Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: oro

Numero di risultati: 66 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il Galateo

180864
Brunella Gasperini 3 occorrenze
  • 1912
  • Baldini e Castoldi s.r.l.
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
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mode: si va dai modelli classici alle varianti «originali» (che vivamente sconsigliamo), dalle fedi di platino o d'oro giallo a quelle d'ottone e di

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fin troppo per il figlioccio regalandogli la catenina d'oro e apparendo fugacemente alla cerimonia, dopo di che scompaiono per sempre nel loro fulgido

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campanellini d'argento, stelline d'oro, piogge di fiori azzurri e angioletti con la tromba, campeggiava una scritta svolazzante e tornita: «È

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Eva Regina

203013
Jolanda (Marchesa Plattis Maiocchi) 32 occorrenze
  • 1912
  • Milano
  • Luigi Perrella
  • paraletteratura-galateo
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sue opere sembrano avvolti in un profumo mistico, circonfusi da un' aureola d'oro.

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, oppure un abito da camera guarnito di trine, o un astuccio con posate, un o braccialetto colla data; al bébé una medaglia d' oro, benedetta, con la

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temperamento impressionabile e ardente si sarebbero smarrite dietro false immagini di felicità se non fosse venuto il piccolo angelo dai capelli d' oro a

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LA LUCE Ma un bel giorno le tenebre si rischiarano d'un vivido raggio d'oro che penetra dritto come mi dardo nel caos nebuloso della coscienza, del

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IL PRIMO SOGNO Il primo sogno d'amore avvolge nelle sue spire di profumo e di pulviscoli d'oro l'anima appena schiusa al caldo sole della vita

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' oro gli cinge il braccio sinistro. Scarpe e calze devono essere nere. Qualche mamma veste di bianco anche il fanciullo, e infatti a sette anni, egli

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nell'albo d'oro, che si scambierebbero con la loro cameriera se avessero lo stesso abito, mentre ve ne sono altre, che sebbene cadute in povertà, serbano

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una madre dai capelli bianchi, una figliuoletta dai ricci d' oro, una dolce sposa mite e devota. Ricordate la triste e geniale commedia di Roberto

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, delle coppe d'oro e d'argento, per pensare ad una cosa noiosa come quella di prender moglie: e anche questa volta la povera cacciatrice di marito ha

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del semplice cerchio d'oro, emblema di fede. La sua stanza è piena dei ritratti di quel bel giovane che gli piace tanto — ritratti con dediche

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affermare, aspettiamo. Il misticismo anche raccoglie dietro la sua bianca bandiera cosparsa di stelle d' oro una discreta coorte di spiriti femminili

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agli afflitti apre le porte d'oro del suo tempio ideale e quando non li fa creatori, li fa interpreti, li fa estimatori della bellezza vera. Dopo un

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mensa ornata di fiori, mentre fra voi due è una testina dai capelli d'oro che si volge or verso la mamma or verso il babbo, e le sue braccine si

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lavorato. Sul manico, una signora può fare applicare in oro o in argento il proprio monogramma o una coroncina nobiliare. Si portano al collo appesi a

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che raccoglierà poi in una bianca reticella o in una cuffietta. Non porta più i suoi gioielli, all'infuori della fine catenella d' oro da cui le

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l'oro falso dall'oro buono.

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di questo metodo draconiano, esse possono sempre mettere in evidenza una doppia fila di denti superbi. Non di rado in mezzo al bianco riluce l'oro

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. Così le bionde dalle sopraciglia brune sono bellissime, per il contrasto del volto bianco e dei capelli d'oro. Oh bei capelli femminili, degni « di

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un filo di perle o da una leggera catenella d' oro. Altri, al contrario, quando sono nudi appaiono troppo esili e lunghi, ma cinti da un severo

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dell' abito da camera, in un paio di pianelline ricamate d'oro, intessute d'argento e di porpora, simili a quelle di qualche profumato harem d'oriente

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conferenziera, la voce è un elemento essenziale per il successo. La « voce d' oro » di Sarah Bernhardt è famosa; ma è pure indimenticabile la voce tutta

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: suggellate con ceralacca d'oro dove è impresso uno stemma o un monogramma. Ecco le lettere delle adolescenti : carta piccola, gaia, in tutti i più

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' incertezza, il sospetto. Il cavaliere che portava la tracolla d' oro dimostrava animo costante, magnificenza, cortesia inalterabile. Il lilla diceva

