Quando verrà la zia Irene bisognerà chiamar subito il papà.
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Aveva ragione.... quando parlava delle condizioni in cui siete. Nennele cerca delle lezioni e quando venissero a sapere che si diverte.... le sarebbe
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Troppo bello. Quando il tempo s'aggiusta in fretta....
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Quando? Domani?
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Quando passavi dianzi, per uscire.... che ho domandato: Chi è? perchè non hai risposto?
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Da quando?
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Che occhi mi fai? Gli occhi di stassera quando m'hai salutato. Vieni qui. Cos'è che ti devo perdonare? Che mi hai fatto? Tu. Dove andavi? Perchè non
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E io ti lasciavo quando avevi più bisogno di aiuto e di conforto, quando eri più solo: e non pensavo a te, e tu pensavi sempre a noi, e vivevi per
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Quando viene, chiamatemi subito.
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Oh Massimo. Quando sei arrivato?
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Oh non parlo di lui. Mio cognato, quando le cose furono bene assestate, mandò da me mia sorella....
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Da quando?
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Ebbene, andrò poi stassera ad accompagnarlo alla stazione quando riparte. Sei contenta?
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Che importa la casa, quando la bellezza sia fuori delle finestre?
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Lo mandano. Di quando in quando la nostra ingegnosa matrigna s'accorge di aver dimenticato in casa un tubo dì colore, un pennello, il ventaglio, e
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Quando è che ti sei accorta di quel denaro?
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L'avevo quando ero ricco.
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Cuocete 2 fegatini di pollo nel burro, e quando lo avranno prosciugato bagnateli con un poco di brodo;
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Mettete al fuoco 20 grammi di burro con un cucchiaino di farina, e quando questa sarà colorita, versatevi a poco a poco 2 ramaioli di brodo di pesce
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Dopo 7 ore, cioè quando il liquido sarà scemato la metà, versate il brodo in una zuppiera, e quando sarà rappreso, levate il grasso della superfice
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Quando sarà diaccio, sformatelo e tagliatelo a dadini, che poi farete bollire nel brodo per 10 minuti circa.
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Quando sarà ben rosolato, bagnatelo con sugo di pomodoro, o conserva, ed acqua calda per finire di cuocerlo.
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Fate un soffritto con poca carnesecca, aglio, prezzemolo e olio, sale e pepe. Quando sarà colorito, gettateci quella quantità di piselli che vi
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Preparate un battuto con mezza cipolla, sedano, prezzemolo e carota, e mettetelo al fuoco con 6 cucchiaiate d'olio. Quando avrà preso colore
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Quando avranno tirato il burro, fatele cuocere bagnandole colla salsa di pomodoro del Num. 26.
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Quando avranno soffritto tanto da aver ritirato tutto l'unto, avvertendo però di scoterli spesso affinchè non attacchino, versatevi un poco di sugo
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Quando il detto liquido si sarà alquanto rappreso nel vassoio, servite in tavola.
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Se i naselli sono molto lunghi, si tagliano nel mezzo per traverso: ma anche questi, come le sogliole, devesi preferire di lasciarli intieri, quando
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Pulite le seppie come i tòtani sopra descritti, e friggetele come quelli. Anche le seppie, quando siano molto
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Quando sarà diaccio metteteci 3 torli d'uovo, 50 grammi di farina, una cucchiaiata di rum, mescolando bene il composto. Allora lasciatelo riposare
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Prendete alcune fette di prosciutto grasso e magro, tagliatele trasversalmente a listerelle e mettetele in padella col burro. Quando avranno
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Servitela quando è fredda.
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Poi, spellate la lingua quando è ancora calda; toglietene la pappagorgia cogli ossicini, e il rimanente della
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Tritate una cipolla novellina, fatela soffriggere nel burro, e quando sarà rosolata metteteci il fegato tagliato a tette sottili. Lasciatelo cuocere
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poco, e poscia accomodatevi il pollo, già pulito e vuotato delle interiora. Salatelo, fatelo rosolar ben bene da ogni lato, rivoltandolo di quando in
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Quando i piselli saranno cotti, contornatene i piccioni, e servite in tavola.
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Fate un battuto di cipolla e mettetelo a soffriggere con olio e pepe. Quando sarà colorito unitevi un pizzico di prezzemolo, e dopo gettateci le
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La carne sarà al suo giusto punto di cottura quando, tagliandola, ne uscirà fuori un sugo roseo chiaro.
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Poi legatela con uno spago, onde tenerla meglio raccolta; infilatela nello spiede e fatela arrostire, dapprima a fuoco ardente, poi, quando è a mezza
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Prendete 150 grammi di riso e fatelo cuocere bene in 8 decilitri di latte (Vedi nota a pag. 14). Quando è a mezza cottura, versateci 70 grammi di
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Quando le avrete ben montate, versatevi a poco a poco, e continuando sempre a battere, 15 grammi di zucchero a velo. Allorché il latte comincia a
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Prendete 60 grammi di cioccolata, grattatela e scioglietela in 8 decilitri di latte (Vedi nota a pag. 14); quindi mettetela sul fuoco, e quando
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Cuocete 160 grammi di riso in un litro di latte, e quando è a mezza cottura gettateci 100 grammi di zucchero, 80 grammi di uva sultanina, 30 grammi
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Fate cuocere con fuoco sotto e sopra a moderato calore, e quando sarà diaccio tagliatelo a mandorle.
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Quando il composto sarà diventato uniforme e la farina sarà cotta, fatelo diacciare.
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Questa conserva è necessario prepararla nel mese di maggio, quando abbondano le belle e profumose rose chiamate maggesi.
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Quando sarà diaccia, versatela nei vasetti come tutte le altre conserve.
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La gelatina sarà al suo punto di cottura, quando, versandone una cucchiaiata in un piatto essa vi aderisca.
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«Con ciò, il presidente del consiglio ritiene di sostanzialmente corrispondere agli impegni assunti quando costituì il ministero.
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Lo conobbi e lo apprezzai, a cominciare dagli anni primi, quando sulla povera casa passava come uccel profugo la speranza, fino agli anni dell'età
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