che faccia per me! "e se ne vanno lasciando in asso padrone e commessi a scambiarsi occhiate espressive e a fare de'pronostici poco lusinghieri sulle
paraletteratura-galateo
Pagina 157
signorina pianta in asso sua madre, o pesta i piedi, o frigna come una bimba. Sicuro! a imbracciar la rete per fare qualche spesuccia; a indossare la
paraletteratura-galateo
Pagina 46
vestiti, le voci, le pietanze dei vicini. Non si pianta in asso la propria compagnia per andare a salutare altri amici ad altri tavoli: salutateli da
paraletteratura-galateo
Pagina 155
neppure una bella cosa vederli piantare in asso la signora affidata alle lore cure, per venire alle mani col primo che capita. Una cosa da nulla può
paraletteratura-galateo
Pagina 124
modo tale, che ogni mese vengon piantate in asso; altre sono le schiave di coloro che dovrebbero dominare, e non osano fare la più piccola
paraletteratura-galateo
Pagina 233
lascia la propria poltrona (a meno che venga pregato di non muoversi). Se è a passeggio con una ragazza, non la pianta in asso per fermarsi a parlare con
paraletteratura-galateo
Pagina 36
, tappi di plastica, pezzi di candela, centrotavola eccetera). - Si alza e sta in bagno mezz'ora. - Si alza e va a fumare piantandovi in asso come
paraletteratura-galateo
Pagina 118
compito di frenare la caduta. Non si sbraita «Ciaoo» se raggiungendo il proprio tavolo si scorgono degli amici, e soprattutto non si pianta in asso il
paraletteratura-galateo
Pagina 47
recitano la lezione, se si insiste un po', o vien mutata la forma di uso, rimangono in asso col rossore sulla faccia, o rispondono: dove vai? - porto
paraletteratura-galateo
Pagina 118
dell'avventore che vien piantato in asso a far da testimonio a quei scipiti trattenimenti. I negozianti a cui sta a cuore la riputazione del proprio
paraletteratura-galateo
Pagina 161
quel lasciare lì in asso tutte quelle povere fanciulle! — Lascia correre, peuh! salteranno fra loro se ne hanno voglia; intanto io vado a sorbirmi un
paraletteratura-galateo
Pagina 456
sta bene neppur lo strascicarsi lamentandosi della via scelta, del sole, della polvere e che so io. I giovani non devono lasciar in asso le mamme... ed
paraletteratura-galateo
Pagina 131