Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: ridere

Numero di risultati: 51 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il Galateo

180862
Brunella Gasperini 9 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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ridere o di far ridere è come sforzarsi di dormire quando si ha l'insonnia: diventa un incubo. Non siate seri per partito preso, come fanno certi che

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esse al plurale: fanno un po' ridere quelli che insistono puntigliosamente a dire (e scrivere) i films, gli hobbies, gli sketches, gli hippies ecc. In

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. La battuta: «Io fumo solo sigarette offerte» non fa ridere. Siate forniti non solo di sigarette, ma anche di fiammiferi o accendini vostri. Danno sui

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in questi ultimi anni, oggi queste regole fanno ridere: e le famiglie che ancora le rispettano sembrano superstiti di età preistoriche. Oggi i

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arrivare però alla cenere in testa. Le scuse esagerate sono più imbarazzanti che utili. In quanto alla vicina spruzzata, non la obbligheremo a ridere: ci

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fatica, dopo aver tirato giù il cane per la collottola, sgridarlo severamente senza ridere. Credo che lui sapesse che dentro di noi ridevamo, perché non

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ridere, la consuetudine di esporre i regali è una consuetudine provinciale, di cattivo gusto, da eliminare.

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; non mimate, magari per ridere, l'uomo delle caverne avido di cibo. Non riempite e svuotate il piatto a gran velocità per fare in tempo a provare un

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ridere, darsi di gomito e dire: «Hai visto quella vecchia pazza». Ma chi è più maleducato? La sessantenne in blue-jeans o la gente che ride e si dà di

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Le buone usanze

195701
Gina Sobrero 2 occorrenze
  • 1912
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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l'opera, sia pure precoce, dell'età e del tempo. Credono di ringiovanirsi e fanno ridere, nè questo sorriso può biasimarsi; chi rinunzia alla propria

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Fazzoletto. Farebbe ridere, se non movesse a nausea, il fazzoletto di una persona raffreddata incaricata di una dichiarazione d'amore! Ho bisogno di

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Il galateo del contadino

202968
Miles Agricola 1 occorrenze
  • 1912
  • Casalmonferrato
  • Casa agricola F.lli Ottavi
  • paraletteratura-galateo
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persona scomposta ed indecente. È sconvenienza quella di sottrarsi a destra o a sinistra, di ridere, di chiacchierare coi vicini, di sedersi scompostamente

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Eva Regina

203860
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 4 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
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volta anche vivace. Ma questa signora pensa che ridere in pubblico, dire un' arguzia, fare uno scherzo ad un' amica, rispondere con disinvoltura a una

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racconta d' aver male al naso bisogna ridere e lasciar ridere. Di recente si è inventato un mezzo per correggere i nasi irregolari. Si fanno delle

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capo a un certo tempo si pregherebbe l' amica di non ridere più.... » Ho sempre rammentato questo frammento quando mi sono trovata con certe signore

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attraente le simpatie muliebri. Di rado però l' uomo che non sa che ridere troverà fra il numeroso stuolo delle ammiratrici un amore tenero e profondo. La

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C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE

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Capuana, Luigi 3 occorrenze

non aveva voglia di ridere; ma come vide quello sgorbio non seppe frenarsi. - Che cosa voleva? - Maestà, - disse il Nano - vengo a farvi una proposta

! Il Re dal gran ridere, teneva aperta la bocca; la Cecina, dentro e giù per la gola: - Pancione del Re, Palazzo per me! Figuriamoci lo spavento di Sua

fornaia mi fa schifo! Meglio morto che sposar lei! Tizzoncino, quando le riferivano queste parole, si metteva a ridere: - Verrà, non dubitate; verrà

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683020
Bertelli, Luigi - Vamba 31 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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che fa proprio ridere, perché non ci si capisce niente. Tutti in casa sono felici e contenti che sieno venute queste nostre future parenti, e anche

ricompenserò! - E s’è messo a ridere come un matto.

voleva lasciar passare questi eresiarchi, come li chiama lei, e il babbo invece li fece entrare in camera dell'avvocato che mi fece proprio ridere perché

urlare: - Caterina! Caterina! - Io non ne potevo più dal ridere, e sono scappato in camera mia. Vorrei sapere dove anderanno tutti domani l'altro

ridere! - gli ho detto scotendolo per un braccio. - Ma non sai - ha ripreso lui - che per fare il deputato ci vogliono dimolti, ma dimolti quattrini

così non hanno sentito la mia. Poi il Collalto ha raccontato il fatto della marchesa Sterzi, e qui daccapo a ridere come due matti. E pensare che

