È la sola maniera pulita per un uomo come me di rifarsi uno stato. Mi costa, sai, insistere. Dammi quelle cento lire.
Pagina 110
Segretario d'uno spaccalegna!
Pagina 116
imbecilli e nulla più. Ma uno povero che ci bazzichi non può essere che un cattivo soggetto.
Pagina 121
Per ora uno.... o due. Due, due. Per le condizioni tratterò col segretario del Circolo. Fra noi non si può discorrere di queste cose.
Pagina 160
ha uno scialle oscuro in testa, è agitata.
Pagina 207
Io ricordo di averti veduto che avevi dodici anni. Eri uno sperlungone alto come una pertica. Io ne avevo dieci e Nennele cinque.
Pagina 57
Meglio un lavoro solo ed attenderci, che dieci e fare la spola dall'uno all'altro. Tu hai accomodato qui. Ebbi il tuo telegramma.
Pagina 60
Uno sì. Quel vecchietto. Viene qui qualche volta.
Pagina 79
È uno dei pittori di mammà. Un norvegese. Mammà ha scovato due pittori norvegesi al Circolo degli artisti e adesso lavorano insieme.
Pagina 91
prosciugata sufficientemente, e quasi disseccata, vi riescirà facile distaccarla dai piatti dandole la forma di panetti, che ravvolgerete ad uno ad uno in
Pagina 012
Fate un battutino con uno spicchio di cipollina bianca, un pezzetto di grasso di prosciutto, sedano, carota, qualche foglia di prezzemolo, olio e
Pagina 017
di scorza di limone e di noce moscata, e sale quanto occorre. Mescolate bene il composto e versatelo in uno
Pagina 029
Preparate intanto un battuto con 40 grammi di prosciutto grasso, uno spicchio d'aglio e un po' di prezzemolo, e quando avrà soffritto lo verserete
Pagina 030
; potrete aggiungere uno spicchio d'aglio se vi aggrada. Conditeli con pepe e sale.
Pagina 059
in uno stampo liscio, già imburrato, e il cui fondo avrete coperto con un foglio.
Pagina 061
Quando è freddo aggiungetevi 2 uova e un poco di parmigiano; versatelo in uno staccio bucato, già unto col burro, e fatelo assodare a bagnomaria
Pagina 062
: quindi spolverizzateli con poco sale, infilzateli ad uno ad uno in qualche stecco,
Pagina 071
acciocché se ne imbevino. Infine gettateli in padella ad uno ad uno, quando l'olio bolle forte, e ritirateli appena avranno preso un bel colore d'oro.
Pagina 075
raffreddare; finalmente tagliatelo a mostacciuoli, i quali, passati ad uno ad uno nella chiara di uovo ed avvolti nel pangrattato, farete poi friggere
Pagina 083
Ungete col burro una cazzaruola od una stampa che possa contenere il tutto ed accomodatevelo a strati, mettendo prima uno strato di scaloppe, poi uno
Pagina 090
Battete 2 libbre di magro di bove o di vitella fino a ridurlo una pasta, con uno spicchio d'aglio.
Pagina 090
Mettete al fuoco, in un tegame, la bistecca con burro ed olio, unendovi pure uno spicchio d'aglio e una ciocca di ramerino. Quando sarà colorita da
Pagina 095
prosciutto; adagiatevi i tordi, mettendo del burro fra l'uno e l'altro, aggiungetevi
Pagina 121
Prendete 250 grammi di farina, 80 grammi di burro, 2 cucchiaini di spirito di vino, 2 cucchiaini di zucchero, 2 rossi d'uovo, l'agro di uno spicchio
Pagina 140
Se non lo voleste fare crostato, potrete mettere il composto in uno stampo liscio, ponendovi sotto un foglio unto col burro. In tal caso, assodatelo
Pagina 155
una parte della sfoglia, che avrete a tale uopo già spianata all'altezza di uno scudo.
