del persecutore.
del suo caro figlio un persecutore o piuttosto un derisore della sua religione; ma la Santa ben sapeva che a lei toccava convertire l'uno e l'altro; e
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persecutore: e vien così a formarsi una lega di dispetti, d'invidie, di odii contro il maestro e contro i compagni da lui favoriti; sentimenti che menano
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alla mia famiglia di ritornare dopo due giorni. Intanto il mio acerrimo persecutore, l'arcivescovo e cardinale, informatosi di queste pratiche
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definitivamente al suo persecutore chiede a suo padre, il dio fluviale Peneo, di metterla in salvo e per questo viene trasformata in un albero d’alloro
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Ma dov'è questo sole, il mio persecutore?…
moltitudini operaie; — il «Kulturkampf» del nuovo impero germanico contro la Chiesa (1873-87), seguito fino ad oggi dal separatismo laico e persecutore di altri
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anche in questa politica radicale e militante, che supponeva e che perciò stesso tendeva a provocare uno stato d'animo avverso e persecutore nello
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nostro Gigino, a questi scherzi sguaiati ci soffriva, proprio ci soffriva: e avrebbe dato volentieri una buona lezione al suo accanito persecutore: ma la
. Lascio ora pensare a voi come rimase il nostro amico Pipì, quando si accorse di aver ricevuto in casa il suo tremendo persecutore.
porta al suo terribile persecutore. "Potrei sapere", disse Golasecca, appoggiandosi con le spalle alla porta che aveva richiusa dietro di sé, "potrei
sugli scalini della porta c'era seduto ... indovinate chi? ... C'era seduto il diavolo, quel diavolo, loro accanito persecutore. "Chiù-chiù! Dove andate
, l'orgoglio vuol la sua parte, e gode quando il ladro colto in flagrante è un nostro acerbo creditore, un nostro persecutore e nemico. Ecco perché voleva
mentitore, poiché nulla egli sa di Dio. Egli, sacerdote dell’ignoranza, persecutore della sapienza, insegna Dio! Ma se Dio avesse voluto rivelarsi all
in comune. Inquieto per altro sulla sorte della mia donna e conocendo la malizia del suo persecutore io mi aggirava colla banda d’Emilio intorno alla
. E in quel momento, forse per la prima volta, ebbe la visione precisa, delle sinistre intenzioni del suo persecutore.
vista dell'altissima torre del castello di Poppi, che le diceva com'ella fosse ancor troppo vicina al palazzo ove dimorava il persecutore suo e de
. Più lentamente, don Vincenzo Manetta, il cancelliere messo a ritiro, per forza, da un governo persecutore, scendeva dal secondo piano, dando il