, scheletrita, con la falce in mano. - Che volete da me? - Vogliamo morire. - Non posso toccarvi; la Fortuna non vuole. Si sentirono stringere il cuore. Passarono
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subito da mangiare. - Anellino, vogliamo dei balocchi! Aiutaci tu! E avevano subito dei balocchi. - Anellino, vogliamo dei dolci! Aiutaci tu! E avevano
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, Regina, che il Mago ha predetto il vero? Le Principessine sono colpite da qualche brutta malia. Quando dicono: "Vogliamo pane, vogliamo cacio
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Nel palazzo reale, si, ma in campagna non vogliamo fatte osservazioni!
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occhi per vedere? Non ha orecchi per sentire? Uomini, donne, vecchi, bambini si affollavano davanti al palazzo reale, gridando: - Viva il Re! Vogliamo
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però cominciarono a strillare, a battere i piedi: - Vogliamo la farfalla! Vogliamo la farfalla! Ma, che è, che non è, guarda qua, cerca là, Farfallino
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all'altro, siamo cascati a gambe all'aria! - scoppiarono a ridere, a battere le mani, raccomandandosi: - Maestà! Maestà! Vogliamo provare anche noi
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di fischi e di urli. - Sí, sí, picchiate pure! Son scappati! - Abbasso i ladri! ... Vogliamo il sangue nostro! - Signori, un po' di calma! Il
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Sindaco tornava a ripetere una delle frasi del suo discorsetto anticipatamente preparato per non impappinarsi, Miss Elsa, disse: - Certamente; vogliamo
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. Indurli a tornare alla fattoria, dopo mangiata la giuncata o la ricotta o la zuppa di latte, ogni mattina era una fatica. - Vogliamo stare con voi; venire
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associarci, di riunire le nostre forze. Io vorrei mettermi avanti, ma mi sento cascare le braccia! Diffidiamo l'uno dell'altro! Non vogliamo scomodarci per
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vogliamo tanto bene! ... Perché crolla la testa?" Eugenia ricordava. Le pareva di sentirsi ripetere le sue stesse parole ai parenti: "Mi vuol bene! Ci
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sotto le finestre del palazzo imperiale uno strombettio di fanfare e un baccano di voci e strilli scimmiotteschi, che gridavano: "Vogliamo il sole
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!" interruppe Raffaello, che cominciava ad annoiarsi. "Andiamo piuttosto a vedere questo gran salto dalla terrazza?" "Sì, sì, vogliamo il salto, vogliamo il
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chinarono il capo in segno di ringraziamento ) ordiniamo e vogliamo che il generale Leoncino si dimetta subito dal supremo grado che ha tenuto finora e
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Roma ... e fino a lunedì non ritorna. La sua giubba mi torna benissimo ... un po' larga, se vogliamo, un po' lunga ... ma in mezzo a quella folla di
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abbassò gli occhi, e non rispose nulla. "Chi sarebbe questo tale?", ripeterono le solite voci, urlando più forte. "Vogliamo sapere il nome ... il nome
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voce d'uomo che parla in sogno: "Lei non deve parlare così, Arabella; noi le vogliamo bene." Arabella mosse il capo con due piccole scosse di ribellione
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vogliamo mettergliela del nostro, n'è vero? - Cioè .? - fece Giacomo ch'era lontano dal capire. - Voglio dire, non coi denari che vengono dal Ronchetto
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badiamo di squattrinare il vero, secondo il suo verso. Antichità! Antichità! Tanto se vogliamo credere la materia sempre esistita, quanto se la vogliamo
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Verità Divina, noi ci vogliamo unire in Dio Verità col desiderio ch' Egli tolga questi disaccordi; e vogliamo sentirci uniti. Una tale unione non ha
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smisurati e sarebbe anche capace di saltare qualche ampia fenditura della via. Noi non vogliamo correre questo pericolo, noi vogliamo sentirci sempre la
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? - Al Circolo dei Droghieri indipendenti - Il vostro programma? - Vogliamo che il governo adotti il caffè igienico fico-patata pei Coscritti dell'Agro
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e Guido ci vogliamo un gran bene. - Se passi per Bombay non dimenticare sir Mac Lewis, un ex-bramino - guàrdati bene dal ricordarglielo! britannizzato
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. Abbiamo portato dai paesi del Gran Turco un'acqua dilettosa che vogliamo offrire alla Maestà Vostra. E Chiaretta trasse fuori l'ampolla, la sturò, la
