. "E allora, avendo l'aria d'interessarci, non commetteremo ipocrisia? "mi domandate. Sarà un pietoso peccato, figliole, come quello di mostrarsi lieti
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? Cesira? - Oh, guarda, facevo un peccato di curiosità:si predica bene e si razzola male! O state dunque a sentire. . .
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camicetta di mussola. Peccato che non fosse passata prima da quella parte! Le avrebbe súbito dato nell'occhio lo sfoggio di quelle stoffe vaporose. Ce
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vivamente pregato di farsi i fatti suoi, di non sogghignare, di non alzare il sopracciglio, di non bisbigliare. «Chi è senza peccato scagli la prima
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, proteste e querimonie di sorta. Dite: «Che peccato. Sarà per un'altra volta», e via. Se poi una persona rifiuta sistematicamente, anche se
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! Oh! Maria, ajutatemi Voi, ad infondere nel cuore delle care giovinette che mi ascoltano un salutare spavento delle occasioni di peccato! Dice lo
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orecchio; io spero che tutto quanto di cui abbiamo ragionato fin qui ti avrà infuso un vero e salutare orrore al peccato, quindi, fiduciosa soltanto nella
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ciò ti è impossibile, più presto che ti sarà dato. Se sulla tua coscienza non pesa alcun peccato grave, ma anche un solo peccato veniale, pensa che
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, ma sfuggi ed odia il peccato. Vi hanno persone apertamente malvage che cercano le anime giovani per sfrondarne la semplicità e la gioja, ed
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sarte, le crestaje, gli operai, e di andare a comperare od a vendere. Allorchè si tratti, per esempio, di riparare ad un danno imprevisto, non è peccato
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d'apparecchio a quel giorno vicino o lontano, in cui questo corpo di peccato si scioglierà per lasciare libero il volo alla parte migliore di noi, che
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peccato, e per meglio evitarlo cerchiamo di conoscerlo mirandolo ben bene in faccia; quando ne avremo visto la bruttezza avremo maggior cura di
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più gran peccatori, pur odiando cordialmente il peccato. Se tu in qualche modo sei cuciniera, sempre avendo di mira una saggia economia e frugalità
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peccato primo, ed espiazione dovuta alle proprie colpe. Entra, mia cara, entra meco nella camera di un povero incredulo travagliato da una malattia
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: Vieni, o benedetta, nel regno che non avrà fine giammai. Guardati dal fuoco delle occasioni di peccato, fìgliuola, da quelle occasioni che ad ogni piè
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. . . . . . . . . . 162 Il mio Collegio . . . . . . . . . . . 172 PARTE II. Vita intima. Pag. Orrore al peccato . . . . . . . . . . 183 Dio vuole il tuo
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cautele, vincerete il primo ribrezzo dell'acqua, e, a dispetto delle beghine e dei Tartufi che vedono peccato in ogni cosa fuorchè nel pensare e dir male
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ragazza si lavi poco », oppure « Peccato che sia così sciattona », commenteranno più tardi. Dopo la visita, come è già stato detto in precedenza, la
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Un falò e una chitarra, una bella grigliata nel bosco fanno tanto Arcadia e romanticherie varie. Peccato che il rischio di incendio causato da
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macchiò chissà quante volte del peccato del «bavardage». Verso la fine della vita perse la vista, acquistando quella chiaroveggenza, quel senso critico
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storielle... Non so se mi spiego. In questo settore bisogna avere la mano delicatissima; deve esalare un vago profumo di peccato, obbedire a una tecnica
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, nipoti degeneri, abbiamo perduto. Peccato! Come sarebbe comodo attaccarsi con la coda a un albero e quando si aspetta l'omnibus appoggiarsi sulla coda
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Persi chi mancava alla promessa accompagnata dal tocco delle mani, commetteva doppio peccato di quel che vi mancava senza averla accompagnta con
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dagli amori infelici e non corrisposti mi dice: «Ho fatto di tutto per farle capire che mi piace: ci rinuncio». Peccato che poco dopo arrivi la
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quando per la colpa abbia macchiata l'anima ed offeso Dio col peccato.