? - L'avvocato accondiscese, e preso il cappello nella destra vi gettò uno sguardo dentro e si mise a ridere esclamando: - Toh! Ma io credevo che ci fosse un

ridere a crepapelle, e poi, ritornato serio, ha detto: - Questo ponte si chiamava anticamente Molvius e anche Mulvius e v'è pure chi lo chiamava

scoppiar dal ridere, vedendo tutte le smorfie che facevano! Ma quello che mi ha fatto ridere più di tutti è stato Gino Viani quando gli ho dato la sua

queste esagerazioni. - Che cosa? Che cosa? - hanno domandato tutti in coro. - È un'anguilla innocente! - ho ripetuto, mettendomi a ridere. Le donne

panchettino, mi misi, per ridere, a pescare nella bocca del signor Venanzio, tenendo la lenza al disopra della sua testa e l'amo sospeso all'altezza

. - Io non ne potevo più, e mi son messo a ridere come un matto. - Che c'è da ridere? - C'è che questa cosa di farsi fare, quando uno è vivo, la casa per

borbottare e a smaniare. Il professore se n'è accorto, e allora tra Muscolo e il Mi' lordo è avvenuta una scena da crepar dal ridere. - Che c'è lì? Che ha

risposto: - "Ho trovato una pomata in una cassetta..." E quella signorina ha cominciato a ridere in un modo così malizioso, che non so quello che le

messo a ridere; poi ha preso una Storia Romana che era nel suo scaffaletto, ha cercato un po' e mi ha messo il libro dinanzi agli occhi aperto nelle

scherzi di cattivo genere. È stata proprio una faccenda seria, ma per me che sapevo che non c'era pericolo è stata una cosa da morire dal ridere. Io

esclamato il babbo guardando il cane tinto di rosso, e mettendosi a ridere. - Come è buffo! - È stato lui! Ed è tinta a olio che non va più via!... Povero

, infatti, ed era così buffa quella sua testa tutta ritinta sporgente fuori da quel cassone, che non potei fare a meno di ridere. Egli mi guardò meravigliato

, singhiozzando. Mio padre si mise a ridere, e poi disse, asciutto: - Va bene: ma poiché il socialismo vuole che ciascuno abbia la sua parte di gioia nel

alle minestre di capellini! Quanto sono disgraziato!... Sono tanto disgraziato che piangerei chi sa come, se non mi venisse da ridere nel ripensare

: di non potere, quando sarò morto, risuscitare per assistere all'apertura del testamento... Rimorirei dal ridere! - * * * È tornato Ambrogio, tutto

venuto qui per sentire come mi devo regolare... - Io non ne potevo più dal ridere, ma mi son trattenuto, e anzi ho preso un'aria molto seria e gli ho

Stanislao ha sentito ridere te e Gigino Balestra dietro il quadro di Pierpaolo Pierpaoli, e gli è entrato da quel momento un vago sospetto che è

, amor mio? - Oh no: e a te? - ha risposto Luisa, e tutt'e due si son messi a ridere. - Ma non lo dire ancora a nessuno, - ha continuato lui. - Prima di

ed era un ridere a veder tutta la gente sgambettar di qua e di là per scansarsi, guardandoci spaventata. Ma fu un attimo; capii subito che Cecchino

fogliolina rotta... sarà stato qualche gatto... qualche bestiaccia... - Io me ne stavo lì sotto, fermo, e non ne potevo più dal ridere. - Aspetta, aspetta

sono presentato a chiedere una cassaforte si son messi a ridere e siccome io insistevo mi hanno detto: - Bambino, levati di qui che abbiamo altro da

seppi resistere e mi scappò da ridere. Non l'avessi mai fatto! l'avvocato Maralli che pareva invecchiato di dieci anni e tremava tutto per la rabbia

pareva diventato più secco e più allampanato di prima; ma il pezzo della sua persona cui era impossibile volger lo sguardo senza ridere era la testa tutta

lasciai il mio osservatorio perché non ne potevo più dal ridere. * * * Stamani dopo aver scritto in queste pagine il fatto della seduta spiritistica di

rimasta così impressa da poterla riprodurre come un ritratto con la fotografia, e che lì per lì mi fece proprio ridere. - Andiamo, via! - esclamò mia

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