come per lo studio d'una scienza astrusa. Per questo, strada facendo, mi staccherò da te qualche volta, per rivolgermi ad altri; ma tu mi potrai
elementari d'ogni scienza, che acquisto o rettifico e chiarisco nella mia mente; dei proverbi, delle sentenze, dei consigli pratici, utili alla vita
Pagina 112
vocaboli sai il significato: ti tratto da uomo. Quelle ed altre molte appartengono a una famiglia di parole che si potrebbero chiamare: della scienza
Pagina 135
lavoro di accumular vocaboli e locuzioni, e a credere che sia arte e scienza ciò che con l'arte ha che fare come la preparazione dei colori con la pittura
Pagina 151
per impararla. E non pensare che sia uno studio puramente letterario, che a te, chiamato a questa o a quella scienza, non possa giovare. È un errore
Pagina 17
libro notissimo di scienza popolare, che è una delle opere più eloquenti e meglio scritte della letteratura scientifica d'Italia. Lo scienziato, ch'era
Pagina 36
della durabilità di un dipinto, ed ha l'incontestabile merito di avere delineato nella sua Scienza della Pitturale traccie da seguirsi dall’artista nuovo
Pagina 16
esercitasse tutti i mestieri ! Egli ampliava soltanto le sue cognizioni ed ecco perchè la scienza può sostituire assai meglio un tirocinio che ad ogni modo
Pagina 174
speciale meccanismo del colore, rimangono in aperta contraddizione colla volontaria rinunzia di quei mezzi che la scienza dimostra potersi con sicuro
Pagina 18
larga dell’arte, che inciterà ad una venerazione ancora più grande per i vecchi maestri, preparando infine un terreno fecondo pei semi della scienza
Pagina 19
quelle cognizioni, a quegli esperimenti, che si compendiano nel sussidio nuovo portato dalla scienza a benefizio dell’arte, dai quali solo può scaturire
Pagina 21
: «Studia prima la scienza e poi seguita la pratica nata da essa scienza».
Pagina 22
appartengono al regno vegetale ed animale, e dove anche la scienza di un chimico possa fare la più meschina figura contro la pratica di un semplice
Pagina 228
scienza vera e di sincero interesse per l’arte diradasse lo sciame parassitico dei mestieranti, il ritocco pittorico seguitò ad infestare il campo
Pagina 255
come il privilegio di una scienza arcana avviluppata in misteriose formule, dipendente anzi da codeste formule, che è l’errore più comune e si potrebbe
Pagina 7
L'ossessione di realismo per cui l’artista aprirassi la via alla scienza anatomica vincendo il secolare orrore di toccare i cadaveri e porrà freno
Pagina 82
antiche, e non si può a meno di riflettere quanto corra dalla competenza di un tecnico come il Marcucci a giudicare della pittura ad olio, alla scienza
Pagina 91
monumento più duro della pietra, più longevo del bronzo. La scienza sola, ha scritto in un sonetto pochi giorni prima della sua morte, Lope de Vega
vita e conseguentemente della società: delle quali l'una presume di far capo alla ragione ed alla scienza ed ha i suoi più vivaci rapprentanti nel
Pagina 52
nelle risaie, in modo più conforme ai dettati della scienza e alle esigenze economiche, e con quella sollecitudine che valga ad eliminare per la
Pagina 530
soltanto come credeva di averla risoluta un luminare della scienza tedesca. Nessuno, meglio del chiarissimo professore Jonath von Schwächen della piccola
troviamo comodi e ce ne serviamo. - Se tu mi avessi lasciato parlare ... - Certe cose è meglio non rimescolarle. Vorresti una spiegazione dalla scienza
disinfettanti di nessuna sorta. Oh, meglio quando egli non sapeva nulla! E la chiamavano scienza questa che, invece di guarire la gente, la faceva morire di
- La scienza? È l'impotenza umana - protestò solennemente l'abate Venini. - E la teologia? La follia umana dovrei dire - rispose con calma il dottor
. La scienza, infine, non ha obbligo di essere galante. - Ma gli scienziati sí - replicò la baronessa. - Secondo. Interrogato, ho dovuto rispondere. E
accademici. - Come? Lei non crede che la scienza stia per risolvere il problema della direzione degli aerostati? - lo interruppe l'avvocato Rosaglia. - E
- Anormalità! Pervertimenti! - esclamò con insolito calore il dottor Maggioli. - Che ne sappiamo? - Ma ... allora la scienza - riprese l'avvocato
gran difetto; era eccessivamente modesto. Soleva dire: «Piú la scienza va avanti e piú diviene ignoranza!» Modo suo speciale per indicare che ogni
disposizione il vostro naso, da mattina a sera, perché io lo studi comodamente». Per disgrazia della scienza e degli scienziati, i nasi non si possono
cosí radicate nello spirito umano da resistere a tutti i tentativi della filosofia e della scienza per divellerli. Che ne sanno i signori filosofi, i
importanza secondo certi stati del nostro organismo dei quali la scienza non sa ancora rendersi conto. Ho visto un uomo coraggiosissimo tremar di
dirò mai che i palloni, teoricamente, non siano dirigibili; ma, per ora, la scienza non è riuscita a ridurre in pratica la teorica, quantunque molti
ammazzarsi. Sarebbe l'unica benefica istituzione sociale». «Io credo che tu esageri un po'!» risposi sorridendo. «Nell'avvenire, quando la scienza avrà
Il dottor Maggioli proseguí, senza tener conto della interruzione: - Sí, a poco a poco, a furia di scienza, arriviamo a falsificare la natura, che
conquista della civiltà ma nella scienza di Dio, anche, e persino nella scienza di Cristo; che ci anfana dietro a grande distanza e ogni tanto si pianta
intollerabile dell'autore, che, unicamente armato di sapere laico, aveva osato pubblicare scritture dove il difetto di scienza teologica si rivelava
gioia. Amava il professore, forse incapace ancora di fede ma profondamente convinto che vi hanno enigmi insolubili per la scienza, generoso, fiero ai
. " ...io ho letto proprio oggi grandi parole di Lei ai Suoi diocesani antichi, sulla molteplice rivelazione di Dio Verità nella Fede e nella Scienza, e
crediate che vi abbisogni molta scienza umana, solo vi abbisogna molto rispetto per la ragione e molta fede nella Verità universale e inscindibile
certezza che quell'uomo sapeva il passato. Ella non poté a meno, di guardare alla sfuggita il sottosegretario. Gli lesse negli occhi la stessa scienza
industrie, forse i commerci; la scienza e la Verità, no. Le riforme si faranno un giorno, perché le idee sono più forti degli uomini e camminano; ma voi
dell'esterno, della scienza e della coscienza pubblica. Benedetto era severissimo nell'ammettere alle riunioni perché nessuno più di lui sapeva
gorgoglio, come un rantolo cadenzato, che Roberto non poteva udire. Dio, come si sentiva isolato su quella spiaggia lontana, senza soccorsi della scienza
bastano a dar la favella a Rosalba, prometti ai medici e ai chirurgi le tue e quelle della fanciulla; e se la scienza ha potere di sanarla, la sanerà
Pagina 25