Pagina 155
Preparati in tal modo gli elementi per fare la torta, cominciate a prendere uno dei pezzetti di pasta serbati sulla madia, e, col matterello
Pagina 160
, nonché uno spicchio d'aglio intero e una ciocca di ramerino, se pure questi odori vi piacciono.
Pagina 163
Tagliate il fegato del maiale a pezzi di giusta grossezza; salatelo e impepatelo; indi avvolgetene i pezzi ad uno ad uno in una reticella dello
Pagina 167
Pulite gli ortolani senza sventrarli; bagnateli ad uno ad uno con un uovo sbattuto; spolverizzateli di sale e pan grattato; accomodateli nello spiede
Pagina 174
Versate allora il composto in uno stampo liscio, piuttosto alto ed il cui orlo sopravanzi assai il composto, acciocché, sgonfiando, questo non
Pagina 195
Finalmente stendete col matterello la pasta all'altezza di uno scudo, tagliatela a dischi rotondi di 8 o 10 centimetri di diametro, bucherellate
Pagina 197
staccio medesimo, e fatela così rosolare alla superfice coprendola con un testo di ferro, sul quale sia disposto uno strato di brace accesa.
Pagina 198
In ultimo prendete uno stampo lavorato, già unto con l'olio, e versatevi la crema montata mettendolo subito in ghiaccio. Nella crema disporrete poi
Pagina 201
Preparate la crema semplice come è detto al Numero 551, quindi prendete una forma scannellata, ungetela bene con burro e distendetevi uno strato di
Pagina 202
Finalmente versate il composto in uno stampo unto col burro e cosparso di pangrattato, e cuocetelo come gli altri budini.
Pagina 205
Poi prendete uno stampo e ungetelo internamente col burro. Provvedetevi alcuni savoiardi e intingeteli nell'alkermes. Infine cominciate a distendere
Pagina 206
Potrete assicurarvi che è cotto immergendovi uno stecchino, il quale deve uscirne asciutto. Allora toglietelo dal fuoco, lasciatelo diacciare bene
Pagina 206
Finalmente ritirate il liquido dal fuoco, e quando sarà appena tiepido, versatelo in uno stampo di giusta grandezza che avrete già messo da qualche
Pagina 207
Infine aggiungetevi 5 torli d'uovo e 4 decilitri di latte (Vedi nota a pag. 14), e, dopo aver mescolato bene, versate il composto in uno stampo
Pagina 209
ristringere l'acqua rimasta, facendola bollire ancora finché non sia ridotta come uno sciroppo. Allora versatela sulle pere e servitele fredde.
Pagina 210
Prendete mezzo chilogrammo di ciliege belle, tagliate loro metà del gambo e fatele bollire in uno sciroppo, già preparato con 325 grammi di zucchero
Pagina 211
Questo è uno dei liquori prescelti, non solo per il suo gusto squisito ma anche perchè è molto sano.
Pagina 223
Poi preparate uno sciroppo con 2 chilogrammi di zucchero e un litro d'acqua, ed unitelo all'acquavite. Dopo 8 giorni filtrate tutto e imbottigliate
Pagina 223
Poscia preparate a parte uno sciroppo, facendo sciogliere, a freddo, un chilogrammo e mezzo di zucchero sopraffino in un litro d'acqua di fonte e
Pagina 225
Ottenuto così uno sciroppo denso, lasciatelo freddare, indi unitelo al rum suddetto, dal quale ritirerete allora le scorze di aranci; mescolate bene
Pagina 225
Sakùntala volge uno sguardo alla fanciulla, ma sempre astratta.
Potrà sembrare a qualcuno che nella soluzione del problema locale (comuni, provincie, regioni), non si sia tenuto sufficientemente conto di uno dei
Pagina 226
Ma, soprattutto, egli sarà ricordato come un valente tecnico, un insegnante insuperabile, un direttore di grande stile di uno degli Istituti
Pagina 6994
, ritratto qualche cosa della nobiltà e della severità delle teorie che insegnava: fisicamente era uno di quegli uomini, di cui si potrebbe dire, con
Pagina 6994