabastro. ma un'ancella malevola si era accorta di
marmo, in alabastro e sulla tela. Nello studio, sullo scrittoio, vi era una Venere dei Medici in alabastro, messa fra due pianticelle d'alloro e di mirto
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fanciullo che gli aveva versato il vino nella coppa ed una bella schiava di Oriente, dalla pelle candida come l'alabastro e dalle leggere tinte rosee
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- sata la soglia e un bel cortile di marmo, nel mezzo del quale zampillava una fontana purissima, in una vasca di alabastro, pene- trò in una sala. Una
coperte di fiori. Da un lato del lago sorgeva un pa- lazzo tutto d'alabastro, con le finestre di zaffiri e le pareti d'oro. Davanti al palazzo erano
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della Torre di Pisa. C' era anche un portacenere ricavato da una conchiglia, pieno di mozziconi e di noccioli di ciliegia, ed un portapenne d' alabastro
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, abitudine. Alabastro: no, no, disastro, giovinastro, eccetera. Ah, ecco ... (alla macchina, con gioia maligna) "Il Rospo" (scatto), ottava, ottonari
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. Quella bella creatura era fredda come un marmo e bianca come l'alabastro. Aveva gli occhi chiusi e circondati da un cerchio azzurro, i lineamenti
dell'otre e bevette a lunghi sorsi, tenendo gli occhi fissi in quelli del marchese. Sul suo viso, ordinariamente candido come l'alabastro, colorito
, benchè appannata, che ha l'alabastro. Egli aveva difatto la stessa pallidezza: a non guardarne gli occhi, a non esaminare la mobilità prodigiosa dei