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finisce in quattro zampe di fiera. Coprirlo di tappeto sarebbe peccato, giacchè mostra nel mezzo un paniere di fiori sormontato da due colombelle
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palude è, o fanciulla, il tuo animo ove in sè accolga la malizia del peccato. Ne' tuoi sguardi brillava testè il sorriso dell'innocenza; adesso cupa
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, fatela sempre in nome del Signore, e sia tale che non dobbiate mai per vergogna na celarla agli occhi altrui. Ricordate che il peccato non fa fortuna
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he non hanno commesso, e le espone così alla perdita della fama o ad immeritate pene: questo è il tal peccato che fa inorridire. Le fanciulle che
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vergogna di comparire in tale stato per le strade, e tanto più in chiesa. Non toccano sè od altrui indecentemente, e ciò per timore di far peccato e
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vendicatore e terribile vuole de' supplizii? Guardati dal gioire, tutto è insidia, tutto è peccato; non v'è che il disprezzo del mondo, che l'orrore di
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peccato a non aver tante gole quante » canne ha l' organo, da poter cavar fuori le parole » da tutte! Basta che siete giunto a tale, » che non v'importa
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«che il pensiero della casa, della moglie, dei figli trattiene l'uomo dal commettere il peccato».
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riconoscere se stesso. Prescindendo adunque dal gravissimo peccato di mormorazione di cui si rende colpevole chiunque affibbia a persone di legge i
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a riguardo di un fratello nostro, perché prete,le sante parole di Colui che disse: «Chi di voi è senza peccato, sia il primo a lanciare la pietra». Si
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peccato della loro lingua.
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un'imprudenza, una colpa; poiché è colpa il non schivare le occasioni prossime del peccato. E peccato è, signori miei, l'ubbriachezza, per quanto le leggi ne
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che ognuna di noi deve odiare al pari del peccato; nè ella deve sopraccaricare di lavoro e di pensieri il proprio padre o il proprio marito, per una
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peccato che molti si ostinino ad andare a testa scoperta. Il cappello, senza dubbio, pone qualche problema di galateo. Chi lo porta è obbligato a
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davanti ai figli, e così via. Tutti hanno i propri difetti, nessuno è senza peccato. È però doveroso evitare che la vita di famiglia diventi scomoda e
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rinuncia evidentemente a quella che dovrebbe essere la sua maggiore prerogativa. Ed è un vero peccato. Una donna può fumare, bere, mettersi in pantaloni
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severamente redarguita dai suoi, l'inginocchiarsi essendo un peccato nella religione israelitica in cui si prende alla lettera il II Comandamento. Per le
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il loro peccato originale, poichè prima che esse nascessero, forse qualcuno ha peccato per esse: e a questo peccato involontario può servire di
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proprio il quale non è poi altro che superbia bella e buona e del nostro primo peccato che è poi l'egoismo. La superbia è la sorgente di tutte le
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dall' eleganza, come l'ipocrisia è lontana dalla modestia. Chi precipita rovina, e ricade in conseguenza nel peccato dell'inopportunità, su cui il Giraud
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, può dare intime soddisfazioni e salutari vergogne: indica il peccato in cui si ricade di più e in pari tempo fa nascere il desiderio di emendarsi
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potrebbe punirla in essi del suo peccato; che divenuti adulti potrebbero sapere ch' essa fu una moglie infedele e una cattiva madre e la disprezzerebbero
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un'altra volta. Quando si marita, il suo sposo è il più simpatico, il più educato, il più intelligente, il più fedele; anche se è brutto come il peccato
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natura nobile e retta appare come una profanazione, come un tradimento, come un peccato? Giacchè la società si mostra indulgente per le mogli ideali che
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il capo a contemplare dolorosamente il paradiso che ha perduto. Se ha peccato e ne è stata cacciata dalla spada fiammeggiante dell'arcangelo
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