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, osservò l'altro con scherno. ? Io lavoro. ? Che cosa fai? ? Parlo! Propagando le nostre idee ... ? Non abbiamo bisogno di ciarloni. Vogliamo gente che
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mano, amici! Formiamo la compagnia della morte! « Siano nere le nostre vesti ed abbrunate le nostre armi. Vogliamo lottare, vincere o morire. Non
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fare anche il maggior sacrificio per la patria. E Milano risorge. Le sue mura? I nostri petti. Abbiamo costruito una novella città; la vogliamo chiamare
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; noli. vogliamo più elemosine da quella sgualdrina, - dicevano alcuni passando. Perché non facciamo sciopero? - proponeva Giovanni. - Uno sciopero, in
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porti un putto, porti un pacco, o una tromba da suonar? Oh per Bacco! giù quel sacco, lo vogliamo esaminar ". Ed ecco dal folto compare un bel volto, e
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. - E sia! Vogliamo mettere il tovagliolo sulle ginocchia? I due piccini avevano fame più di me e più di Beppe. Come furono contenti quando li ebbi
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Cesare era inferocito, e restò in piedi: _ A li morté: ve l' ho detto che siamo amici. Figli di una buona donna, e fateci parlare. Una gallinella, vogliamo
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essere capito se vogliamo capire noi stessi, e che sarebbe stupido liquidare in scherno. Il libro si chiama "Shulkhàn Arùkh" ("La tavola imbandita"); è
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burbero: _ Non vogliamo sapere niente di voi e non vogliamo avere niente a che fare con voi. Ripigliatevi il vostro uomo. E prendetevi anche quell' altro
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un peso che gli altri non conoscevano. _ Voi dove andate? _ chiese alla fine. _ Andiamo lontano, _ rispose Gedale. _ Vogliamo combattere contro i
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veramente di giacere sul fondo; ebbene, anche allora noi pensiamo che se vogliamo, in qualunque momento, possiamo pur sempre andare a toccare il
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. La ragazza si chiamava Surfa e abitava poco lontano: vogliamo dire, poco lontano in linea d' aria, perché fra le due abitazioni scorreva un ruscello
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chiari. Vogliamo rivolgerci a tutti i governi, e temiamo tutte le testate nucleari. Non ce ne sono di buone e di cattive, sono cattive tutte. Non è
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vogliamo capire quello dei Suoi tempi, che chiamiamo "della latinità aurea", lo dobbiamo studiare. Ciononostante, per esempio il Suo "carpe diem" non è
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vogliamo il simbolo; ma chiaro è l' apologo. Al ricercatore (e chi non è ricercatore?) il mondo si presenta come un vasto intrico di simboli: sta a
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comparazioni, alcune stereotipe, altre da coniarsi sull' occasione. Non possiamo, e non vogliamo, dire che una ragazza è bellissima: diciamo che è
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? _ Perché ... ecco, non lo so, ma tutti vogliamo vivere. Siamo vivi perché vogliamo vivere. È una proprietà della sostanza vivente; io voglio vivere
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raccontare le cose che vogliamo raccontare qui, questi aggettivi sono disperatamente inetti, perché la stella da cui siamo partiti era dieci volte
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rispondevano. Poi, dopo una breve pausa, riprese con voce lenta: - Quando vogliamo salvare o, meglio, ritardare la morte d'un uomo per ventiquattro o
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- precisò Yanez. Le due guardie ringuainarono le draghinasse. - Non vogliamo farvi alcun male - disse uno dei due. - Siamo al servizio del rajah Brooke
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morire, come avete visto! - per dir loro che essi sono fratelli nostri, che noi li amiamo efficacemente, che vogliamo salvarli, non basta sventrare Napoli
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giustizia, in ogni nostra parola, se vogliamo che la folla ci creda giusti e probi; e non colpiamo della gente che è al sommo della fortuna sociale, con la
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vita che l'egoismo crescente dell'epoca mostra di peggiorare ogni giorno, e cui la civiltà (o ciò che noi vogliamo indicare con questa parola) non ha
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c'è un'ora prima di andare a desinare: vogliamo fare quel bel giuoco, come ti feci vedere ieri in quel bel libro di figure? Io sarò il signore e tu
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In fine della via del Giardino evvi un avanzo di monumento antico, vogliamo dire gli Archi, o Portoni chiamati di Porta Nuova. Essi rammentano una
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Accademia della crusca