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stolta hanno ceduto il campo alle borsettine di pelle a cerniera, di tutte le tinte e di tutte le forme, e a quelle più ricche di maglie d' oro o d

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rimangono però dei veri capolavori del genere. Pochi anni fa fu venduto a Londra un guanto della regina Anna ricamato in oro con merletti dell'epoca, per

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, di cipresso, di peluria di frutti bolliti, di mallo di noci. Erano profumate di essenze orientali costosissime e si conservavano in scatole d' oro

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che il sogno sia vita e la vita sia sogno. Ora è la culla bianca con entro un angioletto dalle guancie rosee e dai capelli d'oro, che la sposa sterile

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cade sul cerchiellino d'oro che le cinge l'anulare dove quel giorno non ha messo altro anello. Il cerchiellino si apre segretamente, diventa due : e

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avvede del suo poco discernimento. Ella volle per sè la parte più ghiotta al banchetto della vita e la sua avidità la deluse e la perdette. Fra l'oro

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contornato da capelli d'oro e consola l'addio alla sua innocenza di fanciulla.

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' oro o su un mucchio di paglia; recare sul volto le luminose impronte della bellezza o l'irregolarità della disavvenenza; nutrire nel cuore e

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dipl. e med. d'oro all'Esposiz. Femmin. Villa Reale 1910 Milano MILANO LUIGI PERRELLA - Editore Via Manzoni, 20 1912 PROPRIETÀ LETTERARIA dell' Editore

Pagina Frontespizio

C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE

656983
Capuana, Luigi 9 occorrenze

il più pregiato, era quello che produceva le arance d'oro. Quando arrivava la stagione delle arance, il Re vi metteva a guardia una sentinella notte e

mordeva il seno? - Maestà, non abbiate paura. Avrà un dente soltanto, un dente d'oro. Infatti la Regina partorì un bel serpentello verde-nero, che

! Insomma, ne volle due dozzine. Un'altra mattina, avanti l'alba: - Chicchirichì! Maestà, vo' gli sproni d'oro. - E sproni d'oro siano! Il galletto

fuso: - Perché m'hai tu chiamata? - Ecco la mia figliuola maggiore. La vecchia cavò di tasca tre anelli, uno d'oro, uno d'argento, uno di ferro e li mise

! Abbracciarono la ragazza, e bandirono feste reali. Ai due che l'avean condotta regalarono un monte di monete d'oro. Intanto la povera Reginotta, dopo essersi per

fece presentare una bambina nata di fresco, che lei aveva fatto comprare a peso d'oro in un altro paese. Il Re fu molto contento; e alla bambina mise

mie stanze: mi divertirò. Il Re acconsentì. - Buona donna, quanto volete di quel Ranocchino? - Maestà, lo vendo a peso d'oro. É quel che vale. - Voi

Mannaro che l'aveva tirata giù. In fondo al pozzo c'era una grotta grande dieci volte più del palazzo reale. Stanze tutte oro e diamanti, una più bella e

palazzo simile a quello del Mago. Picchiò al portone. - Chi sei? Chi cerchi? - Cerco Cornino d'oro. - Capisco: ti manda mio fratello. Che cosa vuole da me

IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA

683009
Bertelli, Luigi - Vamba 6 occorrenze
  • 1912
  • MARZOCCO Sessantunesima edizione
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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- di prestarmi un orologio d'oro? Lei? - - Io non ce l'ho, - ha risposto Marinella - ma posso vedere se mi riesce di pigliar quello della mamma

da quest'autunno; e frugando nelle tasche trovò, involtato in un fazzoletto, un orologio d'oro da donna ridotto in bricioli. Invece di lasciar la roba

sentito proprio con quest'orecchio me l'avesse raccontato qualcuno non ci crederei per tutto l'oro del mondo! Il professor Perussi, appena entrato

parole il vecchio ha dato in una tal risata che credo non ne abbia mai fatte di simili in tutta la sua vita, e poi regalandomi i suoi occhiali d'oro

è mia… Queste sono le mie lenti che ho sempre avute: soltanto sono state messe nei cerchietti d'oro di suo zio... Capisce? - A questa rivelazione il

proprio tale e quale: "Dopo che Giugurta ebbe fatto torturare e uccidere il cugino profuse oro a destra e a sinistra perché il misfatto fosse taciuto. Ma

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